Geoffrey V, conte d'Anjou
Geoffrey V (1113-1151), detto il Bello (francese: le Bel) e Plantageneto (latino: planta genista), fu conte d'Angiò, di Touraine e del Maine dal 1129. Fu duca di Normandia dal 1144. Dal suo matrimonio con l'imperatrice Matilde, figlia ed ereditiera di Enrico I d'Inghilterra, Geoffrey ebbe un figlio, Henry Curtmantle, che succedette al trono inglese. Geoffrey fu il fondatore della Casa dei Plantageneti, così chiamata per il suo soprannome.
Geoffrey V Plantagenet, conte d'Anjou, da un'incisione francese.
Inizio carriera
Geoffrey era il figlio maggiore di Fulk V, re di Gerusalemme e di sua moglie Ermengarde del Maine. Era la figlia di Elia I del Maine. Geoffrey, nato il 24 agosto 1113, prese il nome dal suo bisnonno Geoffrey II, conte di Gâtinais. Ricevette il suo soprannome, Plantagenet, dal rametto giallo di ginestra in fiore (genêt è il nome francese della pianta genista, o arbusto di ginestra) che portava nel cappello. Il re Enrico I d'Inghilterra inviò i suoi legati reali ad Anjou per organizzare un matrimonio tra Geoffrey e sua figlia, Matilda. Il consenso fu dato da entrambe le parti. Il 10 giugno 1128 il re Enrico I fece cavaliere il quindicenne Geoffrey.
Matrimonio
Nel 1128 Geoffrey sposò l'imperatrice Matilde, figlia ed erede del re Enrico I d'Inghilterra e vedova di Enrico V, imperatore del Sacro Romano Impero. Il matrimonio aveva lo scopo di suggellare la pace tra Inghilterra/Normandia e Anjou. Aveva circa undici anni più di Geoffrey ed era molto orgogliosa del suo status di imperatrice (invece di essere una semplice contessa). Il loro matrimonio fu burrascoso, con frequenti lunghe separazioni, ma lei gli diede tre figli e gli sopravvisse.
Conte d'Angiò
L'anno dopo il matrimonio il padre di Geoffrey partì per Gerusalemme per sposare l'erede del Regno di Gerusalemme. Geoffrey divenne l'unico conte d'Anjou. Quando il re Enrico I morì nel 1135, Matilde entrò subito in Normandia per reclamare la sua eredità. I distretti di confine si sottomisero a lei, ma l'Inghilterra scelse suo cugino Stefano di Blois come re, e la Normandia seguì presto l'esempio. L'anno seguente, Geoffrey diede Ambrieres, Gorron e Chatilon-sur-Colmont a Juhel de Mayenne, a condizione che aiutasse ad ottenere l'eredità della moglie di Geoffrey. Nel 1139 Matilde sbarcò in Inghilterra con 140 cavalieri, dove fu assediata al castello di Arundel da re Stefano. Nell'"Anarchia" che ne seguì, Stefano fu catturato a Lincoln nel febbraio 1141 e imprigionato a Bristol. Un consiglio legatino della chiesa inglese tenuto a Winchester nell'aprile 1141 dichiarò Stefano deposto e proclamò Matilde "Signora degli inglesi". Stefano fu successivamente rilasciato dalla prigione e si fece incoronare di nuovo nell'anniversario della sua prima incoronazione.
Durante il 1142 e il 1143, Geoffrey si assicurò tutta la Normandia a ovest e a sud della Senna e, il 14 gennaio 1144, attraversò la Senna ed entrò a Rouen. Assunse il titolo di duca di Normandia nell'estate del 1144. Nel 1144, fondò un priorato agostiniano a Chateau-l'Ermitage in Anjou. Geoffrey tenne il ducato fino al 1149, quando lui e Matilde lo cedettero congiuntamente al loro figlio Enrico, cessione che fu formalmente ratificata dal re Luigi VII di Francia l'anno successivo.
Geoffrey soppresse anche tre ribellioni baronali in Anjou, nel 1129, 1135 e 1145-1151. Fu spesso in contrasto con suo fratello minore, Elia, che fece imprigionare fino al 1151. La minaccia di ribellione rallentò i suoi progressi in Normandia, ed è una delle ragioni per cui non poté intervenire in Inghilterra. Nel 1153 il trattato di Wallingford permise a Stefano di rimanere re d'Inghilterra a vita e che Enrico, il figlio di Geoffrey e Matilde, gli succedesse.
Morte
Geoffrey morì improvvisamente il 7 settembre 1151. Secondo Giovanni di Marmoutier, Geoffrey stava tornando da un consiglio reale quando fu colpito dalla febbre. Arrivò a Château-du-Loir, crollò su un divano, fece dei lasciti di doni e beneficenza, e morì. Fu sepolto nella cattedrale di St. Julien a Le Mans in Francia.
Bambini
I figli di Geoffrey e Matilda erano:
- Enrico II d'Inghilterra (1133-1189)
- Geoffrey, conte di Nantes (1 giugno 1134 Rouen- 26 luglio 1158 Nantes) morì celibe e fu sepolto a Nantes
- Guglielmo X, conte di Poitou (1136-1164) morì celibe
Geoffrey ebbe anche figli illegittimi da un'amante (o amanti) sconosciuta: Hamelin; Emme, che sposò Dafydd Ab Owain Gwynedd, principe del Galles del Nord; e Mary, che divenne una suora e badessa di Shaftesbury e che potrebbe essere la poetessa Marie de France. Adelaide di Angers è talvolta citata come madre di Hamelin.
Domande e risposte
D: Chi era Goffredo V, conte d'Angiò?
R: Goffredo V (1113-1151) era un nobile che fu conte d'Angiò, Touraine e Maine dal 1129 e duca di Normandia dal 1144.
D: Qual era il soprannome di Geoffrey V?
R: Geoffrey V era spesso chiamato il "Bello" (le Bel) e il "Plantageneto" (planta genista).
D: Chi sposò Goffredo V?
R: Goffredo V sposò l'imperatrice Matilde, figlia ed erede di Enrico I d'Inghilterra.
D: Goffredo V ebbe dei figli?
R: Sì, Geoffrey V ebbe un figlio di nome Henry Curtmantle da Matilda.
D: Come fece il figlio di Geoffrey V a diventare re d'Inghilterra?
R: Enrico Curtmantle, figlio di Geoffrey V, succedette al trono inglese dopo la morte di suo cugino, re Stefano, nel 1154.
D: Perché Geoffrey V è importante nella storia inglese?
R: Geoffrey V è importante nella storia inglese perché ha fondato la Casa dei Plantageneti, che ha prodotto diversi re e regine d'Inghilterra, tra cui suo figlio Enrico II.
D: A cosa si riferisce il nome "Plantageneto"?
R: Il nome "Plantageneto" si riferisce al soprannome di Geoffrey V, che derivava dall'emblema di una ginestra (genista in latino) che portava nell'elmo e dalla parola latina "planta", che significa ramoscello o germoglio.