Chocolate chip cookie (biscotto con gocce di cioccolato): definizione e storia

Chocolate chip cookie: definizione, ingredienti e varianti del biscotto con gocce di cioccolato e la curiosa invenzione al Toll House che ne fece un'icona americana.

Autore: Leandro Alegsa

Il chocolate chip cookie è un biscotto a goccia degli Stati Uniti, caratterizzato da una consistenza che può variare dal morbido e gommoso al più friabile e croccante a seconda della ricetta e del tempo di cottura. Piccole porzioni di impasto vengono "lasciate cadere" da un cucchiaio o con l'ausilio di una sac à poche su una teglia, quindi cotte per circa 10–15 minuti in un forno preriscaldato a temperatura media (intorno ai 170–180 °C), fino a che i bordi risultano dorati e il centro è ancora leggermente morbido. Gli ingredienti principali della ricetta classica sono farina, burro, uova, sale, estratto di vaniglia, zucchero bianco e di canna, bicarbonato di sodio (o lievito chimico a seconda della versione) e, naturalmente, gocce di cioccolato. Le varianti comuni includono l'aggiunta di noci (pistacchi, noci pecan, noci comuni), farina d'avena, cioccolato bianco, cacao in polvere o spezie; esistono anche versioni senza glutine, vegane e a basso contenuto di zucchero. Sebbene siano facili da preparare in casa, i biscotti con gocce di cioccolato si trovano ampiamente già pronti in panetterie, caffetterie e supermercati.

Storia e origine

Il biscotto con gocce di cioccolato fu l'invenzione accidentale di Ruth Graves Wakefield. Lei e suo marito possedevano e gestivano il Toll House Inn a Whitman, Massachusetts, a metà degli anni '30. Wakefield era nota per i suoi pasti e i suoi dessert casalinghi serviti agli ospiti dell'inlocazione. Un giorno, trovandosi senza Baker's Chocolate per una ricetta di biscotti al burro, tagliò una tavoletta di cioccolato semidolce della Nestlé in pezzi e li aggiunse all'impasto, pensando che i pezzi si sarebbero sciolti durante la cottura. I pezzi non si sono sciolti completamente ma si sono ammorbiditi formando le tipiche "gocce" di cioccolato. Il risultato venne chiamato Toll House Cookie e divenne rapidamente popolare tra i clienti dell'albergo.

La ricetta fu in seguito pubblicata e riprodotta da Nestlé sulle confezioni del cioccolato e, per questo, il nome "Toll House" divenne praticamente sinonimo del formato originale. In seguito alla diffusione della ricetta, i produttori cominciarono a offrire le gocce di cioccolato già pronte (spesso chiamate "morsels") per facilitare la preparazione casalinga. Wakefield ricevette, come raccontano le fonti storiche, una fornitura a vita di cioccolato semidolce Nestlé in cambio del permesso di pubblicare la ricetta.

Ingredienti tipici e procedura base

Una ricetta base per circa 24 biscotti include comunemente:

  • 225 g di farina 00
  • 170 g di burro ammorbidito
  • 100 g di zucchero semolato
  • 110 g di zucchero di canna
  • 2 uova medie
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • ½ cucchiaino di sale
  • 200–250 g di gocce di cioccolato semidolce

Procedura sintetica:

  • Lavorare il burro con gli zuccheri fino a ottenere una crema morbida.
  • Aggiungere le uova una alla volta e la vaniglia.
  • Unire gli ingredienti secchi (farina, bicarbonato, sale) setacciati e mescolare giusto il necessario.
  • Incorporare le gocce di cioccolato e, se desiderato, le noci tritate.
  • Formare delle porzioni con un cucchiaio o con un porzionatore e disporle su una teglia rivestita di carta forno lasciando spazio tra di loro.
  • Cuocere in forno preriscaldato a 170–180 °C per 10–15 minuti, regolando il tempo a seconda della dimensione e della consistenza desiderata (meno minuti per biscotti più morbidi, qualche minuto in più per biscotti più croccanti).

Varianti e usi

I chocolate chip cookie si prestano a numerose variazioni:

  • Noci e semi: noci pecan, noci, nocciole, mandorle o semi per una nota croccante.
  • Farine alternative: farina integrale, farina d'avena o miscele senza glutine per esigenze dietetiche.
  • Cioccolati diversi: cioccolato fondente, al latte, bianco o miscele per contrasti di gusto.
  • Spezie e aromi: cannella, zenzero o scorza d'arancia per varianti aromatiche.
  • Versioni vegane: sostituendo burro e uova con margarina vegetale, olio di cocco e leganti vegetali.

Conservazione e suggerimenti pratici

  • Conservare i biscotti in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per 3–5 giorni; aggiungere una fetta di pane nel contenitore aiuta a mantenere i biscotti morbidi.
  • Si possono congelare sia i biscotti cotti sia le porzioni di impasto: l'impasto ben avvolto si conserva fino a 3 mesi; cuocere i biscotti direttamente dal congelato aggiungendo qualche minuto al tempo di cottura.
  • Per ottenere biscotti più sottili e croccanti, schiacciare leggermente le porzioni di impasto prima della cottura e allungare il tempo di forno di qualche minuto.
  • Per biscotti più morbidi mantenere il centro leggermente sottocotto e lasciarli raffreddare sulla placca per qualche minuto prima di trasferirli su una griglia.
  • Usare burro freddo e far riposare l'impasto in frigorifero (30 minuti o più) aiuta a evitare che i biscotti si allargino troppo in cottura.

Valore nutrizionale e porzionamento

Il contenuto calorico e nutrizionale varia molto in base agli ingredienti e alle dimensioni del biscotto. Indicativamente, un cookie di dimensione media può contenere tra 100 e 250 kcal, con una buona percentuale di grassi e zuccheri. Per chi segue diete particolari esistono versioni con riduzione di grassi o zuccheri, oppure con farine alternative per esigenze nutrizionali.

Diffusione culturale

Il chocolate chip cookie è diventato un'icona della pasticceria americana e ha conquistato il mondo: è spesso servito con un bicchiere di latte, proposto in catene di caffè e panetterie e presente in numerose varianti industriali. Il nome "Toll House" è rimasto legato alla storia originale e la ricetta è una delle più diffuse nelle raccolte di ricette casalinghe. Oltre al consumo quotidiano, il cookie è elemento comune in eventi, feste e regali gastronomici per la sua semplicità di preparazione e il suo appeal universale.

Domande e risposte

D: Che cos'è un biscotto con gocce di cioccolato?


R: Il biscotto con gocce di cioccolato è un biscotto a goccia originario degli Stati Uniti, realizzato facendo cadere piccole porzioni di impasto su una teglia e cuocendole fino a cottura ultimata.

D: Quali sono gli ingredienti principali della ricetta originale dei biscotti con gocce di cioccolato?


R: Gli ingredienti principali della ricetta originale dei biscotti con gocce di cioccolato sono farina, burro, uova, sale, estratto di vaniglia, zucchero bianco e di canna e gocce di cioccolato.

D: Quali sono le varianti dei biscotti con gocce di cioccolato?


R: Le varianti dei biscotti con gocce di cioccolato possono includere noci, farina d'avena e altri ingredienti.

D: I biscotti con gocce di cioccolato possono essere preparati a casa?


R: Sì, i biscotti con gocce di cioccolato possono essere preparati a casa.

D: Chi ha inventato il biscotto con gocce di cioccolato?


R: Ruth Graves Wakefield ha inventato il biscotto con gocce di cioccolato.

D: Come ha fatto Ruth Graves Wakefield a inventare il biscotto con gocce di cioccolato?


R: Ruth Graves Wakefield ha inventato il biscotto con gocce di cioccolato tagliando a pezzetti una tavoletta di cioccolato semi-dolce di Nestlé e aggiungendo i pezzetti a una ricetta di biscotti con gocce di burro, ottenendo così un nuovo tipo di biscotto: il Toll House Cookie.

D: Cosa ha dato Nestlé a Ruth Graves Wakefield in cambio della ricetta del biscotto con gocce di cioccolato?


R: Nestlé ha dato a Ruth Graves Wakefield una fornitura a vita di cioccolato semi-dolce Nestlé in cambio del suo permesso di stampare la ricetta sulle confezioni di cioccolato.


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