Eon
Un eone (o eone) è un termine nella scienza della Terra per indicare i periodi di tempo più lunghi. Descrive una parte dell'esistenza della Terra che dura centinaia di milioni di anni.
Un eone geologico è una parte dell'esistenza della Terra, composta da un certo numero di ere di diversa lunghezza. Un'era geologica è composta da due o più tempi più brevi chiamati periodi geologici. Un periodo geologico è, a sua volta, composto da tempi ancora più brevi chiamati epoche.
I geologi hanno dato dei nomi a tutti gli eoni, ere, periodi ed epoche che hanno trovato osservando le rocce. I nomi dati ad ogni eone descrivono qualcosa di quel tempo, o le rocce che sono state fatte in quel periodo.
Per esempio, ora siamo nell'eone Fanerozoico, che deriva dalle parole greche per la vita che possiamo vedere, cioè, c'erano animali e piante abbastanza grandi da vedere senza una lente. Questa era è iniziata circa 545 milioni di anni fa.
Domande e risposte
D: Che cos'è un eone?
R: Un eone è il periodo di tempo più lungo nella scienza della Terra, che dura da centinaia di milioni a miliardi di anni.
D: Come viene definito un eone geologico?
R: Un eone geologico è una parte dell'esistenza della Terra, composta da una serie di ere di diversa durata.
D: Da cosa è composta un'era geologica?
R: Un'era geologica è composta da due o più epoche più brevi, chiamate periodi geologici.
D: Da cosa è composto un periodo geologico?
R: Un periodo geologico è composto da altri tempi più brevi, chiamati epoche.
D: Come nominano i geologi gli eoni, le ere, i periodi e le epoche?
R: I geologi danno un nome a tutti gli eoni, le ere, i periodi e le epoche che hanno trovato osservando le rocce.
D: Cosa descrivono i nomi dati a ciascun eone?
R: I nomi dati a ciascun eone descrivono qualcosa di quel tempo, o le rocce che sono state prodotte in quel periodo.
D: Che cos'è l'eone Fanerozoico e quando è iniziato?
R: L'eone Fanerozoico è l'attuale eone in cui viviamo, iniziato circa 545 milioni di anni fa. Prende il nome dalle parole greche che indicano la vita che possiamo vedere, riferendosi alla presenza di animali e piante abbastanza grandi da poter essere visti senza lenti.