Doppia corda

Doppio arresto significa suonare due note contemporaneamente su uno strumento ad arco tirando l'arco su due corde contemporaneamente, mentre "fermare" due note premendo le dita sulla tastiera: un dito su ognuna delle due corde suonate.

Su strumenti come il violino il suonatore suona per lo più una nota alla volta. Non è difficile suonare due corde aperte alla volta, ma diteggiare due corde alla volta può essere molto difficile, quindi il doppio arresto è una tecnica avanzata. A volte è necessario un triplo o quadruplo arresto. Questo è a volte chiamato arresto multiplo. Non è possibile suonare tre o quattro note contemporaneamente su un violino. Il ponte è curvo in modo che il suonatore possa inchinarsi su una corda senza colpire le altre per caso. L'arresto multiplo si effettua suonando le prime due corde e poi, pur lasciando suonare il suono di queste due corde, suonando velocemente le altre due.

L'arresto multiplo era molto usato nella musica rinascimentale quando si suonava la viola. Compositori barocchi come Johann Sebastian Bach in Germania o Arcangelo Corelli in Italia richiedono spesso il doppio arresto quando si scrive per strumenti a corda sola. È molto usata anche nella musica virtuosistica di compositori del periodo romantico come Niccolò Paganini.

Domande e risposte

D: Cos'è il doppio arresto?


R: Il doppio arresto è una tecnica utilizzata sugli strumenti ad arco in cui si suonano due note contemporaneamente premendo le dita sulla tastiera e tirando l'arco su due corde.

D: È difficile suonare due corde aperte contemporaneamente?


R: No, non è difficile suonare due corde aperte contemporaneamente.

D: Che cos'è l'arresto multiplo?


R: L'arresto multiplo, talvolta chiamato arresto triplo o quadruplo, è quando si suonano tre o quattro note contemporaneamente su un violino. Lo si fa suonando prima due corde e poi suonando rapidamente le altre due corde, lasciando che il suono di queste due suoni ancora.

D: Quando era molto utilizzato l'arresto multiplo?


R: L'arresto multiplo era molto utilizzato nella musica rinascimentale quando suonava il violino.

D: Quali sono i compositori che spesso richiedevano il doppio arresto nella loro musica?


R: I compositori barocchi, come Johann Sebastian Bach in Germania o Arcangelo Corelli in Italia, richiedevano spesso il doppio arresto quando scrivevano per strumenti ad arco solisti. Era molto utilizzato anche nella musica virtuosa di compositori del periodo romantico, come Niccolò Paganini.

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