Tajdid

Tajdid (arabo: تجديد) è una parola araba che significa "rinnovamento". Di solito è messo insieme con il frastuono per significare "rinnovamento della religione". Un'espressione simile ma meno comune è ihya' al-din (إحياء الدين), che può essere tradotto come "rinnovamento della religione".

Lo scopo del tajdid (rinnovamento o rinascita) è quello di implementare questo modello ideale nella vita dei musulmani, ovunque e in qualsiasi momento della società musulmana. Questo scopo implica che il tajdid è un continuo sforzo da parte dei musulmani per spiegare sempre l'Islam e renderlo applicabile in situazioni in continuo cambiamento senza violare i suoi principi.

La nozione di tajdid nella tradizione islamica si può far risalire al profeta Maometto, che ha detto che "all'inizio di ogni secolo sorgeranno in questa ummah (la comunità musulmana) coloro che invocheranno un rinnovamento religioso". Si ritiene che tali persone (mujaddidi, o rinnovatori dell'Islam), arrivino sempre nel tempo in cui la comunità musulmana si allontana dal vero cammino definito dal Corano e dalla sunnah (esempio del Profeta). Il compito dei mujaddid, quindi, è quello di riportare i musulmani alle loro fonti fondamentali (il Corano e la sunnah), di ripulire l'Islam da tutti gli elementi non divini, di presentare l'Islam e di farlo fiorire più o meno nella sua forma e nello spirito originari.

La tradizione di un rinnovamento della fede risale al primo secolo dell'Islam, con il califfo Umar II ('Umar ibn 'Abd al-'Aziz), salito al potere nell'anno musulmano 99 e particolarmente venerato per la sua pietà, a differenza dei suoi predecessori. Era visto come un rinnovatore della fede in un'epoca di dominio sempre più profano, e più tardi i mujaddidi e i loro movimenti in varie parti del mondo islamico seguirono il suo precedente.

Domande e risposte

D: Cosa significa la parola araba "Tajdid"?


R: Tajdid è una parola araba che significa "rinnovamento".

D: Come viene usato di solito il termine "Tajdid"?


R: Il termine Tajdid viene solitamente associato a din per significare "rinnovamento della religione".

D: Qual è lo scopo del tajdid?


R: Lo scopo del tajdid è quello di implementare un modello ideale nella vita dei musulmani, ovunque e in qualsiasi momento esista una società musulmana. Ciò implica che il tajdid è uno sforzo continuo da parte dei musulmani per spiegare sempre l'Islam e renderlo applicabile in situazioni in continuo cambiamento, senza violarne i principi.

D: Chi ha introdotto per primo la nozione di tajdid nella tradizione islamica?


R: La nozione di tajdid nella tradizione islamica può essere fatta risalire al Profeta Muhammad, che disse: "All'inizio di ogni secolo sorgeranno in questa ummah (la comunità musulmana) coloro che chiederanno un rinnovamento religioso".

D: Chi sono i mujaddidi o rinnovatori dell'Islam?


R: Si ritiene che i mujaddidi, o rinnovatori dell'Islam, arrivino nei momenti in cui la comunità musulmana si allontana dal vero cammino definito dal Corano e dalla sunnah (esempio del Profeta). Il loro compito è quello di riportare i musulmani alle loro fonti fondamentali (il Corano e la Sunnah), ripulire l'Islam da tutti gli elementi non divini, presentare l'Islam e farlo fiorire più o meno nella sua forma pura e nel suo spirito originale.

D: Quando è salito al potere il califfo Umar II?


R: Il Califfo Umar II ('Umar ibn 'Abd al-'Aziz) salì al potere nel 99° anno secondo il calendario musulmano. Fu visto come un rinnovatore della fede durante il suo regno, che fu caratterizzato da un governo sempre più profano. I mujaddidi successivi seguirono il suo precedente.

AlegsaOnline.com - 2020 / 2023 - License CC3