John Dee
John Dee (13 luglio 1527 - 1608 o 1609) fu un noto matematico, astronomo, astrologo, geografo, occultista e consulente della regina Elisabetta Uno. Studiò anche alchimia, divinazione e filosofia ermetica.
Dee ha vissuto in un'epoca in cui le persone stavano imparando la differenza tra scienza e magia. Era uno degli uomini più colti del suo tempo. Faceva lezione in sale affollate dell'Università di Parigi quando era ancora ventenne. Dee era un esperto di matematica, astronomia e navigazione. Addestrava molti di coloro che avrebbero fatto viaggi di scoperta per l'Inghilterra. Infatti, coniò il termine "Impero Britannico".
Allo stesso tempo, era molto interessato alla magia e alla filosofia ermetica. Ha passato l'ultimo terzo della sua vita a studiare soprattutto queste materie. Durante il suo tempo, non si pensava che queste materie si opponessero alla scienza. Si pensava che facessero parte della scienza.
Nel 1564 scrisse la Monas Hieroglyphica ("La monade geroglifica") (sulla cabala e l'alchimia). Scrisse anche la prefazione alla prima traduzione inglese delle opere di Euclide.
Biografia
Primi anni
Jonathan Dee (il suo vero nome) è nato a Londra in una famiglia gallese. Il cognome Dee deriva dalla parola gallese du, che significa "nero". Si è laureato al St. John's College di Cambridge a diciotto anni. È stato uno dei fondatori del Trinity College. Ha insegnato per un po' di tempo a Cambridge. Poi lasciò l'Inghilterra per studiare nell'Europa continentale e tenere lezioni a Parigi e a Lovanio. Tornò in Inghilterra nel 1540.
Nel 1555 fu arrestato e accusato di praticare la magia nera per aver lanciato oroscopi della regina Maria e della principessa Elisabetta; le accuse furono estese al tradimento contro Maria. Dee apparve nella Camera delle Stelle e si scagionò. Quando fu rilasciato, divenne consigliere scientifico della regina Elisabetta Uno, decidendo persino la data migliore per la sua incoronazione nel 1558.
Ha viaggiato in Europa con i soldi di Elisabetta I. Forse faceva la spia per lei. Divenne uno stretto collaboratore di molti esploratori e imprenditori elisabettiani come Sir Humphrey Gilbert.
Nel 1564, Dee scrisse l'opera ermetica Monas Hieroglyphica ("La monade geroglifica") su un simbolo del suo stesso disegno che rappresentava l'unità mistica di tutta la creazione. Quest'opera fu molto apprezzata da molte persone del tempo di Dee. Tuttavia, c'era un segreto che è andato perduto. Questo rende il libro difficile da capire oggi.
Pubblicò una "Prefazione matematica" alla traduzione inglese di Henry Billingsley degli Elementi di Euclide nel 1570. Scrisse di quanto la matematica fosse importante per le altre arti e scienze. Poiché questo libro è stato scritto per il pubblico, è stata l'opera più popolare di Dee.
Vita più tardiva
Dee non era soddisfatto della sua conoscenza. All'inizio degli anni 1580, iniziò ad usare modi soprannaturali per ottenere più conoscenza. Voleva ottenere la conoscenza dagli angeli.
Incontra Edward Kelly nel 1582 e Kelly diventa la sua compagna. Kelly era un falsario condannato. Kelly aiutò Dee a ottenere visioni dagli angeli usando una sfera di cristallo. Gli angeli diedero loro un linguaggio chiamato enochiano e dettarono diversi libri attraverso Kelly. La sfera di cristallo di Dee finì al British Museum. Passò inosservata per molti anni nella collezione di minerali. La maggior parte delle carte ancora esistenti di Dee si trovano anche al British Museum.
Ultimi anni
Nel 1583, mentre Dee era via in Europa, la sua casa e la sua biblioteca a Mortlake furono distrutte da una folla. Più tardi, Dee arrivò a credere che molti dei suoi libri fossero stati rubati da ex amici e soci. Chiese aiuto alla regina Elisabetta. Lei lo fece direttore del Christ's College di Manchester nel 1592. Rimase in questa posizione fino al 1604.
Quando la regina Elisabetta Uno morì nel 1603, morì anche l'influenza di Dee: fu costretto a ritirarsi nella sua casa di Mortlake, dove morì in povertà.
Pubblicazione di scritti enochiani
Circa dieci anni dopo la sua morte, l'antiquario Robert Cotton trovò alcuni scritti di Dee, per lo più registrazioni delle comunicazioni di Dee con gli angeli. Il figlio di Cotton diede questi scritti allo studioso Méric Casaubon, che li pubblicò nel 1659 come una vera e fedele relazione di ciò che passò per molti anni tra il Dr. John Dee (un matematico di grande fama in Q. Eliz. e Re Giacomo i loro regni) e alcuni spiriti.
Questo era il pubblico che aveva sentito parlare delle conferenze spirituali di Dee. Il libro era molto, molto, popolare e venduto rapidamente. Poiché Casaubon scrisse nella sua introduzione che Dee aveva davvero a che fare con gli spiriti maligni quando credeva di comunicare con gli angeli, Dee fu considerata una sciocca per qualche tempo.
Vita personale
Dee si è sposata tre volte e ha avuto otto figli. Il figlio maggiore era Arthur Dee. Era anche alchimista e scrittore ermetico.
Domande e risposte
D: Chi era John Dee?
R: John Dee era un matematico, astronomo, astrologo, geografo, occultista e consulente della Regina Elisabetta Uno.
D: Quali argomenti interessavano a John Dee?
R: John Dee si interessava di alchimia, divinazione, filosofia ermetica, matematica, astronomia e navigazione.
D: John Dee era una persona famosa del suo tempo?
R: Sì, John Dee fu uno degli uomini più colti del suo tempo e tenne conferenze in sale affollate all'Università di Parigi quando aveva ancora vent'anni.
D: Qual è stato il contributo di John Dee all'esplorazione inglese?
R: John Dee addestrò molti di coloro che avrebbero intrapreso viaggi di scoperta per l'Inghilterra e coniò il termine "Impero britannico".
D: Di cosa scrisse John Dee?
R: John Dee scrisse Monas Hieroglyphica ("La Monade Geroglifica") nel 1564, che trattava della Kabbala e dell'alchimia. Scrisse anche la prefazione alla prima traduzione inglese delle opere di Euclide.
D: La magia e la filosofia ermetica erano considerate scienza all'epoca di John Dee?
R: Sì, all'epoca di John Dee, la magia e la filosofia ermetica erano considerate parte della scienza.
D: Quando morì John Dee?
R: John Dee morì nel 1608 o 1609.