Legame metallico
Un legame metallico è la condivisione di molti elettroni staccati tra molti ioni positivi, dove gli elettroni agiscono come "colla" dando alla sostanza una struttura definita. È diverso dal legame covalente o ionico. I metalli hanno una bassa energia di ionizzazione. Pertanto, gli elettroni di valenza possono essere delocalizzati in tutti i metalli. Gli elettroni delocalizzati non sono associati ad un particolare nucleo di un metallo, ma sono liberi di muoversi attraverso l'intera struttura cristallina formando un "mare" di elettroni.
Gli elettroni e gli ioni positivi nel metallo hanno una forte forza attrattiva tra loro. Pertanto, i metalli hanno spesso un alto punto di fusione o di ebollizione. Il principio è simile a quello dei legami ionici.
I legami metallici causano molti dei tratti dei metalli, come la resistenza, la malleabilità, la duttilità, la lucentezza, la conduzione del calore e dell'elettricità.
Poiché gli elettroni si muovono liberamente, il metallo ha una certa conducibilità elettrica. Permette all'energia di passare rapidamente attraverso gli elettroni, generando una corrente elettrica. I metalli conducono il calore per lo stesso motivo: gli elettroni liberi possono trasferire l'energia ad un ritmo più veloce rispetto ad altre sostanze con elettroni fissati in posizione. Ci sono anche pochi non-metalli che conducono l'elettricità: la grafite (perché, come i metalli, ha elettroni liberi), e i composti ionici che sono fusi o sciolti in acqua, che hanno ioni liberi in movimento.
I legami metallici hanno almeno un elettrone di valenza che non condividono con gli atomi vicini e non perdono elettroni per formare ioni. Al contrario, i livelli di energia esterna (orbite atomiche) degli atomi metallici si sovrappongono. Sono simili ai legami covalenti. Non tutti i metalli presentano legami metallici. Ad esempio, gli ioni di mercurio (Hg2+
2) formare legami metallo-metallo covalenti.
Una lega è una soluzione di metalli. La maggior parte delle leghe sono lucide come lo sono i metalli puri.
I legami metallici si trovano in metalli come lo zinco.
Pagine correlate
- Legame chimico
- Legame covalente
- Legame ionico
- Complesso di coordinamento
- Lega
Domande e risposte
D: Che cos'è un legame metallico?
R: Il legame metallico è la condivisione di molti elettroni liberi tra molti ioni positivi, con gli elettroni che agiscono come 'colla' che conferisce a una sostanza una struttura particolare. È diverso da un legame covalente o ionico.
D: Perché i metalli hanno una bassa energia di ionizzazione?
R: I metalli hanno una bassa energia di ionizzazione perché i loro elettroni di valenza possono delocalizzarsi in tutto il metallo, il che significa che non sono legati a un nucleo metallico specifico, ma possono muoversi liberamente nella struttura cristallina per formare un 'mare' di elettroni.
D: In che modo l'unione dei metalli causa determinate proprietà nei metalli?
R: I legami metallici causano molte proprietà dei metalli, come la resistenza, la duttilità, la lucentezza e la conduzione di calore ed elettricità. Questo perché gli elettroni si muovono liberamente, consentendo la conducibilità elettrica e il trasferimento rapido di energia attraverso di essi, dando luogo a una corrente elettrica.
D: Quale tipo di legami non esiste in tutti i metalli?
R: Non tutti i metalli hanno legami metallici; ad esempio, gli ioni di mercurio (Hg2+2) formano legami covalenti metallo-metallo.
D: Che cos'è una lega metallica?
R: Una lega è una soluzione di metalli che spesso presenta proprietà simili a quelle dei metalli puri, come la lucentezza.
D: Come fa la grafite a condurre l'elettricità quando non è un metallo?
R: La grafite conduce l'elettricità anche se non è un metallo perché, come alcuni altri non metalli, la grafite ha elettroni liberi che le permettono di condurre l'elettricità.
D: Ci sono altri non metalli, oltre alla grafite, che possono condurre l'elettricità?
R: Sì, anche alcuni composti ionici fusi o disciolti in acqua hanno ioni liberi che permettono loro di condurre elettricità.