Parente più prossimo

Il parente più prossimo di una persona (NOK) è il parente o i parenti viventi più prossimi. Alcuni paesi, come gli Stati Uniti, hanno una definizione legale di "parente più prossimo". In altri paesi, come il Regno Unito, "parente più prossimo" può non avere una definizione legale e non necessariamente riferirsi ai parenti stretti.

In alcuni sistemi giuridici, i diritti in materia di eredità (che implicano una capacità decisionale - ad esempio, in caso di emergenza medica - in cui non è stata data una volontà o istruzioni chiare, e in cui la persona non ha un coniuge) passano al parente più prossimo (indipendentemente dall'età, con un rappresentante nominato se minorenne), di solito un figlio, un genitore o un fratello. Tuttavia, ci sono persone che non hanno parenti adulti stretti e, in tal caso, il potere decisionale spesso passa a un nipote o nipote, cugino di primo grado, zia o zio, o nonno.

Ad esempio, se una persona muore intestata, le leggi di alcune giurisdizioni richiedono la distribuzione dell'eredità al coniuge o ai figli del defunto. Tuttavia, se non ve ne sono, l'eredità può spesso essere distribuita al gruppo più vicino di parenti viventi, che si tratti di genitori, nonni, cugini di primo grado, zie e zii, o cugini di secondo grado in casi estremi. Se una persona muore intestata senza un parente prossimo identificabile, l'eredità della persona generalmente si sottrae (cioè ritorna legalmente) al governo.

In caso di emergenza medica, quando una persona è incapace (sia legalmente a causa dell'età o dell'infermità mentale, sia perché è incosciente) di prendere decisioni per se stessa e non ha coniuge o figli, il parente più prossimo può partecipare alle decisioni mediche prese dal personale medico, nel rispetto delle leggi specifiche della giurisdizione.

L'incapacità delle persone che non sono sposate di prendere decisioni in merito alle cure di un convivente ha fatto sì che molte giurisdizioni attribuiscano ai conviventi diritti equivalenti a quelli del coniuge in tali situazioni, anche se la maggior parte delle giurisdizioni non richiede ancora che i non coniugi siano resi beneficiari di un patrimonio (è improprio nella maggior parte delle giurisdizioni diseredare un coniuge). L'incapacità dei partner dello stesso sesso di godere dei diritti relativi all'assistenza medica o all'organizzazione del funerale del partner, oltre a quelli dei parenti stretti, è uno dei principali motivi alla base di un contenzioso per richiedere il matrimonio tra persone dello stesso sesso o il suo equivalente.

Per i parenti più prossimi, i bambini adottati sono trattati come parenti di sangue. Tuttavia, i parenti per matrimonio non sono mai considerati parenti stretti.

Domande e risposte

D: Che cos'è il parente più prossimo di una persona?


R: Il parente più prossimo di una persona (NOK) è il parente o i parenti più stretti in vita di quella persona.

D: Tutti i Paesi hanno la stessa definizione di "parente prossimo"?


R: No, alcuni Paesi, come gli Stati Uniti, hanno una definizione legale di "parente prossimo", mentre altri Paesi, come il Regno Unito, non fanno necessariamente riferimento ai parenti di sangue.

D: Chi ha in genere il potere decisionale nei casi in cui non ci sono volontà o istruzioni chiare e la persona non ha un coniuge?


R: In questi casi, i diritti ereditari spettano di solito al parente più prossimo (indipendentemente dall'età), di solito un figlio, un genitore o un fratello. Se non ci sono parenti adulti stretti, il potere decisionale passa spesso a un nipote, un cugino di primo grado, una zia o uno zio, o un nonno.

D: Che cosa succede se una persona muore in via di morte senza parenti prossimi identificabili?


R: In genere, il patrimonio del defunto viene devoluto (legalmente) al Governo.

D: In quali circostanze i parenti stretti possono partecipare alle decisioni mediche prese dal personale medico?


R: Se una persona non è in grado (a causa dell'età, dell'infermità mentale o dell'incoscienza) di prendere decisioni per se stessa e non ha un coniuge o dei figli, i parenti più prossimi possono partecipare alle decisioni mediche prese dal personale medico, in base alle leggi specifiche di quella giurisdizione.


D: I figli adottati sono trattati come parenti di sangue quando si tratta di determinare chi è considerato parente prossimo?


R: Sì, i figli adottivi sono trattati come parenti di sangue quando si tratta di determinare chi è considerato parente prossimo.

D: I parenti per matrimonio sono sempre considerati parenti prossimi?


R:No, i parenti per matrimonio non sono mai considerati parenti prossimi.

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