Chiave debole
In crittografia, una chiave debole è una chiave che, se usata con un cifrario specifico, fa sì che il cifrario si comporti in qualche modo indesiderabile, e semplifica la rottura (cracking) del testo cifrato.
Le chiavi deboli di solito rappresentano una frazione molto piccola dello spazio chiave complessivo, il che significa che se qualcuno genera una chiave casuale per cifrare un messaggio, è una condizione rara che le chiavi deboli causino un problema di sicurezza. Tuttavia, è considerato un buon design per un cifratore non avere chiavi deboli ("chiper di qualità"). Un cifratore senza chiavi deboli si dice che abbia uno spazio chiave piatto, o lineare.
Esempi di chiavi deboli a 128 bit
- Tutti gli zeri (0x00000000000000000000)
- Tutti gli uni (0xFFFFFFFFFFFFFFFFFF)
- Alternanza di '1' + '0' (0x010101010101010101)
- Alternanza di 'F' + 'E' (0xFEFEFEFEFEFEFEFE)
- 'E' alternata + '1' (0xE1E1E1E1E1F0F0F0F0) o (0x1E1E1E1E0F0F0F0F0F)