Proprietà intellettuale

La proprietà intellettuale (PI) si riferisce alla proprietà di un'idea o di un progetto da parte di chi l'ha concepita. È un termine usato nel diritto di proprietà. Essa conferisce a una persona alcuni diritti esclusivi su un tipo distinto di design creativo, il che significa che nessun altro può copiare o riutilizzare tale creazione senza il permesso del proprietario. Può essere applicato alle opere musicali, letterarie e artistiche, alle scoperte e alle invenzioni. I tipi comuni di diritti di proprietà intellettuale includono diritti d'autore, marchi, brevetti, diritti di disegno industriale e segreti commerciali.

Il termine proprietà intellettuale risale al 19° secolo. Prima di allora, le leggi sui brevetti furono emanate per la prima volta in base allo Statuto dei monopoli del 1623 e le leggi sul diritto d'autore furono viste per la prima volta nello Statuto di Anna nel 1710. L'uso moderno del termine proprietà intellettuale risale almeno al 1867. La costituzione della Confederazione della Germania del Nord concedeva alla Confederazione il potere legislativo sulla protezione della proprietà intellettuale (in tedesco: Schutz des geistigen Eigentums).

La ragione dichiarata per la maggior parte delle leggi sulla proprietà intellettuale è quella di incoraggiare il progresso. Dare la proprietà legale di un'idea a un inventore è visto come un incentivo per queste persone a rendere le loro invenzioni disponibili al pubblico. È progettato per garantire il pieno valore di un'opera al suo creatore, per farla diventare un altro tipo di proprietà "reale".



Domande e risposte

D: Che cos'è la proprietà intellettuale?


R: La proprietà intellettuale (IP) si riferisce alla proprietà di un'idea o di un progetto da parte della persona che lo ha ideato. È un termine utilizzato nel diritto di proprietà che conferisce a una persona determinati diritti esclusivi su un tipo distinto di design creativo, il che significa che nessun altro può copiare o riutilizzare quella creazione senza il permesso del proprietario.

D: Quali sono alcuni tipi comuni di diritti di proprietà intellettuale?


R: I tipi più comuni di diritti di proprietà intellettuale includono i diritti d'autore, i marchi, i brevetti, i diritti di design industriale e i segreti commerciali.

D: Quando è apparso per la prima volta il termine 'proprietà intellettuale'?


R: Il termine proprietà intellettuale risale al XIX secolo. Prima di allora, le leggi sui brevetti sono state introdotte per la prima volta con lo Statuto dei Monopoli del 1623 e le leggi sul copyright sono state introdotte per la prima volta nello Statuto di Anna del 1710. L'uso moderno del termine proprietà intellettuale risale almeno al 1867.

D: Perché esiste la maggior parte delle leggi sulla proprietà intellettuale?


R: La ragione dichiarata della maggior parte delle leggi sulla proprietà intellettuale è quella di incoraggiare il progresso. Dare la proprietà legale di un'idea a un inventore è visto come un incentivo per queste persone a mettere le loro invenzioni a disposizione del pubblico. È progettato per garantire il pieno valore di un'opera al suo creatore, per trasformarla in un altro tipo di proprietà 'reale'.

D: Dove è stato concesso il potere legislativo sulla protezione della PI?


R: Il potere legislativo sulla protezione della PI è stato concesso dalla Costituzione della Confederazione Tedesca del Nord nel 1867.

D: Che tipo di opere copre la PI?


R: La Proprietà Intellettuale può essere applicata alle opere musicali, letterarie e artistiche, alle scoperte e alle invenzioni.

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