Dinastia Kalabhra
La dinastia Kalabhra governò l'intero paese Tamil nell'India del Sud tra il 3° e il 6° secolo d.C..
Conquistarono le antiche dinastie Chola, Pandya e Chera e le sostituirono. Ci sono poche informazioni sulla loro origine e dettagli sul loro regno. Non hanno lasciato alcun monumento. L'unica fonte di informazioni su di loro si trova nella letteratura buddista e giainista. Furono soppiantati intorno al VII secolo dalla rinascita del potere dei Pallava e dei Pandya.
Gli studiosi e gli autori indù che scrissero nel 7° e 8° secolo d.C., quando Pandya e Pallava avevano ripreso il potere, hanno scritto molto poco sui Kalabhra nei loro testi. Forse per questo motivo il periodo del loro dominio è conosciuto come una "Età Oscura" - un interregno.
Domande e risposte
D: Chi governò l'intero Paese Tamil nell'India meridionale tra il III e il VI secolo d.C.?
R: La dinastia Kalabhra governò l'intero Paese Tamil nell'India meridionale tra il III e il VI secolo d.C..
D: Chi sostituì la dinastia Kalabhra?
R: La dinastia Kalabhra vinse sulle antiche dinastie Chola, Pandya e Chera e le sostituì.
D: Ci sono molte informazioni disponibili sulla dinastia Kalabhra?
R: No, ci sono poche informazioni disponibili sulla dinastia Kalabhra in termini di origine e di dettagli del suo regno.
D: Come possiamo conoscere la dinastia Kalabhra?
R: L'unica fonte di informazioni sulla dinastia Kalabhra si trova nella letteratura buddista e giainista.
D: Chi ha soppiantato la dinastia Kalabhra intorno al VII secolo?
R: La rinascita del potere dei Pallava e dei Pandya soppiantò la dinastia Kalabhra intorno al VII secolo.
D: Perché il periodo della dinastia Kalabhra è conosciuto come 'Età Oscura'?
R: Il periodo della dinastia Kalabhra è conosciuto come 'Età Oscura' perché mancano informazioni su di loro e gli studiosi e gli autori indù che scrissero sul periodo di dominio dei Pallava e dei Pandya non li menzionarono nei loro testi.
D: La dinastia Kalabhra ha lasciato dei monumenti?
R: No, la dinastia Kalabhra non ha lasciato alcun monumento.