Voto di ballottaggio istantaneo
Il voto di ballottaggio istantaneo è un metodo per eleggere un candidato politico da una lista di più di due, ma può essere utilizzato anche per altre decisioni di gruppo. Gli elettori classificano i candidati da favoriti a meno favoriti, contando ogni volta solo le loro scelte migliori. Le schede vengono contate e viene condotta una serie di turni simulati. Se nessun candidato ha la maggioranza dei voti in un qualsiasi turno, il candidato con il minor numero di voti viene eliminato, e vengono quindi contati i voti per la scelta successiva di quegli elettori. Questo viene ripetuto fino a quando un candidato non ha la maggioranza.
Il voto di ballottaggio istantaneo è stato utilizzato nella camera bassa australiana per più di 80 anni. Quella casa è fortemente dominata da due partiti. È stata usata anche per eleggere i sindaci in alcune città degli Stati Uniti. Il risultato del voto è tipicamente lo stesso che si ottiene con il voto al plurale.
I sostenitori ritengono che il voto di ballottaggio istantaneo consenta loro di votare per il loro candidato di prima scelta e di aiutare comunque il locatore dei mali se la prima scelta viene eliminata. Essi credono che il voto di ballottaggio istantaneo sia l'unico modo per permettere agli elettori di votare le loro vere intenzioni e minare il sistema bipartitico. Avendo più candidati al ballottaggio, è più probabile che i candidati in carica siano cacciati dalla carica.
Gli avversari sostengono che se almeno tre candidati hanno la possibilità di vincere, votare per il proprio favorito potrebbe far perdere un candidato di compromesso al primo turno. Il loro favorito potrebbe poi perdere contro il candidato meno favorito al secondo turno. I voti degli elettori non possono essere trasferiti alla loro seconda scelta se la loro seconda scelta viene eliminata prima della loro prima scelta. Gli elettori spesso usano il loro voto di prima scelta per un voto di compromesso, come nel caso della pluralità.
Anche se teoricamente semplice, il voto di ballottaggio istantaneo richiede spesso l'uso del computer, perché le classifiche di ogni scheda elettorale sono importanti per determinare l'ordine di eliminazione e non possono essere contate in aggregato. Gli oppositori del voto di ballottaggio istantaneo spesso si oppongono al conteggio delle schede al computer, in quanto è difficile per i cittadini comuni contare le schede a mano e prendere eventuali frodi. Il fatto che un candidato abbia meno voti non significa che sia meno popolare, ma che il candidato sia stato spremuto da entrambi i lati dello spettro politico. Il voto di ballottaggio istantaneo può eliminare i centristi nell'ultima eliminazione.
Domande e risposte
D: Che cos'è il ballottaggio istantaneo?
R: Il voto di ballottaggio istantaneo (IRV) è un metodo per eleggere un candidato politico in una lista di più di due, ma può essere utilizzato anche per altre decisioni di gruppo. Gli elettori classificano i candidati dal preferito al meno preferito, e ogni volta vengono conteggiate solo le loro scelte migliori. Le schede vengono contate e viene condotta una serie di turni simulati finché un candidato non ottiene la maggioranza.
D: Da quanto tempo l'IRV è utilizzato nella Camera bassa australiana?
R: L'IRV viene utilizzato nella Camera bassa australiana da oltre 80 anni.
D: Cosa credono i sostenitori dell'IRV?
R: I sostenitori credono che l'IRV permetta loro di votare per il candidato di prima scelta e di aiutare comunque il minore dei mali se la prima scelta viene eliminata. Ritengono inoltre che sia l'unico modo per consentire agli elettori di votare le loro vere intenzioni e di minare il sistema bipartitico grazie alla presenza di un maggior numero di candidati sulla scheda elettorale, rendendo più probabile la cacciata degli incumbent.
D: Cosa sostengono gli oppositori dell'IRV?
R: Gli oppositori sostengono che se almeno tre candidati hanno la possibilità di vincere, il voto per il proprio preferito potrebbe far perdere un candidato di compromesso al primo turno; il preferito potrebbe poi perdere contro il candidato meno preferito al secondo turno; e i voti non possono essere trasferiti alla seconda scelta se la seconda scelta viene eliminata prima della prima.
D: L'affluenza alle urne cambia in genere con l'IRV rispetto al voto pluralista?
R: L'affluenza alle urne rimane in genere invariata quando si utilizza l'IRV rispetto al voto pluralista.
D: Perché gli oppositori si oppongono spesso al conteggio computerizzato delle schede con l'IRV?
R: Gli oppositori spesso si oppongono al conteggio computerizzato delle schede elettorali perché è difficile per i cittadini comuni contarle a mano e cogliere eventuali frodi o errori che possono verificarsi durante il processo di conteggio.
D: Come influisce l'IRV sui centristi nelle elezioni?
R: Il voto a ballottaggio istantaneo può eliminare i centristi nei turni successivi di eliminazione, in quanto vengono schiacciati da entrambi i lati dello spettro politico a causa della preferenza degli elettori verso le estremità estreme della politica rispetto alle opinioni centriste...