Ségolène Royal
Marie-Ségolène Royal (nata il 22 settembre 1953 a Dakar, Africa Occidentale Francese, oggi Senegal) è una politica francese. È la presidente della regione Poitou-Charentes, membro dell'Assemblea Nazionale e membro di spicco del Partito Socialista in Francia. È stata la candidata del Partito Socialista alle elezioni presidenziali francesi del 2007, ma ha perso contro Nicolas Sarkozy. È stata la compagna dell'attuale presidente francese François Hollande dal 1978 al 2007.
È nota per la sua ammirazione per alcune politiche della "Terza Via", per la sua controversa insistenza sulle questioni di ordine pubblico e per il suo sostegno alla devoluzione e alla democrazia partecipativa.
Domande e risposte
D: Chi è Marie-Ségolène Royal?
R: Marie-Ségolène Royal è una politica francese, attuale presidente della regione Poitou-Charentes, membro dell'Assemblea Nazionale e nota esponente del Partito Socialista in Francia.
D: Quando è nata Marie-Ségolène Royal?
R: Marie-Ségolène Royal è nata il 22 settembre 1953 a Dakar, nell'Africa Occidentale Francese, oggi conosciuta come Senegal.
D: A quale partito politico appartiene Marie-Ségolène Royal?
R: Marie-Ségolène Royal è un noto membro del Partito Socialista in Francia.
D: Quali posizioni ha ricoperto Marie-Ségolène Royal nel Governo francese?
R: Marie-Ségolène Royal è attualmente presidente della regione Poitou-Charentes e membro dell'Assemblea Nazionale.
D: Contro chi ha perso Marie-Ségolène Royal alle elezioni presidenziali francesi del 2007?
R: Marie-Ségolène Royal è stata sconfitta da Nicolas Sarkozy alle elezioni presidenziali francesi del 2007, nonostante fosse la candidata del Partito Socialista.
D: Chi è stato il partner di Marie-Ségolène Royal dal 1978 al 2007?
R: Marie-Ségolène Royal è stata la compagna di François Hollande dal 1978 fino alla loro separazione nel 2007.
D: Per cosa è nota Marie-Ségolène Royal?
R: Marie-Ségolène Royal è nota per il suo sostegno alle politiche della 'Terza Via', per le sue opinioni controverse sulle questioni di ordine pubblico e per aver sostenuto la devoluzione e la democrazia partecipativa.