Dizzy Gillespie
John Birks "Dizzy" Gillespie (21 ottobre 1917 - 6 gennaio 1993) è stato un trombettista jazz, bandleader, cantante e compositore statunitense.
Come strumentista, bandleader, cantante e compositore, Gillespie era il più giovane di nove figli. Suo padre era un bandleader locale, quindi gli strumenti gli furono messi a disposizione in tenera età. Ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 9 anni.
Soprannominato Dizzy per il suo modo di comportarsi durante le esibizioni, Gillespie stabilì nuovi standard per i trombettisti con le sue innovative esplorazioni ritmiche e armoniche. Questo cambiamento definitivo spostò il jazz americano dallo swing al "bebop". Insieme a Charlie Parker, fu una figura importante nello sviluppo del jazz moderno.
Gillespie morì il 6 gennaio 1993 all'età di 75 anni per un cancro al pancreas. Al momento della sua morte Gillespie ebbe due funerali. Uno fu un funerale bahá´í su sua richiesta, al quale parteciparono i suoi amici e colleghi più stretti. Il secondo fu nella Cattedrale di San Giovanni il Divino a New York, aperto al pubblico dove tutti possono partecipare.
Domande e risposte
D: Chi era Dizzy Gillespie?
R: Dizzy Gillespie era un trombettista jazz, bandleader, cantante e compositore americano.
D: Quanti fratelli aveva Gillespie?
R: Gillespie era il più giovane di nove figli.
D: Qual era la professione del padre di Gillespie?
R: Il padre di Gillespie era un bandleader locale.
D: A che età Gillespie ha iniziato a suonare il pianoforte?
R: Gillespie ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 9 anni.
D: Perché Gillespie era soprannominato "Dizzy"?
R: Gillespie era soprannominato "Dizzy" per il modo in cui si comportava durante le esibizioni.
D: Per cosa è conosciuto Gillespie nel mondo del jazz?
R: Gillespie è noto per aver stabilito nuovi standard per i trombettisti con le sue innovative esplorazioni ritmiche e armoniche, che hanno portato il jazz americano dallo swing al 'bebop'.
D: In che modo la morte di Gillespie ha influenzato la comunità del jazz?
R: La morte di Gillespie è stata profondamente sentita dalla comunità del jazz, in quanto è stata una figura importante nello sviluppo del jazz moderno. Ha avuto due funerali, uno su sua richiesta per i suoi amici e colleghi più stretti e l'altro aperto al pubblico.