La teoria della pompa del Sahara

La teoria della pompa del Sahara tenta di spiegare come piante e animali provenienti dall'Africa si siano trasferiti in Medio Oriente e poi in Europa e in Asia.

Allora l'Africa era più piovosa di oggi e il Sahara era più umido, con laghi più grandi e più fiumi.

I periodi piovosi africani sono associati ad una fase "Sahara umido", durante la quale esistono laghi più grandi e più fiumi. Questo provoca cambiamenti nel tipo di animali che si trovano nella zona.

Indipendentemente dall'aridità del grande Sahara, la migrazione lungo il corridoio fluviale si è arrestata quando, durante una fase desertica 1,8-0,8 milioni di anni fa, il Nilo ha cessato completamente di scorrere e forse è fluito solo temporaneamente in altri periodi a causa del sollevamento della Nubian Swell.

Durante i periodi di Sahara umido, il Sahara e l'Arabia diventano una prateria della savana e la flora e la fauna africana diventano comuni. Durante il successivo periodo di siccità, il Sahara ritorna a condizioni desertiche di solito a seguito del ritiro dei monsoni dell'Africa occidentale verso sud. L'evaporazione supera le precipitazioni, il livello dell'acqua in laghi come il lago Ciad cade, e i fiumi diventano wadi secchi.

La flora e la fauna in precedenza si ritirano a nord verso le montagne dell'Atlante, a sud verso l'Africa occidentale, o a est verso la valle del Nilo e quindi a sud-est verso le Highlands etiopi e il Kenya o a nord-est attraverso il Sinai verso l'Asia. Questo separa le popolazioni di alcune delle specie in aree con climi diversi, costringendole ad adattarsi, dando luogo a possibili speculazioni (divisione delle specie).

La pompa sahariana è stata utilizzata fino ad oggi per quattro ondate di emigrazione umana dall'Africa:

Una foto d'arte che mostra un animale che era comune nel Sahara quando era bagnato. La foto è stata trovata a Tassili nel Sahara centraleZoom
Una foto d'arte che mostra un animale che era comune nel Sahara quando era bagnato. La foto è stata trovata a Tassili nel Sahara centrale

Domande e risposte

D: Che cos'è la Teoria della Pompa del Sahara?


R: La Teoria della Pompa del Sahara è un tentativo di spiegare come le piante e gli animali provenienti dall'Africa si siano spostati in Medio Oriente, Europa e Asia. Suggerisce che durante i periodi più umidi in Africa, la migrazione lungo i corridoi fluviali era possibile grazie ai laghi e ai fiumi più grandi presenti nell'area.

D: Cosa ha causato i cambiamenti nel tipo di animali presenti nell'area?


R: I cambiamenti nel tipo di animali presenti nell'area sono stati causati dai periodi di pioggia africani associati alla fase del "Sahara umido", che ha permesso l'esistenza di laghi più grandi e di più fiumi.

D: Quando si è interrotta la migrazione lungo i corridoi fluviali?


R: La migrazione lungo i corridoi fluviali si è arrestata quando, durante una fase desertica di 1,8-0,8 milioni di anni fa, il Nilo ha smesso di scorrere completamente e forse è fluito solo temporaneamente a causa del sollevamento del Nubian Swell.

D: Come spiega questa teoria l'emigrazione umana dall'Africa?


R: Questa teoria spiega l'emigrazione umana dall'Africa suggerendo che durante i periodi più umidi di un Sahara umido, la flora e la fauna diventano comuni, mentre durante i periodi più secchi si ritirano verso nord o verso est in climi diversi, il che li costringe ad adattarsi e forse dà origine alla speciazione (divisione delle specie).

D: A quante ondate di emigrazione umana è stata applicata questa teoria fino ad oggi?


R: Questa teoria è stata utilizzata per datare quattro ondate di emigrazione umana dall'Africa.

D: Cosa succede quando l'evaporazione supera le precipitazioni?


R: Quando l'evaporazione supera le precipitazioni, il livello dell'acqua nei laghi come il Lago Ciad si abbassa e i fiumi si trasformano in wadi secchi.

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