Tytonidae
I barbagianni (famiglia Tytonidae) sono una delle due famiglie di gufi. L'altra è quella dei gufi veri, Strigidae. Sono gufi di medie e grandi dimensioni con grandi teste e facce a forma di cuore. Hanno zampe lunghe e forti con potenti artigli.
I barbagianni sono una famiglia molto varia. Non si trovano nel nord dell'America, nell'Africa sahariana e in ampie zone dell'Asia. Vivono in una vasta gamma di habitat, dai deserti alle foreste e dalle latitudini temperate ai tropici.
La caratteristica principale dei barbagianni è il disco facciale a forma di cuore, formato da piume rigide. Le piume aiutano ad amplificare e localizzare la fonte dei suoni quando l'uccello caccia. Gli adattamenti delle piume delle ali eliminano il suono causato dal volo. Questo aiuta sia l'udito del gufo, sia a mantenere la preda all'oscuro del gufo. Per riassumere: il gufo caccia principalmente al crepuscolo e di notte. Usa il suono per individuare il movimento della preda: il suo udito è sensibile e le sue ali sono quasi silenziose.
Barbagianni
Specie
Genere Tyto
- Gallina dalle uova d'oro maggiore, T. tenebricosa
- Gallina dalle uova d'oro minore, T. multipunctata
- Gufo mascherato australiano, T. novaehollandiae
- Gufo mascherato nidificante in grotta, T. novaehollandiae troughtoni - contestato; probabilmente estinto (1960)
- Gufo mascherato d'oro, T. aurantia
- Gufo mascherato minore, T. sororcula
- Buru Gufo mascherato, T. (sororcula) cayelii - forse estinto (metà del 20° secolo?)
- Manus Gufo mascherato, T. manusi
- Taliabu Gufo mascherato, T. nigrobrunnea
- Minahassa Gufo mascherato, T. inexspectata
- Gufo delle Sulawesi, T. rosenbergii
- Gufo mascherato di Peleng, T. rosenbergii pelengensis - probabilmente estinto (metà del 20° secolo)
- Barbagianni comune, T. alba
- Barbagianni orientale, T. (alba) delicatula
- Gufo faccia di cenere, T. glaucops
- Gufo rosso T. soumagnei
- Gufo africano T. capensis
- Gufo delle erbe australasiatico T. longimembris
Genere Phodilus
- Gufo della baia orientale P. badius
- Gufo della baia di Samar P. (badius) riverae
- Gufo della baia del Congo, P. prigoginei - a volte collocato in Tyto
Generi fossili. Il record fossile dei barbagianni risale all'Eocene.
- Nocturnavis (tardo Eocene/inizio Oligocene) - include "Bubo" incertus
- Necrobyas (Tardo Eocene/inizio Oligocene - Tardo Miocene) - include "Bubo" arvernensis e Paratyto
- Selenornis (Tardo Eocene/inizio Oligocene del Quercy, Francia) - include "Asio" henrici
- Prosybris (Tardo Eocene/inizio Oligocene del Quercy? - Inizio Miocene della Francia)
Domande e risposte
D: Che cosa sono i barn-owls?
R: I barbagianni sono una delle due famiglie di gufi e sono gufi di dimensioni medio-grandi con teste grandi e volti a forma di cuore.
D: Qual è l'altra famiglia di gufi?
R: L'altra famiglia di gufi è quella dei veri gufi, Strigidae.
D: Dove non si trovano i barbagianni?
R: I barbagianni non si trovano nel Nord America, nell'Africa sahariana e in vaste aree dell'Asia.
D: In che tipo di habitat vivono i barbagianni?
R: I barbagianni vivono in un'ampia gamma di habitat, dai deserti alle foreste, dalle latitudini temperate ai tropici.
D: Qual è la caratteristica principale dei barbagianni?
R: La caratteristica principale dei barbagianni è il disco facciale a forma di cuore formato da piume rigide, che aiuta ad amplificare e a localizzare la fonte dei suoni quando l'uccello caccia.
D: In che modo gli adattamenti alle piume delle ali dei barbagianni li aiutano a cacciare?
R: Gli adattamenti alle piume delle ali dei barbagianni eliminano i suoni causati dal volo, il che aiuta sia l'udito del gufo, sia la preda a non accorgersi del gufo.
D: Quando cacciano i barbagianni e come utilizzano il suono per rilevare il movimento della preda?
R: I barbagianni cacciano principalmente al crepuscolo e di notte e utilizzano il suono per rilevare il movimento della preda. L'udito del gufo è sensibile e le sue ali sono quasi silenziose.