Dinastia Liao (Impero Khitan): Storia, sovrani e territorio (907–1125)
Scopri la dinastia Liao (Impero Khitan, 907–1125): storia, sovrani (Yelü Abaoji), territori, capitale e eredità culturale. Approfondimento con mappe e cronologia.
La dinastia Liao, chiamata anche impero Khitan, fu un impero in Asia fondato dal clan Yelü del popolo Khitan dopo la caduta della dinastia Tang. La dinastia regnò approssimativamente dal 907 d.C. al 1125. Il primo sovrano fu Yelü Abaoji, Khan dei Khitan, e lo stato venne inizialmente chiamato "Regno Qidan" fino a circa il 947. La sua capitale principale, nota come Shangjing, si trovava nell'area dell'attuale Bairin Left Banner nella Mongolia interna. Il territorio dei Liao comprendeva vaste zone della Cina settentrionale, la Mongolia centrale e si estendeva a sud fino a parti di Tianjin e della provincia di Hebei.
Origini e consolidamento
I Khitan erano un popolo di origine proto-mongolica/para-mongolica della steppa nord-orientale. Sfruttando il vuoto politico creato dal declino dei Tang e la frammentazione della Cina settentrionale, il clan Yelü riuscì a imporre un potere centralizzato grazie a leader carismatici come Yelü Abaoji. Nei decenni successivi la dinastia ampliò i suoi confini con campagne militari e alleanze tribali, trasformandosi da confederazione tribale in uno Stato imperiale con istituzioni durature.
Organizzazione politica e amministrativa
I Liao adottarono un sistema a doppia amministrazione per governare popolazioni diverse:
- Amministrazione settentrionale: basata sulle strutture tribali e militari Khitan, adattata alle esigenze nomadi e pastorali della élite steppe;
- Amministrazione meridionale: più vicina al modello cinese, con prefetture, funzionari civili e l'uso della burocrazia per controllare le regioni abitate da popolazioni agrarie di cultura cinese.
Questa duplice organizzazione permise ai Liao di conservare le tradizioni nomadi della propria élite mentre integravano efficacemente amministratori e sistemi cinesi nelle regioni sedentarie.
Cultura, scrittura e religione
- I Khitan svilupparono proprie forme di scrittura (note come scrittura Khitan "grande" e "piccola") usate per iscrizioni e documenti ufficiali, pur mantenendo rapporti culturali con la civiltà cinese.
- Religiosamente la società era caratterizzata da una convivenza di sciamanesimo tradizionale, buddhismo e pratiche locali; l'aristocrazia Khitan spesso adottò pratiche buddhiste e mantenne contatti con i monaci cinesi.
- La corte Liao assimilò elementi di corte cinese (titoli, cerimoniali, burocrazia) adattandoli però alla mentalità nomade dell’élite.
Economia e forze armate
L'economia combinava pastorizia nomade, agricoltura nelle pianure meridionali e controllo di rotte commerciali. I Liao sfruttarono il commercio tra Asia centrale, le steppe e le regioni cinesi. Militaremente, la forza principale era la cavalleria leggera e pesante di origine steppica, capace di rapide incursioni ma anche di campagne prolungate contro città e fortezze. La dinastia impiegò inoltre unità e tecniche cinesi quando necessario.
Relazioni con le dinastie cinesi e il trattato di Chanyuan
I Liao ebbero ripetuti scontri e negoziati con gli Stati cinesi del Periodo dei Cinque Dinastie e del Successivo, e poi con la dinastia Song (960–1279). Dopo anni di conflitti, nel 1005 fu siglato il trattato di Chanyuan con la dinastia Song: un accordo che stabilì una pace duratura, riconobbe reciproci confini di fatto e prevedeva un tributo annuale dalla Song ai Liao. Questo trattato consolidò la posizione dei Liao nel Nord-Est asiatico per quasi un secolo.
Sovrani e figure chiave
Tra le figure più importanti ricordiamo:
- Yelü Abaoji (fondatore): primo a trasformare il potere tribale in un impero centralizzato;
- Yelü Deguang (Taizong): successore che consolidò lo Stato Khitan;
- Empressa Xiao Yanyan (reggente): donna di grande influenza politica e militare nella corte Liao;
- Yelü Dashi: comandante e nobile Khitan che, dopo la caduta dei Liao continentali, guidò un gruppo di fuggitivi verso ovest e fondò la successiva entità storica nota come Impero Qara Khitai (o Western Liao) in Asia centrale.
Declino e caduta
Dal tardo XI secolo la pressione delle popolazioni Jurchen a nord-est aumentò notevolmente. I Jurchen si organizzarono nella nuova dinastia Jin e, con campagne ben coordinate e alleanze, attaccarono i Liao. La caduta della dinastia Liao avvenne tra il 1122 e il 1125, quando l'impero fu spazzato via dalle offensive dei Jurchen; molti membri della corte, compresi comandanti e nobili, fuggirono verso ovest sotto la guida di Yelü Dashi, dove diedero origine al Qara Khitai (Western Liao), che mantenne tradizioni e istituzioni khitan in Asia centrale per altri decenni.
Eredità
I Liao hanno lasciato un'eredità complessa e duratura: mostrarono la possibilità di combinare istituzioni nomadi e cinesi, svilupparono una propria scrittura, influenzarono equilibri geopolitici nell'Asia settentrionale e meridionale e, attraverso il Qara Khitai, la cultura khitan raggiunse l'Asia centrale. Lo studio della dinastia Liao è oggi fondamentale per comprendere le dinamiche tra società nomadi e sedentarie nell'Asia medievale.
Imperatori
- Liao Taizu (907-926)
- Liao Taizong (926-947)
- Liao Shizong (947-951)
- Liao Muzong (951-969)
- Liao Jingzong (969-982)
- Liao Shengzong (983-1031)
- Liao Xingzong (1031-1055)
- Liao Daozong (1055-1101)
- Tianzuo Di (1101-1125)
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