Barriera del Tamigi

Coordinate: 51°29′52″N 0°02′12″E / 51.497744°N 0.036679°E / 51.497744; 0.036679

La barriera del Tamigi è la seconda barriera mobile alluvionale più grande del mondo, dopo quella di Oosterscheldekering nei Paesi Bassi. Si trova a valle del centro di Londra. Il suo scopo è quello di evitare che Londra venga inondata da maree eccezionalmente alte e da ondate di tempesta che si spostano verso l'alto dal Mare del Nord. Viene sollevata (chiusa) solo durante l'alta marea; durante la marea di riflusso viene abbassata per liberare l'acqua che si ritira dietro di essa.

La riva settentrionale della barriera si trova nel London Borough of Newham e quella meridionale nel London Borough of Greenwich. Il rapporto di Hermann Bondi sull'inondazione del Mare del Nord del 1953 che ha colpito parti dell'estuario del Tamigi e parti di Londra ha portato alla costruzione della barriera.

Barriera di protezione contro le inondazioni del TamigiZoom
Barriera di protezione contro le inondazioni del Tamigi

Il cancello al centro di questa vista è stato sollevato in posizione di manutenzione; una chiatta è visibile in primo piano.Zoom
Il cancello al centro di questa vista è stato sollevato in posizione di manutenzione; una chiatta è visibile in primo piano.

Geografia

Sistema meteo geografico

Londra è vulnerabile alle inondazioni. Un'ondata di tempesta generata dalla bassa pressione nell'Oceano Atlantico a volte si dirige verso est oltre il nord della Scozia e può poi essere spinta nelle acque poco profonde del Mare del Nord. L'ondata di marea è incanalata nel Mare del Nord, che si restringe verso il Canale della Manica e l'estuario del Tamigi. Se l'ondata di tempesta coincide con una marea primaverile, nell'estuario del Tamigi possono verificarsi livelli d'acqua pericolosamente alti. Questa situazione, combinata con i flussi a valle nel Tamigi, indica agli ingegneri quando azionare le barriere.

Aumento del livello dell'acqua

La minaccia è aumentata nel tempo a causa del lento ma continuo aumento del livello dell'acqua alta nel corso dei secoli (20 cm / 100 anni) e del lento "ribaltamento" della Gran Bretagna (su a nord e a ovest, e giù a sud e a est) causato dal rimbalzo post-glaciale.

Inondazione storica

Quattordici persone morirono nell'alluvione del Tamigi del 1928, e dopo che 307 persone morirono nel Regno Unito nell'alluvione del Mare del Nord del 1953 la questione acquisì nuova importanza.

Le prime proposte per un sistema di controllo delle inondazioni sono state ostacolate dalla necessità di una grande apertura nella barriera per consentire il passaggio delle navi provenienti dal London Docks. Quando la containerizzazione sostituì le vecchie forme di navigazione e fu aperto un nuovo porto a Tilbury, una barriera più piccola divenne fattibile con ognuna delle quattro campate di navigazione principali della stessa larghezza dell'apertura del Tower Bridge.

La barriera che da Silvertown, sulla riva nord del fiume, durante il normale funzionamento, guarda verso New Charlton.

Operazione

Una chiusura di difesa dalle inondazioni della barriera del Tamigi viene attivata quando si prevede un'alta marea nel Mare del Nord e il flusso dei fiumi è elevato al limite della marea alla diga di Teddington. Se i livelli dell'acqua potrebbero superare i 4,87 metri nel centro di Londra, questo è l'innesco.

La chiusura inizia circa 9 ore prima che una pericolosa alta marea raggiunga la barriera. I messaggi danno l'ordine di fermare il traffico fluviale, chiudere i cancelli secondari e avvertire gli altri utenti del fiume. Oltre alla barriera del Tamigi, anche i cancelli più piccoli lungo la Thames Tideway devono essere chiusi. Una volta che la navigazione fluviale è stata interrotta e tutti i cancelli sono stati chiusi, la barriera del Tamigi stessa può essere chiusa. I cancelli più piccoli vengono chiusi prima, poi le principali campate navigabili in successione. I cancelli rimangono chiusi fino a quando la marea a valle della barriera non scende allo stesso livello del livello dell'acqua a monte.

Dopo le forti piogge a ovest di Londra, l'acqua alluvionale scorre lungo il Tamigi a monte (prima di Londra). Dato che il fiume è soggetto a marea dalla diga di Teddington fino a Londra, questo è un problema solo con l'alta marea, che impedisce all'acqua di defluire in mare aperto. Da Teddington il fiume si sta aprendo verso il suo estuario, e con la bassa marea può richiedere portate molto maggiori quando si va più a valle.

Quando il fiume è in piena a monte, se i cancelli vengono chiusi poco dopo la bassa marea, dietro la barriera si trova un enorme volume vuoto che può fungere da serbatoio per trattenere l'acqua di piena proveniente dalla diga di Teddington. La maggior parte delle piene del fiume non riempirà questo volume nelle poche ore di alta marea in cui la barriera deve essere chiusa. Se la barriera non ci fosse, l'alta marea riempirebbe invece questo volume, e l'acqua di piena potrebbe poi riversarsi sulle rive del fiume a Londra. Circa un terzo delle chiusure fino al 2009 doveva servire a prevenire le inondazioni causate dalle forti piogge a ovest di Londra.

Tunnel sotterraneo tra i moli della barriera del Tamigi.Zoom
Tunnel sotterraneo tra i moli della barriera del Tamigi.

Chiusure e incidenti

Negli anni '80 ci sono state quattro chiusure, 35 chiusure negli anni '90 e 75 chiusure nel primo decennio di questo secolo. Il tasso di chiusure è superiore a quello previsto, e sta aumentando rapidamente.

Il 27 ottobre 1997 si è verificato un incidente potenzialmente catastrofico per Londra. La draga, MV Sand Kite, navigando nella nebbia fitta, si è scontrata con uno dei moli della Barriera del Tamigi. Quando la nave ha iniziato ad affondare ha scaricato il suo carico di 3.300 tonnellate di aggregato, affondando infine a prua in cima ad uno dei cancelli della barriera dove è rimasta a riposo per diversi giorni. Inizialmente il cancello non poteva essere chiuso perché era coperto da uno spesso strato di ghiaia. Un problema a lungo termine era la perdita prematura di vernice sul lato piatto del cancello causata dall'abrasione. Una stima del costo dei danni causati dall'allagamento, se si fosse verificato, era di circa 13 miliardi di sterline. La nave è stata rimessa in galleggiamento a metà novembre 1997.

La barriera è stata chiusa due volte il 9 novembre 2007 dopo un'ondata di tempesta nel Mare del Nord che è stata paragonata a quella del 1953. Il principale pericolo di inondazione dovuto all'ondata è stato sulla costa sopra la barriera del Tamigi, dove si è verificata l'evacuazione, ma i venti si sono un po' attenuati e, alla barriera del Tamigi, l'ondata di tempesta del 9 novembre 2007 non ha coinciso completamente con l'alta marea.

Futuro

La barriera era stata originariamente progettata per proteggere Londra da una grande alluvione. Il livello di difesa comprendeva cambiamenti a lungo termine del livello del mare e del suolo, come inteso all'epoca (~1970). Nonostante il riscaldamento globale e l'aumento previsto del livello del mare, recenti analisi hanno suggerito che la barriera potrebbe durare fino al 2060-2070 circa.

Pubblicato nel 2005, uno studio di quattro rispettati accademici conteneva la proposta di sostituire la barriera del Tamigi con una più ambiziosa barriera lunga 16 km (10 miglia) attraverso l'estuario del Tamigi da Sheerness nel Kent a Southend nell'Essex.

Domande e risposte

D: Che cos'è la Barriera del Tamigi?


R: La Barriera del Tamigi è la seconda barriera mobile antialluvione più grande al mondo, situata a valle del centro di Londra. Il suo scopo è quello di evitare che Londra venga inondata da maree eccezionalmente alte e da mareggiate provenienti dal Mare del Nord.

D: Dove si trova la Barriera del Tamigi?


R: La barriera del Tamigi si trova sulla sponda settentrionale nel quartiere londinese di Newham e sulla sponda meridionale nel quartiere londinese di Greenwich.

D: Come funziona?


R: La barriera viene sollevata (chiusa) durante l'alta marea e abbassata durante la marea di riflusso per liberare l'acqua che risale dietro di essa.

D: Cosa ha portato alla sua costruzione?


R: Il rapporto di Hermann Bondi sull'inondazione del Mare del Nord del 1953, che colpì parti dell'estuario del Tamigi e parti di Londra, fu la causa della costruzione della barriera.

D: Quali sono le sue dimensioni rispetto ad altre strutture simili?


R: La Barriera del Tamigi è la seconda barriera mobile antialluvione più grande al mondo, dopo l'Oosterscheldekering nei Paesi Bassi.
D: Quali sono le sue coordinate? R: Le sue coordinate sono 51°29′52″N 0°02′12″E / 51.497744°N 0.036679°E / 51.497744; 0.036679

AlegsaOnline.com - 2020 / 2023 - License CC3