Charyapada
Il Charyapada è una raccolta di caryagiti buddisti Vajrayana del VIII-XII secolo. Sono poemi mistici della tradizione tantrica dell'India orientale. I Charyapada erano destinati ad essere cantati.
Un manoscritto di questa antologia è stato trovato all'inizio del 20° secolo. Mostra i primi esempi delle lingue Assamese, Oriya, Maithili e Bengali. Gli scrittori del Charyapada appartenevano alle varie regioni di Assam, Bengala, Orissa e Bihar. Una traduzione tibetana del Charyapada fu anche conservata nel canone buddista tibetano. È il primo esempio conosciuto di poesia maithili. Secondo lo studioso bengalese Haraprasad Shastri (1853-1931), il Charyapada è anche la raccolta dei più antichi versi scritti in bengalese pre-moderno.
Domande e risposte
D: Che cos'è il Charyapada?
R: Il Charyapada è una raccolta di caryagiti, o poesie mistiche, della tradizione tantrica dell'India orientale, risalente al periodo compreso tra l'VIII e il XII secolo.
D: Come dovevano essere eseguiti i Charyapada?
R: I Charyapada dovevano essere cantati.
D: Quando è stato trovato un manoscritto del Charyapada?
R: Un manoscritto del Charyapada è stato trovato all'inizio del XX secolo.
D: Quali lingue sono rappresentate nel Charyapada?
R: I primi esempi delle lingue assamese, oriya, maithili e bengalese sono rappresentati nel Charyapada.
D: Da dove provenivano gli autori del Charyapada?
R: Gli autori del Charyapada appartenevano a varie regioni dell'Assam, del Bengala, dell'Orissa e del Bihar.
D: Il Charyapada era conosciuto al di fuori dell'India?
R: Sì, anche una traduzione tibetana del Charyapada era conservata nel canone buddista tibetano.
D: Qual è il legame del Charyapada con il Buddismo Vajrayana?
R: Il Charyapada è una raccolta di caryagiti della tradizione tantrica del Buddismo Vajrayana.