Conoscenza dei risultati

Conoscenza dei risultati è un termine della psicologia dell'apprendimento. p619 Un dizionario di psicologia lo definisce come feedback di informazioni:

"(a) a un soggetto sulla correttezza delle [loro] risposte; (b) a uno studente sul successo o il fallimento nella padronanza del materiale, o (c) a un cliente in psicoterapia sul progresso".

Descrive la situazione in cui un soggetto riceve informazioni che lo aiutano a modificare il comportamento in modo auspicabile o ad acquisire comprensione. Un esempio primitivo è evitare un comportamento dopo la punizione. Un esempio avanzato è il modo in cui un essere umano può migliorare la comprensione e il comportamento dopo che un insegnante ha spiegato cosa non andava nel tentativo precedente.

Ci sono diversi termini simili in psicologia, ma tutti hanno qualche problema.

  • KCR: significa "conoscenza dei risultati corretti", il che implica che c'è sempre un risultato specifico corretto.
  • Condizionamento e rinforzo dell'operatore: ciò implica un approccio comportamentista che utilizza "programmi di rinforzo" per "modellare il comportamento".
  • Feedback: questo è un termine più generale, forse troppo generico. Viene spesso usato per il modo in cui i sistemi si adattano ai limiti preimpostati. Il "governatore" Watt che controllava le macchine a vapore è un classico esempio.

Quindi, conoscenza dei risultati, o a volte conoscenza immediata dei risultati, è un termine utile. Può essere usato per qualsiasi apprendimento in cui uno studente (o qualsiasi animale) ottiene informazioni dopo l'azione. L'informazione riguarda la soddisfazione dell'azione.

Prove sperimentali

Un primo esperimento sulla conoscenza dei risultati è stata la macchina inventata da Sidney Pressey, dove un dispositivo ha testato e insegnato domande a scelta multipla. Si noti che questo metodo dice all'utente (per deduzione) solo se la scelta è stata corretta o meno. Poiché il materiale era a scelta multipla, era inteso solo come un'aggiunta alla raccolta dei punteggi dei test in classe.

In seguito il lavoro nella ricerca e nella formazione ha usato spesso il termine "conoscenza dei risultati".

Una domanda importante era se i punteggi sarebbero stati migliorati di più se l'insegnamento diretto fosse stato impartito prima o dopo la domanda. La risposta in entrambi i casi è stata (in linea di massima) sì. Utilizzando i film didattici, Michael e Maccoby hanno diviso i gruppi in due metà. La metà degli studenti ha ricevuto materiale che richiedeva risposte attive ed esplicite. Dopo una pausa, è stata data loro la risposta corretta. All'altra metà non è stato dato un feedback. Il tempo delle istruzioni era identico. Il risultato ha mostrato un "leggero ma significativo guadagno" per la procedura di risposta attiva senza feedback, ma un guadagno maggiore quando il feedback è stato fornito. Gli sperimentatori hanno poi descritto questo come "KCR" piuttosto che come "feedback". La ricerca sulla risposta attiva stessa è riassunta in p614. La successiva discussione di esperimenti come questi ha suggerito che i risultati potrebbero essere dovuti alla pratica piuttosto che al feedback. Indubbiamente, l'impostazione aveva dato una pratica supplementare sulle domande e sulla conoscenza dei risultati. In termini tecnici, gli esperimenti avevano confuso i due fattori.

Un altro fattore è che la conoscenza dei risultati può dare informazioni all'istruttore su come migliorare il materiale. Utilizzando un programma di insegnamento sull'aritmetica decimale, un insegnante esperto può mettere gli errori degli studenti in tipi. Per esempio, un gruppo di errori è dovuto al fatto che gli studenti non capiscono le regole di posizionamento del punto nella moltiplicazione decimale. Questo mostra dove e come il materiale didattico deve essere rivisto.

Il pensiero cosciente non sempre è essenziale

Il pensiero cosciente non è necessario perché la conoscenza dei risultati abbia il suo effetto. La ricerca sull'apprendimento implicito mostra che le informazioni complesse possono essere ottenute dagli esseri umani senza la loro consapevolezza. Ciò è dimostrato anche da esperimenti sull'apprendimento degli animali che mostrano gli effetti della conoscenza dei risultati sul comportamento successivo. Sembra probabile che l'apprendimento inconscio attraverso i risultati si sia evoluto prima nei primi metazoi, e il pensiero cosciente molto più tardi. Questo è ciò che Reber chiama il "primato dell'implicito", che significa che l'apprendimento implicito (inconscio) è venuto prima nell'evoluzione.

Domande e risposte

D: Cosa significa conoscere il risultato?


R: Conoscere il risultato è un termine utilizzato nella psicologia dell'apprendimento per riferirsi al feedback fornito a un soggetto sull'accuratezza delle informazioni o sul successo/fallimento nella padronanza del materiale. Aiuta il soggetto a cambiare il suo comportamento in un modo desiderato o ad acquisire comprensione.

D: Qual è un esempio di conoscenza dei risultati?


R: Gli esempi possono includere l'evitare un comportamento dopo una punizione o il migliorare la comprensione e il comportamento dopo che l'insegnante ha spiegato cosa c'era di sbagliato nel tentativo precedente.

D: Quali sono i termini simili in psicologia?


R: Alcuni termini simili sono KCR (conoscenza dei risultati corretti), condizionamento e rinforzo operante e feedback.

D: Che cosa significa KCR?


R: KCR significa "conoscenza dei risultati corretti", il che significa che c'è sempre un certo risultato corretto.

D: Come può essere utilizzata la conoscenza dei risultati?


R: La conoscenza dei risultati può essere utilizzata in qualsiasi attività di apprendimento in cui il discente (o qualsiasi animale) riceve informazioni dopo l'attività su quanto sia stata soddisfacente.

D: Cosa si intende per "feedback"?



R: Feedback è un termine più generale che spesso si riferisce al modo in cui i sistemi si adattano a limiti preimpostati, come nel "governatore" di Watt che controllava i motori a vapore.

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