Assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria
L'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria, erede presunto al trono d'Austria-Ungheria, e di sua moglie Sofia, duchessa di Hohenberg, avvenne il 28 giugno 1914 a Sarajevo. Furono uccisi da Gavrilo Princip.
Princip era uno di un gruppo di sette assassini (cinque della Serbia e uno della Bosnia). Il leader era Gavrilo Princip, un membro della società segreta della Mano Nera. La ragione politica dell'assassinio era quella di separare le province slave del sud dell'Austria-Ungheria in modo che potessero essere unite in un nuovo paese, la Jugoslavia.
Questo portò allo scoppio della guerra in Europa alla fine di luglio 1914. L'Austria-Ungheria dichiarò guerra alla Serbia. Gli alleati di entrambi i paesi furono coinvolti nella guerra.
Domande e risposte
D: Chi fu assassinato il 28 giugno 1914 a Sarajevo?
R: L'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria e sua moglie, Sophie, duchessa di Hohenberg, furono assassinati.
D: Chi fu il responsabile dell'assassinio?
R: L'assassinio fu eseguito da un gruppo di sette assassini della società segreta della Mano Nera, tra cui Gavrilo Princip.
D: Qual era la ragione politica dell'assassinio?
R: La ragione politica dell'assassinio era quella di separare le province slave meridionali dell'Austria-Ungheria, in modo da unirle in un nuovo Paese, la Grande Serbia.
D: Quando scoppiò la guerra in Europa?
R: Lo scoppio della guerra in Europa avvenne alla fine di luglio del 1914.
D: Chi dichiarò guerra alla Serbia?
R: L'Austria-Ungheria dichiarò guerra alla Serbia.
D: Cosa accadde in seguito alla dichiarazione di guerra?
R: Gli alleati di entrambi i Paesi furono coinvolti nella guerra.
D: Quali Paesi furono coinvolti nella guerra?
R: I Paesi coinvolti nella guerra erano l'Austria-Ungheria, la Serbia e i rispettivi alleati.