Concilio ecumenico

Un Concilio Ecumenico (a volte anche Concilio Oecumenico) o concilio generale è una riunione dei vescovi della chiesa di tutto il mondo che si sono riuniti per discutere questioni di dottrina e pratica della Chiesa.

La parola viene dal greco "Οικουμένη", che significa "abitato", ed era originariamente un altro nome per il territorio dell'Impero Romano, perché i primi concili erano tutti convocati da imperatori romani. In tempi successivi fu usato nel senso di "mondiale" o "generale".

Elenco dei concili ecumenici

I primi sette concili ecumenici

Il periodo del cristianesimo dal Primo Concilio di Nicea (325) al Secondo Concilio di Nicea (787) è chiamato il periodo dei Sette Concili Ecumenici.

  • 1. Primo Concilio di Nicea, (325) adotta il Credo Niceno.
  • 2. Primo Concilio di Costantinopoli, (381); cambiò il testo del Credo Niceno nella forma attuale.
  • 3. Concilio di Efeso, (431); proclamò la Vergine Maria come Theotokos (greco Η Θεοτόκος, "portatrice di Dio" o più comunemente "Madre di Dio").
  • 4. Concilio di Calcedonia, (451); dichiarò errata la dottrina del monofisitismo e adottò il Credo Calcedoniano. Questo e tutti i concili successivi non sono riconosciuti dalla Comunione Ortodossa Orientale.
  • 5. Secondo Concilio di Costantinopoli, (553)
  • 6. Terzo Concilio di Costantinopoli, (680-681); affermò che Cristo aveva sia volontà umana che divina.
    • Concilio Quinisext (= Quinto e Sesto) o Concilio di Trullo, (692); questo concilio è accettato dalla Chiesa ortodossa orientale come parte del Terzo Concilio di Costantinopoli, ma è respinto dai cattolici.
  • 7. Secondo Concilio di Nicea, (787); ripristino della venerazione delle icone e fine del primo iconoclastia. È respinto da molte denominazioni protestanti, che preferiscono invece il Concilio di Costantinopoli del 754, che ha condannato la venerazione delle icone.
Iscrizione del IV secolo, che rappresenta Cristo come il Buon Pastore.Zoom
Iscrizione del IV secolo, che rappresenta Cristo come il Buon Pastore.

Domande e risposte

D: Che cos'è un Concilio ecumenico?


R: Un Concilio ecumenico è una riunione di vescovi di tutto il mondo che si riuniscono per discutere questioni di dottrina e pratica della Chiesa.

D: Che cosa significa la parola "ecumenico"?


R: Il termine "ecumenico" deriva dalla parola greca "Οικουμένη" che significa "abitato", e in tempi successivi è stato usato nel senso di "mondiale" o "generale".

D: Chi sono i partecipanti a un Concilio ecumenico?


R: I partecipanti a un Concilio ecumenico sono i vescovi di tutto il mondo.

D: Perché i primi concili ecumenici sono stati convocati dagli imperatori romani?


R: I primi concili ecumenici sono stati indetti dagli imperatori romani perché "Οικουμένη" si riferiva originariamente al territorio dell'Impero romano.

D: Quali sono gli argomenti discussi in un Concilio ecumenico?


R: In un Concilio ecumenico si discutono questioni relative alla dottrina e alla pratica della Chiesa.

D: Come viene usata la parola "ecumenico" in tempi successivi?


R: In tempi successivi, la parola "ecumenico" è stata usata nel senso di "mondiale" o "generale".

D: Qual è l'origine della parola "ecumenico"?


R: La parola "ecumenico" deriva dal greco "Οικουμένη", che significa "abitato".

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