LibriVox
LibriVox è un gruppo di volontari in tutto il mondo che leggono e registrano testi di pubblico dominio creando audiolibri di pubblico dominio gratuiti da scaricare dal loro sito web e da altri siti di hosting di biblioteche digitali su internet. È stato fondato nel 2005 da Hugh McGuire per fornire "la liberazione acustica dei libri di pubblico dominio" e l'obiettivo di LibriVox è "Rendere tutti i libri di pubblico dominio disponibili, gratuitamente, in formato audio su internet".
Il 6 agosto 2016, il progetto ha completato il progetto numero 10.000. e dal 2009-2017 stava producendo circa 1.000 articoli all'anno. La maggior parte delle uscite sono in lingua inglese, ma sono disponibili anche molte opere non inglesi. Ci sono più progetti affiliati che stanno fornendo contenuti aggiuntivi. LibriVox è strettamente affiliato al Progetto Gutenberg da cui il progetto ottiene alcuni dei suoi testi, e all'Internet Archive che ospita le loro offerte.
Domande e risposte
D: Che cos'è LibriVox?
R: LibriVox è un gruppo di volontari di tutto il mondo che registrano testi di dominio pubblico e creano audiolibri gratuiti di dominio pubblico da scaricare dal loro sito web e da altri siti di hosting di biblioteche digitali su Internet.
D: Quando è stata fondata LibriVox e da chi?
R: LibriVox è stata fondata nel 2005 da Hugh McGuire.
D: Qual è l'obiettivo di LibriVox?
R: L'obiettivo di LibriVox è di rendere disponibili, gratuitamente, tutti i libri di dominio pubblico in formato audio su Internet.
D: Quanti progetti ha completato LibriVox al 6 agosto 2016?
R: Al 6 agosto 2016, LibriVox ha completato il progetto numero 10.000.
D: Quanti articoli ha prodotto LibriVox ogni anno dal 2009 al 2017?
R: Dal 2009 al 2017, LibriVox ha prodotto circa 1.000 articoli all'anno.
D: In quale lingua è disponibile la maggior parte delle versioni di LibriVox?
R: La maggior parte delle release di LibriVox sono in lingua inglese.
D: Con quali progetti affiliati LibriVox è strettamente collegato?
R: LibriVox è strettamente affiliato al Progetto Gutenberg e all'Internet Archive, che ospita le loro offerte, da cui il progetto ottiene alcuni dei suoi testi.