Orphan Black: serie TV canadese di fantascienza sui cloni (Tatiana Maslany)
Orphan Black: intensa serie TV di fantascienza con Tatiana Maslany nei panni di cloni identici. Thriller su identità, etica e complotti scientifici che cattura e sorprende.
Orphan Black è una serie televisiva canadese di fantascienza. È stata creata dallo sceneggiatore Graeme Manson e dal regista John Fawcett. Orphan Black ha come protagonista Tatiana Maslany nei panni di diverse persone identiche che si rivelano essere cloni. Il personaggio principale della serie è Sarah Manning. Sarah Manning assume l'identità di uno dei suoi cloni, Elizabeth Childs, dopo che il clone si uccide.
Trama in breve
La storia inizia quando Sarah Manning, una giovane donna problematica e in cerca di una svolta, assiste al suicidio di una sua sosia, Elizabeth "Beth" Childs, e decide di prendere la sua identità. Ben presto Sarah scopre che Beth non è un caso isolato: esistono numerosi cloni biologicamente identici distribuiti in vari contesti sociali e culturali. Per proteggere se stessa e le sue "sorelle", Sarah si immerge in una rete di complotti scientifici, interessi aziendali e movimenti politici che ruotano attorno all'origine dei cloni, con organizzazioni come la Dyad Institute e il movimento Neolution che giocano ruoli chiave.
Personaggi principali e interpreti
- Tatiana Maslany interpreta numerosi cloni, tra cui Sarah Manning, Cosima Niehaus, Alison Hendrix, Helena e Rachel Duncan, ciascuna con personalità, accenti e modi di muoversi distinti.
- Personaggi di supporto significativi includono Felix Dawkins (amico e fratello adottivo di Sarah), Kira (figlia di Sarah), Paul Dierden, e altri alleati o antagonisti che contribuiscono a svelare la portata del complotto.
Produzione e messa in scena
La serie è coprodotta da produttori canadesi e statunitensi, con riprese principalmente a Toronto. La tecnica usata per rappresentare più cloni interpretati da una stessa attrice comprende l'uso di controfigure, split-screen, precise coreografie attoriali e montaggio digitale, e ha richiesto a Tatiana Maslany grande versatilità recitativa. La regia e la sceneggiatura pongono attenzione tanto al ritmo del thriller quanto allo sviluppo psicologico dei personaggi.
Tematiche
Orphan Black esplora tematiche complesse come l'identità personale, la natura vs. l'educazione (nature vs. nurture), l'etica della manipolazione genetica, il controllo corporativo della scienza e i legami familiari non convenzionali. La convivenza forzata dei cloni fornisce uno specchio per interrogarsi su cosa definisca una persona e su come l'ambiente influisca sulla formazione del sé.
Accoglienza critica e premi
La serie ha ricevuto ampi consensi dalla critica, in particolare per la performance di Maslany, definita da molti come una delle più convincenti dimostrazioni di versatilità attoriale nella televisione contemporanea. Orphan Black ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, tra cui premi nazionali canadesi e riconoscimenti internazionali; Tatiana Maslany è stata più volte nominata e ha vinto importanti premi come l'Emmy per la miglior attrice protagonista in una serie drammatica, oltre ad altri premi della critica. La serie ha inoltre ricevuto riconoscimenti per la scrittura e la produzione.
Stagioni e durata
La serie è andata in onda per più stagioni, sviluppando un arco narrativo che parte dall'indagine iniziale di Sarah e si espande fino a svelare le implicazioni più ampie dei progetti genetici dietro i cloni. Nel corso delle stagioni vengono introdotti nuovi cloni, retroscena scientifici e le conseguenze delle azioni dei protagonisti.
Eredità e spin-off
Oltre all'impatto culturale e all'influenza sul genere fantascientifico televisivo, Orphan Black ha generato interesse per approfondimenti narrativi e progetti correlati. A partire dal 2024 è stato sviluppato uno spin-off ambientato nello stesso universo narrativo, pensato per esplorare nuovi personaggi e temi affini a quelli della serie madre.
Perché guardarla
- Per la straordinaria performance di Tatiana Maslany nel ruolo di più personaggi distinti.
- Per la miscela di thriller, fantascienza e dramma umano, che mantiene alta la tensione narrativa.
- Per le riflessioni etiche e filosofiche legate alla biotecnologia e all'identità.
Premessa
All'inizio della serie, Sarah Manning, un'artista della truffa, vede una donna identica a lei. La donna si uccide buttandosi sotto un treno. La donna si rivela essere Elizabeth Childs. Sarah ruba l'identità, il lavoro, la borsa e le scarpe di Beth. Sarah scopre che Beth ha 70.000 dollari in banca. Questo è sufficiente a Sarah per scomparire con sua figlia Kira e il suo fratello adottivo Felix. Beth si rivela essere un'agente di polizia con un fidanzato, Paul. Sarah scopre anche che qualche mese prima, Beth aveva ucciso una civile, Maggie Chen. Beth era stata sospesa dalla polizia in seguito a questo fatto. Quando Sarah impersona Beth, è difficile convincere Art, il compagno di polizia di Beth, che tutto va bene. Art è sospettoso e crede che "Beth" stia progettando di fuggire dalla città per evitare la sua udienza. Trova il denaro che Sarah ha preso da Beth e lo trattiene fino a quando non si convince che non c'è niente di male. Nel frattempo, Felix arriva all'ufficio del coroner e identifica il corpo di Beth come quello di Sarah.
Beth è spesso contattata da una donna misteriosa con un telefono verde. Sarah ignora queste chiamate fino a quando un altro clone, Katja Obinger, sale sull'auto di Sarah. Katja crede che Sarah sia Beth e la prega di aiutarla. Sarah rifiuta. Katja alla fine capisce che Sarah non è Beth, prima che le venga sparato in testa. Sarah parla con le donne al telefono. Si rende conto di essere un clone. Sa che deve seppellire il corpo di Katja. Si rende anche conto che ha molti cloni in tutto il mondo che qualcuno sta cercando di uccidere.
I cloni che Sarah incontra si chiamano Alison Hendrix e Cosima Niehaus. Cosima è una studentessa dell'Università del Minnesota che studia lo sviluppo evolutivo. Alison è una mamma di periferia. Le tre diventano amiche intime e alla fine scoprono che sono state tutte prodotte da una società chiamata DYAD. Si rendono anche conto che hanno tutte un "monitor" (una persona nella loro vita che le spia).
Alla fine, i cloni si rendono conto che è un altro clone che li sta uccidendo, Helena. Un gruppo di estremisti religiosi, i Proletheans, hanno detto a Helena che lei è il clone originale. Lei crede che gli altri siano un insulto a Dio. Helena e Sarah sono in realtà gemelle e hanno una "connessione". Alla fine della prima serie, Sarah spara a Helena per proteggere Kira.
La trama dello show riguarda i cloni che cercano di proteggere la loro famiglia e i loro amici.
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