Crollo di Wall Street del 1929
Il crollo di Wall Street del 1929 fu il più grande crollo del mercato azionario nella storia degli Stati Uniti.
È successo alla Borsa di New York martedì 29 ottobre 1929, oggi conosciuto come il martedì nero. Seguirono i fallimenti delle banche, con conseguente chiusura delle imprese. Questo causò il panico in tutto il mondo, che diede inizio alla Grande Depressione. I prezzi delle azioni non raggiunsero lo stesso livello fino alla fine del 1954.
Il crollo segnò l'inizio della Grande Depressione di 10 anni che colpì tutti i paesi occidentali industrializzati. I paesi imposero tariffe elevate e limitarono le importazioni. Il commercio internazionale diminuì. Le mense per i poveri erano il posto dove andare per il cibo per molte persone. La Depressione finì negli Stati Uniti con l'inizio della mobilitazione americana per la Seconda Guerra Mondiale alla fine del 1941.
Folla che si riunisce a Wall Street dopo il crollo del 1929.
Il Dow Jones Industrial, 1928-1930
Causa
La speculazione borsistica portò centinaia di migliaia di americani a investire pesantemente nel mercato azionario, creando una bolla economica. Molti prendevano in prestito denaro per comprare altre azioni.
"All'inizio del XX secolo, la speculazione sul mercato azionario era limitata ai professionisti, ma gli anni '20 videro milioni di 'comuni americani' investire nella Borsa di New York. Nell'agosto del 1929, i broker avevano prestato ai piccoli investitori più di due terzi del valore nominale delle azioni che stavano comprando a margine - più di 8,5 miliardi di dollari erano in prestito".
La quantità di denaro in prestito era più dell'intera quantità di moneta che circolava negli Stati Uniti a quel tempo. Quando il prezzo di un'azione scendeva al di sotto dell'ammontare del denaro preso in prestito, il proprietario doveva vendere per pagare il debito. Questo causò un ulteriore calo dei prezzi. Anni dopo, i regolamenti limitarono l'uso del debito in questo modo. []
Domande e risposte
D: Cos'è stato il Crollo di Wall Street del 1929?
R: Il Crollo di Wall Street del 1929 è stato il più grande crollo del mercato azionario nella storia degli Stati Uniti. Si verificò alla Borsa di New York martedì 28 ottobre 1929, ora noto come Martedì Nero.
D: Quali furono alcune delle conseguenze di questo crollo?
R: Seguirono fallimenti bancari, con conseguente chiusura di aziende e panico mondiale che diede inizio alla Grande Depressione. I prezzi delle azioni non raggiunsero il loro livello precedente fino alla fine del 1954. Il crollo segnò anche l'inizio di una Grande Depressione di 10 anni che colpì tutti i Paesi industrializzati occidentali. I Paesi imposero tariffe elevate e restrinsero le importazioni, mentre il commercio internazionale diminuì in modo significativo. Le mense per i poveri divennero un luogo di ristoro per molte persone che avevano perso la casa a causa della povertà e della sofferenza di quel periodo.
D: Quanto tempo ci volle perché i prezzi delle azioni si riprendessero da questo crollo?
R: Ci volle fino alla fine del 1954 perché i prezzi delle azioni raggiungessero nuovamente i livelli precedenti al crollo di Wall Street del 1929.
D: Chi è stato incolpato di aver causato questa crisi?
R: Le persone che avevano perso le loro case vivevano nelle cosiddette Hoovervilles, incolpando il Presidente Herbert Hoover di aver causato questa crisi o depressione.
D: Quando iniziò la Seconda Guerra Mondiale e come terminò la Grande Depressione?
R: La Seconda Guerra Mondiale iniziò alla fine del 1941, quando iniziò la mobilitazione americana, e si concluse drammaticamente con l'inizio della Seconda Guerra Mondiale il 3 settembre 1939, ponendo così fine alla Grande Depressione.
D: Come si è diffusa la Grande Depressione in Europa e in altre parti del mondo?
R:La Grande Depressione si diffuse rapidamente dall'America all'Europa e ad altre parti del mondo, come risultato delle connessioni economiche tra le economie statunitensi ed europee dopo la Prima Guerra Mondiale, a seguito del Crollo di Wall Street del 29 ottobre 1929, che scatenò il tutto.