Mutazione delle consonanti
La mutazione delle consonanti è una caratteristica delle lingue quando il suono di una consonante cambia a seconda della morfologia e della sintassi.
Italiano
In inglese, il morfema plurale -(e)s e la singolare terza persona presente morfema teso -(e)s hanno tutti pronunce diverse a seconda di quale tipo di fonema, o suono unico, viene prima di esso. Queste variazioni del morfema plurale sono chiamate allomorfe.
- Se la parola base termina con uno stop senza voce come /p/, /t/, o /k/, allora -(e)s sarà pronunciata /s/, come nelle labbra, nei gatti e nei calzini.
- Se la parola base termina con un sonorante, come /b/, /d/, /g/, /n/, /m/, /ŋ/, /l/, /ɹ/, o qualsiasi suono di vocale, allora -(e)s sarà pronunciato /z/, come nelle cabine, nei coperchi, nei cani, nelle lattine, nei cerchioni, nelle ali, nelle ciotole, nelle automobili, negli archi, nei giocattoli, nelle leggi e negli alberi.
- Se la parola base termina con un sibilante o un affrato, come /s/, /z/, /ʃ/, /ʒ/, /t͡ʃ/, e /d͡ʒ/, allora -(e)s sarà pronunciata /ız/, come nei casi, labirinti, lavaggi, miraggi, cerotti e salari.
In inglese, il morfema passato -(e)d ha anche pronunce diverse a seconda del tipo di fonema che lo precede.