Mico-eterotrofia
La mico-eterotrofia è una relazione tra certe piante e i funghi. La pianta ottiene tutto o parte del suo cibo dal parassitismo sui funghi, non dalla fotosintesi.
In passato, si pensava che le piante non fotosintetiche si procurassero il cibo scomponendo la materia organica come fanno i funghi. Tali piante erano quindi chiamate "saprofite". Questo era sbagliato. Ora si sa che nessuna pianta è fisiologicamente capace di scomporre direttamente la materia organica.
Per procurarsi il cibo, le piante non fotosintetiche si impegnano nel parassitismo, attraverso la mico-eterotrofia o il parassitismo diretto di altre piante.
L'interfaccia tra la pianta e i partner fungini in questa associazione è tra le radici della pianta e il micelio del fungo. La mico-eterotrofia assomiglia quindi molto alla micorriza e si pensa che si sia evoluta dalla micorriza.
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Monotropa uniflora , o pianta fantasma, è un parassita. Questo mico-eterotrofo riceve tutto il suo nutrimento da un fungo della famiglia delle Russulaceae.
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Radici mico-eterotrofe di Monotropa uniflora con micelio di Russula brevipes
Domande e risposte
D: Che cos'è la mico-eterotrofia?
R: La mico-eterotrofia è una relazione tra alcune piante e funghi, in cui la pianta ottiene tutto o parte del suo cibo dal parassitismo sui funghi, non dalla fotosintesi.
D: Cosa si pensava facessero le piante non fotosintetiche in passato?
R: In passato, si pensava che le piante non fotosintetiche si procurassero il cibo scomponendo la materia organica, come fanno i funghi, e per questo venivano chiamate "saprofite".
D: La comprensione precedente delle piante non fotosintetiche era accurata?
R: No, oggi si sa che nessuna pianta è fisiologicamente in grado di scomporre direttamente la materia organica.
D: Come si procurano il cibo le piante non fotosintetiche?
R: Per procurarsi il cibo, le piante non fotosintetiche praticano il parassitismo, tramite la mico-eterotrofia o il parassitismo diretto di altre piante.
D: Dove si trova l'interfaccia tra la pianta e i partner fungini nella mico-eterotrofia?
R: L'interfaccia tra la pianta e i partner fungini nella mico-eterotrofia è tra le radici della pianta e il micelio del fungo.
D: A cosa assomiglia la mico-eterotrofia?
R: La micoeterotrofia assomiglia molto alla micorriza.
D: Cosa si pensa di come si sia evoluta la mico-eterotrofia?
R: Si ritiene che la mico-eterotrofia si sia evoluta dalla micorriza.