Parrucchino
Con il termine parrucchino si intende una persona che con l'azione fa cose che stereotipicamente sono legate agli afroamericani urbani, alla cultura nera britannica e caraibica, soprattutto in relazione alla cultura hip hop e alla scena britannica Grime/Garage. La parola può anche essere scritta come wigga, whigger o whigga, noto anche come recitazione nera.
Il termine deriva da una miscela tra la parola bianca e il termine offensivo "negro". La parola è considerata offensiva da alcuni per la sua omogeneità nei confronti del negro. È anche noto per essere offensivo a causa delle idee stereotipate sui neri urbani.
L'atto dei bianchi di usare gli stereotipi delle azioni, del gergo e dell'abbigliamento nero è apparso in molte generazioni da quando la schiavitù è stata rimossa nel mondo occidentale. Il concetto è stato documentato negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito, in Australia e in altri paesi a maggioranza bianca. Una delle prime forme di questo concetto è stato il negro bianco nelle scene di musica jazz e swing degli anni Venti e Trenta; come si è visto nel saggio di Norman Mailer del 1957, "The White Negro: Riflessioni superficiali sull'Hipster". Si è poi visto nel Zoot suiter degli anni Trenta e Quaranta, nell'hipster degli anni Quaranta, nel beatnik e nel rock and roller degli anni Cinquanta.
Il personaggio comico di fantasia Ali G. Creato e interpretato dal comico britannico Sacha Baron Cohen.
Domande e risposte
D: Cosa significa il termine 'wigger'?
R: Il termine "wigger" indica una persona che con il suo comportamento fa cose che sono stereotipate in relazione agli afroamericani urbani, ai neri britannici e alla cultura caraibica, soprattutto in relazione alla cultura hip hop e alla scena grime/garage britannica.
D: Come si scrive la parola "wigger"?
R: La parola può essere scritta anche come wigga, whigger o whigga.
D: Quali altre parole si usano per "wigger"?
R: Altre parole per "wigger" sono wankter e wangsta.
D: Da dove nasce il termine?
R: Il termine ha origine da una miscela della parola "bianco" e del termine offensivo "negro".
D: Perché la parola è considerata offensiva?
R: La parola è considerata offensiva da alcuni per la sua somiglianza con nigger. È anche nota per essere offensiva a causa di idee stereotipate sui neri urbani.
D: Quando è apparso questo concetto?
R: Questo concetto è stato documentato in molte generazioni da quando la schiavitù è stata eliminata nel mondo occidentale, con una prima forma apparsa nelle scene musicali jazz e swing degli anni '20 e '30 del secolo scorso.
D: Quali altre forme ha assunto questo concetto nel tempo?
R: Questo concetto è stato visto in varie forme, come Zoot suiter negli anni '30 e '40; hipster negli anni '40; beatnik e rock & roller negli anni '50.