Economia

L'economia è la scienza sociale che studia l'attività economica: come le persone fanno delle scelte per ottenere ciò che vogliono. È stata definita come "lo studio della scarsità e della scelta" e riguarda fondamentalmente le scelte che le persone fanno. Studia anche ciò che influenza la produzione, la distribuzione e il consumo di beni e servizi in un'economia.

L'investimento e il reddito si riferiscono all'economia. La parola viene dal greco antico e si riferisce a οἶκος oíkos "casa" e νόμος nomos "costume" o "legge". I modelli usati oggi in economia sono stati per lo più iniziati nel 19° secolo. Le persone presero idee dall'economia politica e le aggiunsero perché volevano usare un approccio empirico simile a quello usato nelle scienze naturali.

Gli economisti studiano come le persone prendono decisioni, come quelle che avvengono in un mercato.Zoom
Gli economisti studiano come le persone prendono decisioni, come quelle che avvengono in un mercato.

La borsa di San Paolo. Acquirenti e venditori non sono presenti in prima persona. Usano intermediari e tecnologia per commerciare. La maggior parte delle idee sull'acquisto e la vendita sono però le stesse di un mercato "reale".Zoom
La borsa di San Paolo. Acquirenti e venditori non sono presenti in prima persona. Usano intermediari e tecnologia per commerciare. La maggior parte delle idee sull'acquisto e la vendita sono però le stesse di un mercato "reale".

Soggetti e oggetti in economia

I soggetti (attori) dello studio economico sono le famiglie, le imprese, il governo (lo stato) e i paesi stranieri. Le famiglie offrono i loro "fattori di produzione" alle aziende. Questo include lavoro, terra, capitale (cose come macchine ed edifici) e informazioni. In cambio dei loro fattori di produzione, le famiglie ottengono un reddito che usano per consumare (comprare) beni da altri soggetti.

Le imprese producono e vendono beni e servizi e comprano fattori di produzione dalle famiglie e da altre imprese.

Lo stato o settore pubblico include istituzioni e organizzazioni. Lo stato prende una parte dei guadagni dalle società commerciali e dalle famiglie, e li usa per pagare "beni pubblici" come le strade o l'istruzione, affinché siano disponibili per tutti. L'ultimo soggetto è l'estero. Questo include tutte le famiglie, le imprese commerciali e le istituzioni statali, che non hanno sede nel proprio paese. Richiedono e forniscono beni dall'estero.

Gli oggetti (cose su cui si agisce) nello studio economico sono beni di consumo, beni capitali e fattori di produzione. I beni di consumo sono classificati come "beni d'uso" (per esempio, benzina o carta igienica), come "beni di scopo" (per esempio, una casa o una bicicletta), e come "servizi" (per esempio, il lavoro di un medico o di una donna delle pulizie). I beni capitali sono beni che sono necessari per produrre altri beni. Esempi di questi sono edifici, attrezzature e macchine. I fattori di produzione sono lavoro, terreno, capitale, informazione e ambiente.

Regole economiche generali

  • Tutte le persone devono decidere tra le loro opzioni.
  • Il costo dei beni è ciò a cui una persona rinuncia per i beni.
  • Quando una persona rinuncia a qualcosa (come il denaro) per ottenere un bene, rinuncia anche ad altre cose che invece avrebbe potuto ottenere. Questo significa che il vero costo di qualcosa è ciò a cui si rinuncia per ottenerlo. Questo include il denaro e i benefici economici ("utilità") che non hai ottenuto perché non puoi più comprare qualcos'altro.
  • Le persone scelgono tra le opzioni in base alle ricompense ("incentivi") o alle cose negative ("disincentivi") che si aspettano da ogni opzione. L'aggiunta di ricompense per un'opzione spesso fa sì che più persone la scelgano.
  • Il commercio può rendere tutti migliori.
  • I mercati sono generalmente buoni per l'organizzazione della vita economica. Nel libero mercato, i beni saranno condivisi da persone e aziende che prendono piccole decisioni. La "mano invisibile" del mercato (Adam Smith) afferma che se ognuno cerca di ottenere ciò che vuole, ognuno sarà il più benestante possibile.
  • A volte i prezzi non mostrano completamente il costo o il beneficio per la società. Per esempio, l'inquinamento dell'aria è un male per la società, e l'istruzione è un bene per la società. Il governo può mettere una tassa (o fare qualcosa per ridurre le vendite) sugli articoli che sono un male per la società. Può anche sostenere (come dare soldi per) oggetti che sono buoni per la società.
  • Il tenore di vita di un paese dipende dalla capacità di produrre servizi e beni. La produttività è la quantità di beni prodotti divisa per il totale delle ore di lavoro.
  • Quando c'è un aumento dell'offerta totale di denaro, o quando il costo per produrre le cose aumenta, i prezzi salgono. Questo si chiama inflazione.

Storia

Le idee degli economisti dipendono molto dai tempi in cui vivono. Per esempio, Karl Marx ha vissuto in un periodo in cui le condizioni dei lavoratori erano molto povere, e John Maynard Keynes ha vissuto la Grande Depressione degli anni '30. Gli economisti di oggi possono guardare indietro e capire perché hanno dato i loro giudizi, e cercare di farne di migliori.

Rami dell'economia

Le due branche principali dell'economia sono la microeconomia e la macroeconomia.

La macroeconomia riguarda l'economia in generale. Per esempio, i macroeconomisti studiano le cose che fanno salire la ricchezza di un paese e quelle che fanno perdere il lavoro a milioni di persone. La microeconomia si occupa di cose più piccole e specifiche, come il modo in cui le famiglie e i nuclei familiari spendono i loro soldi e come operano le imprese.

Ci sono molti altri rami dell'economia:

  • Economia comportamentale
  • Economia aziendale
  • Economia costituzionale
  • Economia culturale
  • Economia dello sviluppo
  • Economia ecologica
  • Geografia economica
  • Economia ambientale
  • Economia dell'energia
  • Economia finanziaria
  • Economia industriale
  • Economia dell'informazione
  • Economia internazionale
  • Economia del lavoro
  • Economia manageriale
  • Economia matematica o econometria
  • Economia delle risorse
  • Economia urbana
  • Economia pubblica
  • economia descrittiva, teorica e politica
  • economia monetaria

Economisti famosi

Tra gli economisti famosi della storia ci sono:

Economisti famosi del 19° e 20° secolo includono Friedrich August von Hayek, Wassily Leontief, Carl Menger e Léon Walras.

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Domande e risposte

D: Che cos'è l'economia?


R: L'economia è la scienza sociale che studia l'attività economica, ovvero come le persone fanno delle scelte per ottenere ciò che vogliono. È stata definita come "lo studio della scarsità e della scelta".

D: Che cosa significa la parola 'economia'?


R: La parola deriva dal greco antico e si riferisce a ןἶךןע oםkos "casa" e םלןע nomos "costume" o "legge".

D: Come vengono distribuiti i beni e i servizi in un'economia?


R: L'economia studia ciò che influenza la produzione, la distribuzione e il consumo di beni e servizi in un'economia.

D: Che rapporto hanno l'investimento e il reddito con l'economia?


R: L'investimento e il reddito sono entrambi legati all'economia.

D: Quando gli economisti hanno iniziato a utilizzare i modelli per il loro lavoro?


R: I modelli utilizzati oggi in economia sono stati avviati principalmente nel XIX secolo. Le persone hanno preso le idee dall'economia politica e le hanno aggiunte perché volevano utilizzare un approccio empirico simile a quello utilizzato nelle scienze naturali.

D: Cosa ha ispirato gli economisti nella creazione dei loro modelli?


R: Gli economisti si sono ispirati all'economia politica quando hanno creato i loro modelli, oltre a voler utilizzare un approccio empirico simile a quello delle scienze naturali.

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