Contrattacco
Un contrattacco è una tattica usata in risposta a un attacco. Il termine moderno è diventato popolare nei "giochi di guerra". Lo scopo è quello di neutralizzare o fermare il vantaggio ottenuto da un nemico durante un attacco. Allo stesso tempo è usato per riconquistare il terreno perso o distruggere il nemico attaccante. Un contrattacco dipende dalla sorpresa, dalla velocità e dal fare ciò che il nemico non si aspetta. Per essere più efficace deve essere lanciato prima che il nemico abbia il tempo di organizzarsi e non abbia ancora rafforzato la sua nuova posizione. Il generale e stratega cinese Sun Tzu (544 a.C. - 496 a.C.) è il primo scrittore che ha menzionato i vantaggi di un contrattacco audace.
Mappa del contrattacco dell'Unione nella battaglia di Cedar Creek durante la guerra civile americana
Domande e risposte
D: Che cos'è un contrattacco?
R: Il contrattacco è una tattica usata in risposta a un attacco.
D: Dove si è diffuso il termine moderno "contrattacco"?
R: Il termine moderno "contrattacco" è diventato popolare nei "giochi di guerra".
D: Qual è lo scopo di un contrattacco?
R: Lo scopo di un contrattacco è neutralizzare o fermare il vantaggio acquisito da un nemico durante un attacco, recuperare il terreno perduto o distruggere il nemico che attacca.
D: Quali sono i tre fattori che rendono efficace un contrattacco?
R: I tre fattori che rendono efficace un contrattacco sono la sorpresa, la velocità e il fare ciò che il nemico non si aspetta.
D: Qual è il momento migliore per lanciare un contrattacco?
R: Il momento migliore per lanciare un contrattacco è prima che il nemico abbia il tempo di organizzarsi e non abbia ancora rafforzato la sua nuova posizione.
D: Chi è il primo scrittore che ha parlato dei vantaggi di un contrattacco audace?
R: Il primo scrittore che ha parlato dei vantaggi di un contrattacco audace è il generale e stratega cinese Sun Tzu (544 a.C. - 496 a.C.).
D: Da cosa dipende un contrattacco?
R: Un contrattacco dipende dalla sorpresa, dalla velocità e dal fare ciò che il nemico non si aspetta.