Ragade anale

Una ragade anale, o fissura ani, è una fessura (una piccola lacerazione) nel canale anale. I pazienti lamentano tipicamente un forte dolore anale durante e dopo la defecazione, che dura minuti o ore. Questa piccola ferita può talvolta sanguinare un po' durante o dopo la defecazione.

Non è completamente chiaro cosa causi una ragade anale. È possibile che sia causata da stitichezza, troppo sforzo sullo sfintere anale (il muscolo circolare dell'ano), ridotta circolazione del sangue, la pelle non è abbastanza asciutta dopo aver fatto la doccia o il bagno, la pelle è stata stirata troppo, gravidanza, parto e non cambiare il pannolino del bambino in tempo.

Dopo che la ragade anale si chiude, ci vogliono da 6 settimane a 3 mesi prima che la ferita sia completamente guarita. In questo periodo la fessura si riapre facilmente. Pertanto, la ferita può tornare ripetutamente.



Trattamento

Un medico può prescrivere diversi prodotti per trattare la ragade anale. Per esempio, una pomata o supposta antidolorifica (un farmaco anale); un lassativo (che rende più facile andare in bagno); un unguento allo zinco (questo proteggerà la pelle e la contrarrà, così guarirà più velocemente). Inoltre un medico può dare consigli su come prendersi cura della ferita e migliorare la digestione e la defecazione.

La maggior parte delle ragadi sono acute e durano circa 4-6 settimane. La ragade anale diventa cronica e non va via se dura più di 6 settimane. In questi casi la chirurgia medica può essere una soluzione. Il muscolo circolare dell'ano viene solitamente tagliato o allungato. Anche un'iniezione di botox nel muscolo può avere un risultato positivo.



Per evitare che la fessura ritorni

La ragade anale può aprirsi molto facilmente fino a 3 mesi dopo la guarigione, per esempio durante la defecazione. Il paziente può fare diverse cose per ridurre la possibilità che la ragade ritorni. I consigli includono i seguenti suggerimenti.

Finché la fessura è aperta (una piccola lacerazione dolorosa vicino all'ano che può sanguinare un po') il paziente può mettere una pomata con ossido di zinco (protegge e contrae) e pramocaina (allevia il dolore e il prurito) sopra e intorno alla fessura (in Europa disponibile senza ricetta come Nestosyl). Usare il dito con un guanto per spalmare l'unguento e lavare le mani dopo con il sapone. Questo trattamento deve essere continuato per diverse settimane per ridurre la possibilità che la fessura si apra di nuovo.

Inoltre è molto importante avere una buona digestione e defecazione. Più a lungo le feci rimangono nell'intestino, più liquido verrà ritirato. A causa di questo, le feci diventeranno più dure e avranno più volume, e questo dà più possibilità che la pelle intorno all'ano si screpoli di nuovo. Si consiglia ai pazienti di mangiare fibre ogni giorno (per esempio: riso non lucidato, muesli, pane integrale, albicocche secche, fichi, datteri, prugne, noci senza sale, fagioli, piselli, ecc. ); mangiare la quantità raccomandata di verdura e frutta ogni giorno; usare un po' di burro o olio ogni giorno; bere a sufficienza durante il giorno; e fare esercizio fisico ogni giorno. Il paziente deve evitare gli alimenti che possono causare stitichezza (possibile: pane bianco, pasta bianca/pizza/noodles, uova, formaggio, zucchero, caffè, cioccolato, ecc.) Se necessario, si possono prendere enzimi come integratore alimentare con ogni pasto che include il pane.

I pazienti non dovrebbero rimandare il momento di andare in bagno. Nell'attesa, le feci spingono sul muscolo circolare dell'ano, il che provoca una pressione. Inoltre le feci possono diventare più dure e avere più volume dopo un po'. Quando il paziente sente il bisogno di andare in bagno, la cosa migliore è andarci immediatamente. Mentre è seduto sulla toilette, il paziente deve premere il meno possibile, ma invece rilassare il muscolo circolare.

Finché la ferita non è guarita, fare un bagno quotidiano con soda (carbonato di sodio) può dare sollievo. Ancora di più che manterrà la ferita pulita. Siediti in una vasca riempita con pochi centimetri di acqua calda per 20 minuti, 2 o 3 volte al giorno. Questo è chiamato un bagno sitz. Rilassa il tessuto e aiuta a rilassare il muscolo anale.

È molto importante che la pelle intorno all'ano sia completamente asciutta prima che i pazienti si vestano. La minima umidità nelle pieghe della pelle può essere la ragione per cui la pelle si danneggia facilmente.

Alcuni pazienti traggono beneficio mettendo del semplice olio intorno all'ano. Per esempio, olio d'oliva o di girasole. La pelle si ammorbidisce e non si strappa o crepa così facilmente. Ricordare sempre l'igiene.

Se i consigli di cui sopra non aiutano abbastanza e la fessura continua ad aprirsi, la causa potrebbe essere l'uso della carta igienica dopo la defecazione. La carta sfrega troppo forte sulla pelle e fa sì che la ferita si apra di nuovo. Si può provare a usare un'altra marca di carta igienica più morbida, salviette per bambini, o invece usare acqua calda per pulirsi dopo il movimento intestinale.

Mentre seguite tutti i suggerimenti e consigli menzionati, non dimenticate i buoni principi di igiene.

Queste raccomandazioni hanno senso solo se il paziente è sicuro che il problema è una ragade anale. Se c'è qualche dubbio, specialmente quando c'è sangue nelle feci, si prega di consultare un medico



Domande e risposte

D: Che cos'è una ragade anale?


R: Una fessura anale è una piccola lacerazione nel canale anale che provoca un forte dolore anale durante e dopo la defecazione e, a volte, può provocare un sanguinamento.

D: Quali sono le possibili cause di una ragade anale?


R: Tra le possibili cause di una ragade anale vi sono la stitichezza, la tensione eccessiva dello sfintere anale, la circolazione sanguigna ridotta, il fatto di non asciugare correttamente la pelle dopo la doccia o il bagno, lo stiramento eccessivo della pelle, la gravidanza, il parto e il mancato cambio tempestivo del pannolino del bambino.

D: Quanto tempo ci vuole perché una ragade anale guarisca completamente?


R: La guarigione completa di una ragade anale richiede da 6 settimane a 3 mesi.

D: Una ragade anale può ripresentarsi?


R: Sì, una ragade anale può ripresentarsi perché la ferita si apre facilmente durante il periodo di guarigione.

D: Quali sono i sintomi di una ragade anale?


R: I sintomi di una ragade anale comprendono un forte dolore anale durante e dopo la defecazione e il sanguinamento.

D: È chiaro cosa provoca una ragade anale?


R: Non è del tutto chiaro quali siano le cause di una ragade anale, ma tra le possibili cause vi sono la stitichezza, la tensione dello sfintere anale, la ridotta circolazione sanguigna e altri fattori.

D: Qual è il termine medico per la ragade anale?


R: Il termine medico per la ragade anale è fissura ani.

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