Via col vento (film)
Via col vento è il film americano del 1939 basato sull'omonimo libro di Margaret Mitchell. Fu proiettato per la prima volta ad Atlanta, Georgia. È interpretato da Clark Gable, Vivien Leigh, Leslie Howard e Olivia de Havilland. Il film racconta la storia della guerra civile americana dalla prospettiva (punto di vista) di una giovane donna del sud chiamata Rossella O'Hara.
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Storia
Rossella O'Hara è una giovane donna viziata, bella e istrionica del Sud che vive in Georgia nell'anno 1861. In questo tempo, chi una donna sposa è molto importante per il resto della sua vita, e Rossella ama solo un uomo. Il suo nome è Ashley Wilkes. Purtroppo Rossella scopre che Ashley sta per sposare una donna di nome Melanie Hamilton, sua cugina. Durante un barbecue nella piantagione di Ashley, chiamata Twelve Oaks, con tutte le famiglie della zona, arriva la notizia che è iniziata una guerra tra la parte settentrionale e quella meridionale degli Stati Uniti. Prima che Rossella permetta ad Ashley di sposare Melanie, decide di dirgli come si sente veramente. Mentre le donne si appisolano prima dell'imminente festa di quella sera, Rossella scivola giù e aspetta che Ashley esca dalla "riunione" che gli uomini stanno tenendo sulla guerra.
Durante la riunione, Rhett Butler, un ricco e intelligente "gentiluomo" di Charleston, South Carolina, si alza per mettere in guardia gli uomini dall'essere troppo sicuri della loro vittoria nella guerra, spiegando che il nord ha la tecnologia, le linee ferroviarie, gli immigrati che loro non hanno. Gli uomini si offendono e Rhett se ne va per lasciare che gli uomini si calmino. Decide di farsi vedere in giro per la casa.
Anche Ashley lascia la stanza, per essere un buon padrone di casa. Ma, prima che lui possa raggiungerlo, Scarlett fa capolino dal suo nascondiglio e fa cenno ad Ashley di avvicinarsi. Lui la segue in una stanza dove possono stare da soli. Rossella dice ad Ashley quanto lo ama, ma Ashley ha già deciso di sposare Melanie. La ricca e viziata Rossella si arrabbia, e per questo Ashley lascia la stanza. Rossella, in preda alla frenesia, raccoglie un vaso e lo lancia dall'altra parte della stanza sopra un divano e contro il muro. L'affascinante Rhett Butler si alza dal divano, spaventando e mettendo in imbarazzo Rossella. Lui accetta di non dire a nessuno della conversazione, pur prendendola umoristicamente in giro per tutto questo. Prima che gli uomini se ne vadano, esultando per l'eccitazione della guerra e dichiarando che "frusteranno quegli Yankees" e saranno di ritorno in un mese, Rossella accetta di sposare Charles Hamilton (il fratello minore di Melanie). Lei lo guarda appena, accettando la sua proposta solo perché vuole vendicarsi di Ashley per aver sposato Melanie. Sfortunatamente, Charles si ammala e muore in guerra, e Rossella viene lasciata a casa annoiata dalle tradizioni di piangere un uomo che non ha amato.
Vedendo quanto sia infelice la figlia maggiore, la madre permette a Rossella di andare ad Atlanta, in Georgia, per stare con Melanie, anche se in realtà Rossella ha in mente Ashley. Mentre è lì, vede Rhett Butler (Clark Gable), con cui ha avuto un breve incontro alla festa. Rhett è diventato un corsaro che contrabbanda merci verso il sud superando il blocco navale del nord. Egli mette Rossella molto a disagio, soprattutto dopo che Mealanie offre il suo anello di matrimonio per raccogliere fondi per l'esercito e Rossella dà anche il suo. Rhett rispetta profondamente Melanie, ma sa che l'offerta della fede di Rossella non significa nulla per lei. Ma annoiata di indossare interminabili abiti neri da lutto e di non poter ballare, cosa che ama, accetta di ballare con lui quando lui offre una grossa donazione per "La causa" per un ballo con lei, cosa che i suoi anziani pensano che non dovrebbe fare dato che suo marito è appena morto e lei è in lutto. Ma quando Melanie pensa che andrebbe bene perché lo farebbe solo per la donazione, Rossella balla con Rhett al Virginia Reel.
Qualche mese dopo, la battaglia si avvicina ad Atlanta, e mentre aumentano le voci che l'esercito dell'Unione invade Atlanta, la zia Pittypat di Melanie, una nevrotica isterica, lascia le due giovani donne da sole. Rossella va da Melanie per dirle che anche loro dovrebbero lasciare la città, solo per trovare la cognata in travaglio con il bambino di Ashley, concepito durante la sua ultima, breve licenza. Il medico è troppo occupato a cercare di curare le migliaia di soldati confederati feriti, così con il solo aiuto inesperto di Rossella, Melania partorisce un maschio. Pensando di poter morire, Melania chiede a Rossella di prendersi cura di suo figlio. Rossella, già terrorizzata ma non volendo che Melania veda, le dice di non essere così sciocca e manda la sua cameriera Prissy a cercare Rhett. Lui sta giocando a carte in un bordello, e Prissy sta fuori, chiamando il suo nome, con la paura di entrare. Quando finalmente lui arriva alla finestra, lei gli dice che Miss Melly ha avuto il suo bambino (anche se lei si prende il merito per la maggior parte, dicendo che Miss Scarlett "ha aiutato un po'") e Miss Scarlett vuole che Rhett venga perché stanno arrivando gli Yankees. Dopo che una forte esplosione manda Prissy in crisi isterica, Rhett trova uno degli ultimi cavalli rimasti ad Atlanta e un carro da tirare. Rossella prega Rhett di portarli a casa da Tara, singhiozzando alla fine che vuole sua madre. Questo intenerisce il cuore di Rhett, così come la vista di Melanie, che si aggrappa a malapena a lui mentre lui la solleva dal letto, e su sua richiesta quasi impercettibile, tradotta da Rossella, porta con sé i suoi beni più preziosi: un bene ciascuno del marito e del fratello. Dopo aver caricato il carro, sistemando Melanie, in grande sofferenza per il difficile parto, con il suo bambino nel letto del carro, riesce a ridere di Rossella perché è preoccupata di aver dimenticato di chiudere la porta d'ingresso.
Rhett cerca di superare sia l'esercito confederato in ritirata, che vuole il cavallo, sia l'esercito dell'Unione che si avvicina. Corrono sullo sfondo del grande incendio causato dall'esercito confederato che distrugge il deposito di carburante per evitare che cada nelle mani del nemico. Tuttavia, dopo essere fuggito da Atlanta, Rhett ferma il carro sotto un ponte su cui stanno marciando i soldati confederati. Piove a dirotto e Melanie, molto debole e malata, cerca di proteggere il suo bambino dalle intemperie. Rhett informa Rossella che parte per arruolarsi nell'esercito. Lei discute con lui, ma lui non si lascia convincere, e quando chiede un bacio per un soldato in partenza (cioè lui stesso), Rossella gli dà uno schiaffo, dichiarando il suo odio eterno per lui. Le tre donne raggiungono infine le Dodici Querce, la casa di famiglia dei Wilkes, rasa al suolo da un incendio. Questa vista rende Rossella ancora più determinata a raggiungere Tara e sua madre, e frusta il povero cavallo stanco in preda alla frenesia. Il cavallo crolla e muore. Trovano Tara in pessime condizioni; sua madre è morta e lo stato mentale di suo padre sembra instabile. Rossella giura notoriamente di prendersi sempre cura di se stessa e della sua famiglia, a qualunque costo, perché né lei né i suoi avranno mai più fame.
Dopo un intervallo (una breve pausa usata nei film molto lunghi), il film ritorna a Tara, dove Scarlett e la sua famiglia stanno lavorando duramente per sopravvivere. La lontana guerra è ormai finita, e nonostante le proteste di Scarlett, condividono il loro cibo con i soldati confederati di ritorno di passaggio. Ashley Wilkes ritorna, riconosciuto da lontano da Melanie, che corre a salutare il marito. Quando Rossella si rende conto di chi è, anche lei inizia a muoversi verso di lui, trattenuta dal ricordo di Mammy che è il marito di Melanie. Continuano a lavorare la terra da soli, senza l'assistenza degli schiavi che una tale piantagione richiedeva. Il precedente sorvegliante di Tara, licenziato dalla madre di Rossella per quello che lei considerava il suo comportamento inaccettabile con la sgualdrina locale, è diventato un uomo potente nella contea e, per vendetta, aumenta le loro tasse più di quanto possano permettersi di pagare. Scarlett scopre che Rhett Butler è in prigione e progetta di indurlo a darle del denaro per aiutare la sua famiglia. Tuttavia, il piano non va secondo i piani di Rossella, e dopo aver lasciato la prigione di Rhett, Rossella incontra Frank Kennedy, il futuro marito di sua sorella Susan. Rendendosi conto che lui ha una buona attività, che intende migliorare e salvare Tara, Rossella decide di sposarlo, nonostante il fatto che lui stesse per sposare la sua stessa sorella.
Rossella viene aggredita nella sua carrozza mentre percorre la strada. Non viene ferita, perché uno degli ex schiavi dei campi di Tara vive in una baraccopoli e la salva, dopo di che lei gli dice di tornare a casa a Tara. Ma Frank e gli altri uomini decidono di andare a sgomberare la baraccopoli, dove gli ex schiavi e i criminali vivevano dopo la guerra perché non avevano case a cui tornare e nessun modo per sfamarsi. Durante questo atto, illegale secondo le leggi imposte dall'esercito dell'Unione occupante, Frank, viene ucciso e Ashley ferita. Rhett, noto per essere amico di molti dei soldati nordisti, usa il suo rapido ingegno ed elabora un piano con Melanie, che si fida di lui, e le altre donne, che si fidano del giudizio di Melanie. Poco dopo, Rossella sconvolge di nuovo la "vecchia guardia", cioè le rimanenti famiglie di Atlanta del sud della sua classe, accettando la proposta di Rhett Butler. I due si godono la loro luna di miele a New Orleans, compreso l'ovvio godimento di Scarlett per la grande quantità di cibi deliziosi e la vicinanza tra loro di notte, quando lui la tranquillizza mentre lei viene svegliata da un incubo ripetuto. Rhett promette di aiutare a ricostruire Tara e costruiscono un'altra villa ad Atlanta. Godendo delle sue ricchezze e della sua sicurezza per la prima volta dall'inizio della guerra, Rossella diventa sempre più avida, arredando la sua nuova villa in modo opulento e secondo Rhett di cattivo gusto. Dà delle feste invitando dei tappetisti del nord, mentre i suoi conoscenti del sud rimangono poveri e vestiti di stracci. Ma Melanie, una delle più rispettate donne di Atlanta, mette in chiaro che Scarlett e Rhett devono ancora essere accettati nel suo mondo.
Quando Rossella ha una bambina che Rhett chiama Bonnie, Rhett comincia a capire che se Bonnie deve essere accettata nel loro mondo, deve cambiare la sua reputazione. Melanie lo aiuta facendo sapere che Rhett ha combattuto nell'esercito confederato. Dopo la nascita di Bonnie, Rossella dice che non avrà più figli, e Rhett prende male la notizia, visto che all'epoca l'unico modo per non avere più gravidanze era l'astinenza totale dal sesso. Rossella desidera ancora sposare Ashley Wilkes, e un giorno lo vede e viene sorpresa ad abbracciarlo. Ad una festa quella sera, Rhett si rifiuta di accompagnarla, ma la costringe ad andare, scegliendo prima un vestito rosso brillante da farle indossare. Rossella è apprensiva, ma come sempre si presenta a testa alta. Ma non c'è bisogno che si preoccupi, perché Melanie è come sempre totalmente amorevole e accettante nei confronti della "nostra cara Scarlett", accompagnandola ad ogni ospite uno ad uno, obbligandoli a salutarla. Ordina persino a India, la sorella di Ashley, di lasciare la sua casa quando India insulta la reputazione di Scarlet. Rhett, però, è molto arrabbiato e ferito, e a tarda notte, quando lei scende di nascosto per bere un bicchiere di porto prima di dormire, lui la afferra violentemente e la porta di sopra nella sua camera da letto. La mattina dopo lei si sveglia felice, ma il suo umore dura solo il tempo in cui lui le dice che se ne va e porta Bonnie con sé. A Londra, egli licenzia la tata che aveva assunto per prendersi cura di Bonnie quando lei trascura di lasciare una luce notturna accesa a causa della paura del buio di Bonnie, ed è infuriato dall'insistenza della donna che cede alla bambina la renderà debole, dicendole che Bonnie non ha un osso debole nel suo corpo. Bonnie, che sembra una Rossella in miniatura, vuole andare a casa, e suo padre le promette che ci andranno subito. Molto probabilmente - gli incubi di sua figlia gli ricordano quelli di sua madre durante la loro luna di miele. Ma quando lui saluta Rossella sull'enorme scalinata su cui l'aveva portata l'ultima notte che era lì, lei gli dice freddamente che è incinta di un altro bambino. Lui le afferra il braccio e le chiede se è suo o di Ashley. Arrabbiata, Rossella scrolla via il braccio con violenza e cade dalle scale, uccidendo il loro bambino non ancora nato.
Scarlett e Rhett sono ulteriormente sconvolti (molto sconvolti) quando Bonnie, ormai la loro unica figlia, insiste per saltare il suo cavallo. Scarlett ha un flashback dell'incidente mortale di suo padre mentre saltava il suo cavallo, e salta su, pregando Rhett di fermarla. Ma senza il tempo di farlo, Bonnie cade e muore. Melanie, che viene convocata da Mammy per aiutare Rhett, che si è chiuso in una stanza con il corpo di Bonnie, è anche lei molto malata, e incinta di un altro bambino, nonostante le avessero detto che non sarebbe mai sopravvissuta ad un altro parto. Crolla fuori dalla porta di Rhett e viene portata a casa. Scarlett e Rhett vengono informati che Melanie probabilmente morirà e si affrettano a vederla. Mentre Melania e Rossella sono sole, Melania chiede a Rossella di prendersi cura di suo marito Ashley e di non smettere mai di amare Rhett, che ama molto Rossella. Lei muore subito dopo, e Ashley è estremamente sconvolto. Rossella si rende finalmente conto di quanto Melanie significasse per Ashley, e che Rossella non avrebbe mai potuto significare così tanto per lui, e si rende anche finalmente conto che nonostante la sua gelosia e i suoi pensieri negativi nel corso degli anni su Melanie, lei era veramente la sua migliore e più amata amica. E mentre ha queste rivelazioni, finalmente si rende conto, mentre corre nella nebbia - a casa da suo marito, che questo è il suo incubo, e il senso di tutto ciò è che Rhett è veramente l'uomo che ama e con cui vuole stare.
Rossella si precipita a casa per trovare Rhett e dirgli quanto lo ama, ma lui le dice che vuole il divorzio perché sente che lei non lo ha mai amato. Lui è ancora molto ferito per aver perso Bonnie, sua figlia, e lascia Scarlett seduta da sola sulle scale, sola e indesiderata per la prima volta nella sua vita. Poi, si rende conto che ha sempre Tara. Così decide di non pensare a Rhett e Melanie e Ashley adesso e invece, andrà a casa da Tara e ci penserà domani.
Citazioni memorabili
Ci sono molte battute famose di questo film. La gente ricorda queste battute e pensa che siano importanti per il film.
- Scarlett: Signore, lei non è un gentiluomo.
Rhett: E voi, signorina, non siete una signora.
- Rhett: Con abbastanza coraggio, si può fare a meno di una reputazione.
- Rhett (a Rossella): No, non credo che ti bacerò, anche se tu hai un gran bisogno di baci. È questo il tuo problema. Dovresti essere baciata e spesso, e da qualcuno che sa come farlo.
- Scarlett: Non posso pensarci adesso. Se lo faccio, impazzisco. Ci penserò domani.
- Rossella (a Frank): Grandi palle di fuoco. Non disturbarmi più e non chiamarmi "zucchero".
- Rhett (a Rossella): Francamente, mia cara, non me ne frega niente.
- Scarlett: Dopo tutto, domani è un altro giorno!
- Rossella: Che Dio mi sia testimone, non avrò mai più fame!
Riconoscimento
Anche se Via col vento è stato proiettato per la prima volta nel 1939, è ricordato ancora oggi come uno dei più grandi film americani di tutti i tempi. Quando uscì ad Atlanta, una parata lo precedette, più tre giorni di feste in cui le star del film indossarono costumi e molti negozi della città si ridecorarono per sembrare come sarebbero stati nella Guerra Civile.
Premi
Via col vento ha ricevuto 10 premi Oscar nel 1940.
- Miglior film - Selznick International Pictures (David O. Selznick, produttore)
- Migliore attrice protagonista - Vivien Leigh
- Migliore attrice in un ruolo secondario - Hattie McDaniel
- Miglior fotografia a colori - Ernest Haller e Ray Rennahan
- Miglior regista - Victor Fleming
- Miglior montaggio cinematografico - Hal C. Kern e James E. Newcom
- Migliore scrittura, sceneggiatura - Sidney Howard
- Migliore direzione artistica - Lyle Wheeler
- Premio onorario - William Cameron Menzies - per "l'uso del colore per migliorare l'atmosfera drammatica".
- Premio per i risultati tecnici - Don Musgrave
È stato nominato per altri cinque.
- Miglior attore protagonista - Clark Gable
- Migliore attrice in un ruolo secondario - Olivia de Havilland
- Migliori effetti, effetti speciali - Fred Albin (suono), Jack Cosgrove (fotografia) e Arthur Johns (suono)
- Miglior musica, colonna sonora originale - Max Steiner
- Miglior suono, registrazione - Thomas T. Moulton (Samuel Goldwyn SSD)
Impatto
Il film è stato nominato il 4° miglior film di tutti i tempi dall'American movie Institute. La citazione "Francamente, mia cara, non me ne frega niente", detta da Rhett Butler alla fine del film, è stata votata come la migliore citazione cinematografica di tutti i tempi. Il film ha fatto più soldi di tutti i tempi, dopo aver tenuto conto dell'inflazione.
Domande e risposte
D: Che cos'è Via col vento?
R: Via col vento è un film americano uscito nel 1939 basato sul libro scritto da Margaret Mitchell.
D: Dove è stato proiettato il film?
R: La prima del film fu ad Atlanta, in Georgia.
D: Chi è il protagonista di Via col vento?
R: Il film è interpretato da Clark Gable, Vivien Leigh, Leslie Howard e Olivia de Havilland.
D: Da quale prospettiva viene raccontata la storia del film?
R: Il film racconta la storia della guerra civile americana dalla prospettiva di Rossella O'Hara, una giovane donna del Sud.
D: Perché Via col vento è considerato uno dei più grandi film di tutti i tempi?
R: Via col vento è considerato uno dei più grandi film di tutti i tempi per la sua popolarità, il successo al botteghino e l'influenza culturale.
D: Via col vento ha ricevuto critiche?
R: Sì, il film è stato criticato per aver mostrato in modo impreciso la schiavitù e il Sud.
D: In che modo Via col vento ha cambiato la rappresentazione degli afroamericani sullo schermo?
R: Via col vento ha cambiato il modo in cui gli afroamericani apparivano sullo schermo, introducendo una presentazione più sfumata e complessa dei personaggi neri.