Emigrazione

L'emigrazione è lasciare il proprio paese o area per andare a vivere in un altro. L'emigrazione (lasciare) da un paese è solitamente seguita dall'immigrazione (entrare) in un altro. La differenza tra i due è la prospettiva (o punto di vista) di quale paese una persona sta lasciando e in quale paese sta andando.

La spinta a migrare fa parte della natura umana. Le persone migravano ben prima che la storia fosse scritta. Gli emigranti di un luogo sono la sua diaspora.

Le persone che si spostano continuamente sono chiamate nomadi.



The Last of England di Ford Madox Brown, raffigurante gli emigranti che lasciano l'InghilterraZoom
The Last of England di Ford Madox Brown, raffigurante gli emigranti che lasciano l'Inghilterra

Manifesto del governo giapponese che promuove il Sud AmericaZoom
Manifesto del governo giapponese che promuove il Sud America

Motivi

L'emigrazione avviene per diverse ragioni:

  • Le persone pensano di trarre beneficio dal trasferirsi altrove, perché hanno un lavoro migliore, o hanno maggiori possibilità di successo economico, o stanno economicamente meglio. Questo tipo di migrazione è generalmente chiamato migrazione economica.
  • Il clima, o gli eventi climatici, costringono le persone a spostarsi. Gli eventi climatici includono inondazioni, siccità, terremoti ed eruzionivulcaniche. Questo tipo di migrazione è generalmente conosciuto come migrazione ambientale. Per esempio, la gente ha lasciato Plymouth, sull'isola di Montserrat, dopo una serie di eruzioni vulcaniche nel 1995.
  • Le persone sono svantaggiate nel luogo in cui vivono, spesso perché hanno opinioni o punti di vista particolari, o perché non sono d'accordo con la maggioranza o con chi è al potere. Spesso affrontano la persecuzione, per esempio a causa di particolari opinioni religiose o perché appartengono a un gruppo etnico. Molte persone emigrarono dall'Europa in quello che era il "Nuovo Mondo" perché avevano credenze religiose diverse dalla maggioranza.
  • Le persone che emigrano (o fuggono) da un paese all'altro, per ragioni che includono conflitti armati o guerre, sono solitamente chiamate rifugiati, una volta arrivati in un altro paese.
  • Molto spesso le persone si trasferiscono dove vive il resto della loro famiglia.

Il diritto internazionale tratta i diversi gruppi di migranti in modo diverso.



Immagini

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Emigranti tedeschi che si imbarcano su una nave in partenza per gli Stati Uniti, ad Amburgo, nel 1850

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Profughi della siccità sul ciglio di una strada in California, nel 1936.

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Gruppo di emigranti della Florida nella Carolina del Nord sulla strada per il New Jersey, per raccogliere patate, nel 1945

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Donne hutterite al lavoro. Gli hutteriti cominciarono ad emigrare negli Stati Uniti nel XVI secolo. Parlano ancora una lingua che assomiglia al tedesco dell'epoca. Oggi, ci sono circa 45.000 Hutteriti; la maggior parte vive negli Stati Uniti e in Canada.



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Domande e risposte

D: Che cos'è l'emigrazione?



R: L'emigrazione consiste nel lasciare il proprio Paese o la propria area per andare a vivere in un altro.

D: Che cos'è l'immigrazione?



R: L'immigrazione è l'arrivo in un altro Paese dopo aver lasciato il proprio Paese o la propria zona.

D: Qual è la differenza tra emigrazione e immigrazione?



R: La differenza tra emigrazione e immigrazione è la prospettiva (o punto di vista) del Paese che una persona lascia e di quello in cui va.

D: Perché le persone emigrano?



R: L'esigenza di emigrare fa parte della natura umana.

D: L'emigrazione è un fenomeno recente?



R: No, le persone emigravano ben prima che la storia fosse scritta.

D: Come si chiamano le persone che hanno lasciato un luogo?



R: Le persone che hanno lasciato un luogo sono chiamate la sua diaspora.

D: Come si chiamano le persone che si spostano continuamente?



R: Le persone che si spostano continuamente sono chiamate nomadi.

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