Vivien Leigh
Vivien Leigh (5 novembre 1913 - 7 luglio 1967) era un'attrice inglese. È nota soprattutto per aver interpretato Scarlett O'Hara in Via col vento nel 1939 e Blanche DuBois in Un tram chiamato desiderio nel 1951. Leigh ha vinto gli Academy Awards per entrambi i ruoli.
Leigh è nata a Darjeeling, Bengala, India britannica. Sposata con Laurence Olivier dal 1940 al 1960, ha recitato spesso in opere teatrali e film con lui. Olivier era il secondo marito di Leigh. Il primo fu Leigh Holman, e la signorina Leigh era ancora legalmente sposata con lui quando venne negli Stati Uniti per accompagnare Laurence Olivier che venne a Hollywood per recitare nella produzione di David O. Selznick di "Rebecca" diretto da Alfred Hitchcock. È stata una fortuna che l'agente della signorina Leigh fosse proprio il fratello di David O. Selznick, Myron. La signorina Leigh scrisse lunghe lettere al marito allora durante le riprese di GWTW, lamentandosi della sceneggiatura, del cambio di regista da George Cukor a Victor Fleming. Il cambiamento è avvenuto su insistenza di Clark Gable, che ha ritenuto che Cukor stesse dedicando troppo tempo e attenzione alla regia di Miss Leigh e della sua co-protagonista, Olivia de Havilland. La signorina Leigh si lamentava anche nelle sue lettere dell'alito cattivo di Gable a causa della sua dentiera.
Quando il suo divorzio fu definitivo, sposò Olivier (lo chiamò marito fino alla sua morte, anche se erano divorziati da molti anni). Leigh credeva che Olivier fosse il miglior attore della sua (o di qualsiasi altra) generazione, e lavorava molto duramente per essere degno di recitare con lui - sul palco, naturalmente. Leigh credeva, come Olivier, che l'unico posto "reale" per recitare fosse il palcoscenico. La sua carriera cinematografica riflette la sua mancanza di entusiasmo per quel mezzo, concentrandosi invece sulla recitazione con Lord Olivier nel teatro dal vivo. Molti critici, tuttavia, non hanno ritenuto che avesse la "presenza" e la capacità vocale che Olivier possedeva e le sue recensioni sono state spesso (forse ingiustamente) negative rispetto al marito.
Leigh era considerata bella e questo a volte significava che pensava di non essere presa sul serio come attrice. Tuttavia la sua salute era spesso un problema più grande. Leigh soffriva di un disturbo bipolare e spesso aveva la tubercolosi. Questo significava che la sua carriera attraversava un periodo di declino e che a volte era considerata difficile lavorare con lei. Morì di tubercolosi a Londra.
Vivien Leigh
Domande e risposte
D: Per cosa è conosciuta Vivien Leigh?
R: Vivien Leigh è nota per aver interpretato Rossella O'Hara in Via col vento nel 1939 e Blanche DuBois in Un tram chiamato desiderio nel 1951.
D: Dove è nata Vivien Leigh?
R: Vivien Leigh è nata a Darjeeling, Bengala, India britannica.
D: Chi era il suo primo marito?
R: Il suo primo marito era Leigh Holman.
D: Come è arrivata negli Stati Uniti?
R: Venne negli Stati Uniti per accompagnare Laurence Olivier, che si recò a Hollywood per recitare nella produzione di David O. Selznick di "Rebecca", diretta da Alfred Hitchcock. Fu una fortuna che l'agente della signorina Leigh fosse il fratello di David O. Selznick, Myron.
D: Perché Clark Gable insistette per cambiare regista durante le riprese di GWTW?
R: Clark Gable insistette per cambiare regista durante le riprese di GWTW, perché riteneva che George Cukor dedicasse troppo tempo e attenzione alla regia di Miss Leigh e della sua co-protagonista, Olivia de Havilland.
D: Cosa credeva Vivien Leigh della recitazione?
R: Vivien Leigh credeva che Olivier fosse il miglior attore della sua (o di qualsiasi altra) generazione, e lavorava molto duramente per essere degna di recitare con lui - sul palco, ovviamente. Credeva anche che l'unico posto in cui si recitava "veramente" fosse il palcoscenico.
D: Quali difficoltà ha affrontato nel corso della sua carriera?
R: Nel corso della sua carriera ha affrontato difficoltà dovute a problemi di salute, come il disturbo bipolare e la tubercolosi, che hanno fatto sì che la sua carriera attraversasse un periodo di declino e che a volte fosse considerata difficile da lavorare. Ha anche dovuto affrontare le critiche dei critici che ritenevano che mancasse di presenza o di abilità vocale rispetto al marito Laurence Olivier.