Campagna di Bristoe

La Campagna di Bristoe fu una serie di battaglie minori combattute in Virginia durante l'ottobre e il novembre 1863, nella guerra civile americana. Il maggior generale George G. Meade, al comando dell'Armata del Potomac dell'Unione, iniziò un tentativo senza successo di sconfiggere l'Armata della Virginia del Nord del generale Robert E. Lee. Lee contrattaccò con un movimento di svolta. Non volendo fare battaglia su un terreno che non aveva scelto, Meade ritirò gradualmente il suo esercito verso Centreville. Il suo obiettivo era quello di impedire a Lee di mettersi tra le sue forze dell'Unione in Virginia e Washington, DC.

La campagna

A settembre, Lee fu costretto a mandare il suo I Corpo comandato dal generale James Longstreet nel Teatro Occidentale intorno a Chattanooga, Tennessee. Meade perse i suoi corpi XI e XII dell'Unione che furono anch'essi inviati in Tennessee. Lee era rimasto con circa 55.000 uomini mentre le forze di Meade ora contavano circa 80.000. Meade era scontento di dover rinunciare a due Corpi e sentiva di non avere una forza abbastanza grande per sconfiggere Lee. Lee, comunque, procedette con il suo piano per un movimento di svolta, per mettersi tra Meade e Washington DC.

La mattina presto del 9 ottobre, i confederati lasciarono il campo per cercare di muoversi inosservati attorno al fianco di Meade. Evitarono le colline e le strade polverose dove la marcia avrebbe potuto sollevare nuvole di polvere che potevano essere viste per miglia. Lee sapeva che se Meade avesse scoperto i suoi movimenti si sarebbe impegnato in battaglia o si sarebbe spostato a nord del Rappahannock. Ma i picchetti dell'Unione riferirono che non c'erano richiami di tamburi o di trombe e che dagli accampamenti confederati non proveniva il fumo dei fuochi del mattino. Al quartier generale di Meade arrivò la notizia che l'esercito ribelle sembrava muoversi verso ovest. Meade non sapeva ancora cosa stesse succedendo, ma era molto preoccupato da questi rapporti. Lee poteva muoversi a sud verso Richmond o poteva muoversi a nord cercando di girare il fianco di Meade. Meade capì anche che Lincoln non era contento di aver lasciato scappare Lee dopo Gettysburg. Così Meade sapeva di dover fare qualcosa.

Per tutta la giornata del 9 ottobre, Meade aspettò notizie sul movimento di Lee. Quella sera inviò ordini per la 1ª Divisione di cavalleria del generale John Buford di attraversare il Rapidan a Germanna Ford per scoprire dove fossero i Confederati. Ma Buford non ricevette gli ordini fino al mattino seguente. La sua cavalleria partì subito ma non arrivò all'area dove i confederati si erano accampati prima delle 11:00. Solo al tramonto entrarono in contatto con le truppe confederate a Morton's Ford. Meade non ne ebbe notizia fino al giorno successivo, l'11 ottobre.

A Culpepper Courthouse, Meade stava cominciando a pensare che Lee si stesse muovendo verso nord attorno al suo fianco. Ma non aveva ancora alcun rapporto che dimostrasse che questo era il caso. Nella notte del 10 ottobre Meade decise che un combattimento nell'area ristretta di Culpepper era pericoloso e poteva dare a Lee un vantaggio. Ordinò tutto il suo esercito a nord del Rappahannock. Buford non aveva ricevuto notizie dell'esercito dell'Unione che si muoveva verso nord e aspettò il supporto del I Corpo la mattina dell'11 ottobre. Invece, fu attaccato dalla cavalleria confederata. Le unità di cavalleria dell'Unione e quelle confederate combatterono per tutto il giorno ed entro sera Buford aveva combattuto per tornare indietro attraverso il Rappahannock. Ma questo aveva distratto la cavalleria dell'Unione dallo scoprire dove fosse l'esercito di Lee.

Battaglie

Auburn (13-14 ottobre)

Il 13 ottobre, in quella che divenne nota come la Prima battaglia di Auburn, la cavalleria del generale confederato J.E.B. Stuart stava cavalcando davanti all'esercito di Lee. Si imbatté nelle truppe federali che sorvegliavano un treno di rifornimenti. Vedendo che era in inferiorità numerica, la cavalleria di Stuart si nascose tra i fitti cespugli in attesa di una possibilità di attacco. Ma si trovarono rapidamente circondati dalle truppe dell'Unione che non sapevano che gli uomini di Stuart fossero lì. La cavalleria confederata rimase nascosta, raccogliendo informazioni su ciò che aveva visto. Il mattino seguente, in quella che fu chiamata la Seconda battaglia di Auburn, la cavalleria di Stuart si fece strada fuori dalla zona.

Stazione di Bristoe (14 ottobre)

Il 14 ottobre 1863 il corpo di Hill attaccò due corpi d'armata dell'Unione che si stavano ritirando verso nord. L'errore di Hill fu quello di non ordinare alcuna ricognizione prima dell'attacco per vedere a cosa andavano incontro. Una delle divisioni di Hill fu pesantemente battuta e una batteria di artiglieria andò persa. Dopo aver rinforzato la sua linea Hill non fu in grado di fare alcun progresso contro i corpi d'armata dell'Unione che si erano trincerati dietro il terrapieno della Orange and Alexandria Railroad. Dopo aver battuto Hill, l'esercito dell'Unione proseguì verso Centerville, in Virginia. Lee era arrabbiato con Hill per i suoi errori alla Bristoe Station. Disse a Hill: "seppellisci i tuoi morti e non dire altro!".

Buckland Races (19 ottobre)

Dopo la sconfitta a Bristoe Station e un'avanzata abortita su Centreville, la cavalleria di Stuart fece da scudo al ritiro dell'esercito di Lee dalle vicinanze di Manassas Junction. La cavalleria dell'Unione sotto il generale Judson Kilpatrick inseguì la cavalleria di Stuart lungo la Warrenton Turnpike. Ma furono attirati in un'imboscata vicino a Chestnut Hill e furono sbaragliati. Le truppe federali furono disperse e inseguite per cinque miglia (8 km) in una vicenda che divenne nota come "Buckland Races".

Attraverso il Rappahannock (7 novembre)

Lee tornò alla sua vecchia posizione dietro il Rappahannock, ma lasciò una testa di ponte fortificata sulla riva nord. Questa proteggeva l'approccio a Kelly's Ford. Il 7 novembre Meade forzò il passaggio del Rappahannock in due punti. Un attacco a sorpresa del VI Corpo d'Armata del generale John Sedgwick al crepuscolo, conquistò la testa di ponte confederata alla Rappahannock Station. Essi catturarono due brigate confederate (più di 1.600 uomini) della divisione del generale Jubal A. Early. I combattimenti a Kelly's Ford furono meno severi, ma i Confederati si ritirarono, permettendo ai Federali di attraversare in forze.

Campagna di Bristoe Unione confederataZoom
Campagna di Bristoe Unione confederata

Domande e risposte

D: Che cosa fu la Campagna di Bristoe?


R: La Campagna di Bristoe fu una serie di battaglie minori combattute in Virginia nei mesi di ottobre e novembre 1863, durante la Guerra Civile Americana.

D: Chi comandava l'Esercito dell'Unione del Potomac?


R: Il Maggiore Generale George G. Meade comandava l'Esercito dell'Unione del Potomac.

D: Chi guidava le forze confederate?


R: Il generale Robert E. Lee guidava le forze confederate, conosciute come Esercito della Virginia Settentrionale.

D: Cosa cercò di fare il Generale Meade?


R: Il generale Meade tentò di sconfiggere l'esercito del generale Lee, ma non ebbe successo.

D: Come rispose Lee all'attacco di Meade?


R: Lee contrattaccò con un movimento di svolta, che costrinse Meade a ritirare il suo esercito verso Centreville.
D: Perché Meade ritirò il suo esercito verso Centreville? R: Meade ritirò il suo esercito verso Centreville per impedire a Lee di mettersi tra le sue forze dell'Unione in Virginia e Washington, DC.

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