Claude Lévi-Strauss
Claude Lévi-Strauss (pronunciato [klod levi stʁos]; 28 novembre 1908 - 30 ottobre 2009) è stato un antropologo francese. Nacque da genitori ebrei francesi a Bruxelles. È cresciuto a Parigi. Ha ideato l'antropologia strutturale, che è l'idea che le persone pensano al mondo in termini di opposti - come alto e basso, dentro e fuori, vita e morte - e che ogni cultura può essere compresa in termini di questi opposti. "Fin dall'inizio", ha scritto, "il processo di percezione visiva fa uso di opposizioni binarie". [Strutturalismo ed ecologia, 1972]
Opere importanti
- Les Structures élémentaires de la parenté (1949, The Elementary Structures of Kinship, ed. Rodney Needham, trans. J. H. Bell, J. R. von Sturmer, e Rodney Needham, 1969)
- Race et histoire (1952, UNESCO; estratto da "Race and History" - in inglese; vedi anche The Race Question, UNESCO, 1950)
- Tristes tropiques (1955, trad. John Weightman e Doreen Weightman, 1973) - tradotto anche come Un mondo in declino
- Anthropologie structurale (1958, Antropologia strutturale, trans. Claire Jacobson e Brooke Grundfest Schoepf, 1963)
- Le Totemisme aujourdhui (1962, Totemism, trans. Rodney Needham, 1963)
- La Pensée sauvage (1962, La mente selvaggia, 1966)
- Mythologiques I-IV (trans. John Weightman e Doreen Weightman
- Le Cru et le cuit (1964, Il crudo e il cotto, 1969)
- Du miel aux cendres (1966, Dal miele alla cenere, 1973)
- L'Origine des manières de table, 1968, The Origin of Table Manners, 1978
- L'Homme nu (1971, L'uomo nudo, 1981)
- Anthropologie structurale deux (1973, Antropologia strutturale, Vol. II, trans. M. Layton, 1976)
- La Voie des masques (1972, La via delle maschere, trans. Sylvia Modelski, 1982)
- Paroles donnés (1984, Anthropology and Myth: Lectures, 1951-1982, trans. Roy Willis, 1987)
- Le Regard éloigne (1983, Lo sguardo da lontano, trad. Joachim Neugroschel e Phoebe Hoss, 1985)
- Il vasaio geloso (1985, trad. Bénédicte Chorier, 1988)
- Storia della lince (1991)
- Regarder, écouter, lire (1993, Look, Listen, Read trans. Brian Singer, 1997)
Domande e risposte
D: Chi era Claude Lévi-Strauss?
R: Claude Lévi-Strauss era un antropologo francese noto per aver introdotto il concetto di antropologia strutturale.
D: Qual era l'idea di antropologia strutturale di Lévi-Strauss?
R: Lévi-Strauss credeva che le persone percepissero il mondo in termini di opposti e che ogni cultura potesse essere compresa in termini di questi opposti.
D: Come è cresciuto Lévi-Strauss?
R: Lévi-Strauss è cresciuto a Parigi, ma è nato a Bruxelles da genitori ebrei francesi.
D: Qual è il significato delle opposizioni binarie nell'idea di Lévi-Strauss?
R: Secondo Lévi-Strauss, il processo di percezione visiva si avvale di opposizioni binarie che sono fondamentali nel modo in cui gli esseri umani comprendono il mondo.
D: Qual è l'importanza dell'idea di antropologia strutturale di Lévi-Strauss?
R: Il concetto di antropologia strutturale di Lévi-Strauss ha influenzato notevolmente i campi dell'antropologia e della sociologia, in quanto fornisce un quadro per capire come sono strutturate le culture e come funzionano.
D: Che cosa ha scritto Lévi-Strauss sul rapporto tra strutturalismo ed ecologia?
R: Lévi-Strauss ha scritto che esiste una relazione tra lo strutturalismo e l'ecologia, in quanto le diverse culture hanno modi diversi di comprendere e interagire con i loro ambienti.
D: Qual è stato il contributo di Lévi-Strauss al campo dell'antropologia?
R: Il contributo di Lévi-Strauss all'antropologia è stato il suo concetto di antropologia strutturale, che ha sottolineato l'importanza di capire come le culture sono strutturate e funzionano.