Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie
La Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie è un trattato delle Nazioni Unite per i diritti di tutti i lavoratori migranti. Protegge anche le loro famiglie. È stata adottata il 18 dicembre 1990. È entrato in vigore nel 2003.
Questa Convenzione è fatta come una serie di leggiinternazionali sui diritti umani e nel "Preambolo" della Convenzione si ricordano le convenzioni dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro sui lavoratori migranti e sul lavoro non libero. L'aiuto della Convenzione è quello di proteggere i diritti dei lavoratori migranti che non hanno la nazionalità del paese di soggiorno, quindi che spesso possono trovarsi nelle peggiori condizioni di lavoro o anche vittime della tratta di esseri umani.
Ma al dicembre 2019, solo 55 Paesi hanno ratificato, che è ammesso formalmente alla Convenzione. La maggior parte di questi Paesi si trova in Nord Africa e in Sud America. Nessun paese dell'Europa occidentale e dell'America del Nord ha ratificato la Convenzione. Altri importanti Paesi riceventi, come l'Australia, gli Stati arabi del Golfo Persico, l'India e il Sudafrica non hanno ratificato la Convenzione.
Ma questa Convenzione è richiamata dal Preambolo della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.
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- Convenzione sui diritti di tutti i lavoratori migranti (testo integrale)
Domande e risposte
D: Cos'è la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie?
R: È un trattato delle Nazioni Unite per i diritti di tutti i lavoratori migranti e delle loro famiglie. È stata adottata il 18 dicembre 1990 ed è entrata in vigore nel 2003.
D: Quali sono gli obiettivi di questa Convenzione?
R: Lo scopo di questa Convenzione è quello di proteggere i diritti dei lavoratori migranti che non hanno la nazionalità del Paese in cui soggiornano, cosa che spesso può portare a condizioni di lavoro peggiori o addirittura alla tratta di esseri umani.
D: Quanti Paesi hanno ratificato questa Convenzione?
R: A dicembre 2019, solo 55 Paesi l'hanno ratificata. La maggior parte si trova in Nord Africa e in Sud America, ma nessun Paese ricevente dell'Europa occidentale o del Nord America lo ha ancora fatto. Anche altri importanti Paesi riceventi come l'Australia, gli Stati arabi del Golfo Persico, l'India e il Sudafrica non l'hanno ancora ratificata.
D: C'è qualche riferimento a questa Convenzione altrove?
R: Sì, è richiamata dal Preambolo della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità.
D: Quando è entrata in vigore questa Convenzione?
R: Questa Convenzione è entrata in vigore nel 2003, dopo essere stata adottata il 18 dicembre 1990.
D: Quali convenzioni richiama l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL)? R: Questa Convenzione richiama le convenzioni dell'OIL sui lavoratori migranti e sul lavoro non libero, secondo il suo 'Preambolo'.