Datazione al radiocarbonio
La datazione al radiocarbonio, nota anche come metodo di datazione C14, è un modo per capire l'età di un oggetto. È un tipo di datazione radiometrica.
Il metodo utilizza l'isotopo radioattivo carbonio-14. La maggior parte della materia organica contiene carbonio. Il carbonio ha diversi isotopi, che di solito non sono radioattivi. Il 14C è quello radioattivo, il suo tempo di dimezzamento (tempo necessario per ridurre la sua radioattività della metà) è di circa 5.730 anni. Questo permette di conoscere l'età delle sostanze che contengono carbonio. Il metodo funziona fino a circa 60.000 anni. Le date ottenute sono di solito scritte come prima del presente ("presente" è il 1950).
Le piante assorbono l'anidride carbonica atmosferica attraverso la fotosintesi e vengono mangiate dagli animali, per cui ogni essere vivente scambia costantemente carbonio-14 con il suo ambiente fintanto che vive. Una volta morto, però, questo scambio si interrompe.
Nel 1958 Hessel de Vries ha dimostrato che la concentrazione di carbonio-14 nell'atmosfera varia con il tempo e la località. Il 14C relativamente di breve durata è costantemente rinnovato dal bombardamento dei raggi cosmici sull'azoto atmosferico. Poiché il bombardamento è leggermente variabile, e per altri motivi, anche il 14C preso in materia organica è leggermente variabile. Questo porta ad errori nella cronologia. Tuttavia, sotto i 20.000 anni circa i risultati possono essere confrontati con la dendrocronologia, basata sugli anelli degli alberi. Per il lavoro più accurato, le variazioni vengono compensate mediante curve di calibrazione.
Il metodo è stato sviluppato da Willard Libby e dai suoi colleghi dell'Università di Chicago nel 1949. Nel 1960 gli fu assegnato il premio Nobel per la chimica per questo lavoro. Per la prima volta dimostrò l'accuratezza della datazione al radiocarbonio stimando accuratamente l'età del legno di un'antica chiatta reale egiziana di cui si conosceva l'età da documenti storici.
La quantità di C14 nell'atomosfera varia nel tempo
Atmospheric 14C, Nuova Zelanda e Austria. La curva della Nuova Zelanda è rappresentativa per l'emisfero sud, la curva austriaca è rappresentativa per l'emisfero nord. I test delle armi nucleari atmosferiche hanno quasi raddoppiato la concentrazione del 14C nell'emisfero settentrionale.
Domande e risposte
D: Che cos'è la datazione al radiocarbonio?
R: La datazione al radiocarbonio, nota anche come metodo di datazione C14, è un modo per stabilire l'età di un oggetto. È un tipo di datazione radiometrica che utilizza l'isotopo radioattivo carbonio-14 per determinare l'età delle sostanze che contengono carbonio.
D: Come funziona?
R: Il metodo funziona misurando la quantità di isotopo radioattivo carbonio-14 nella materia organica. Finché un oggetto è vivo, scambia carbonio-14 con l'ambiente circostante, ma una volta morto questo scambio si interrompe. Misurando la quantità di 14C in un oggetto e confrontandola con i livelli atmosferici, gli scienziati possono stimare la sua età fino a 60.000 anni.
D: Chi ha sviluppato questo metodo?
R: Il metodo è stato sviluppato da Willard Libby e dai suoi colleghi dell'Università di Chicago nel 1949. Nel 1960 gli fu assegnato il Premio Nobel per la Chimica per questo lavoro.
D: Quanto è precisa la datazione al radiocarbonio?
R: In generale, le date al radiocarbonio sono considerate accurate fino a circa 20.000 anni, se confrontate con la dendrocronologia (analisi degli anelli degli alberi). Per ottenere risultati più precisi, si utilizzano curve di calibrazione per compensare le variazioni dei livelli atmosferici nel tempo e nel luogo.
D: Cosa ha usato Willard Libby per dimostrare la precisione? R: Per dimostrare l'accuratezza, Willard Libby ha stimato l'età del legno di un'antica chiatta reale egiziana, la cui età era già nota da documenti storici.
D: Che tipo di radiazione utilizza la datazione al radiocarbonio?
R: La datazione al radiocarbonio utilizza le radiazioni di isotopi radioattivi come il carbonio-14, che ha un'emivita (tempo necessario per ridurre la radioattività della metà) di 5.730 anni.