Hailé Selassié

Haile Selassié I d'Etiopia (23 luglio 1892 - 26 agosto 1975) è stato l'imperatore d'Etiopia. È anche conosciuto come il simbolo religioso di Dio incarnato (in carne e ossa) tra i membri del movimento Rastafari, che si chiamano con il suo nome prima di diventare imperatore - Ras Tafari.

Tafari fu nominato governatore locale di Sidamo nel 1907 e della provincia di Harar nel 1911. Come governatore di Harar, ebbe un enorme seguito, ma accettò di non rimuovere Lij Iyasu dal potere come reggente, in cambio del fatto che Lij Iyasu non lo rimuovesse come governatore di Harer. Tuttavia, Iyasu divenne musulmano, e anche lui cercò di rimuovere Tafari come governatore, violando l'accordo. Tafari ha detto che ora l'accordo era stato rotto, non doveva tenerlo, e così ha rimosso Iyasu come reggente. Poiché Iyasu era passato all'Islam, i nobili lo sostituirono con l'imperatrice Zauditu il 27 settembre 1916 e fecero reggente Tafari. Da quel momento in poi controllò l'Etiopia. Fu nominato negus (re) nel 1928, e fu incoronato "Hailé Selassié I, re dei re d'Etiopia, leone conquistatore della tribù di Giuda, eletto da Dio" il 2 novembre 1930. La sua incoronazione ha avuto una vasta pubblicità in tutto il mondo, soprattutto attraverso due articoli di fila del TIME Magazine. Questa pubblicità suscitò interesse nella lontana isola della Giamaica, dove la fede nella sua divinità (Divinità) sorse presto a causa dei suoi titoli, e perché lo vedevano come simbolo di liberazione nera.

Haile Selassie I di EtiopiaZoom
Haile Selassie I di Etiopia

1936 e dopo

Nel 1936 lascia l'Etiopia dopo l'invasione dell'Italia di Mussolini. Tenne un discorso alla Società delle Nazioni, chiedendo al mondo di fermare gli italiani, ma non riuscirono ad agire. Con l'aiuto degli inglesi nella seconda guerra mondiale, nel 1941 poté tornare in Etiopia. Nel 1963, l'Imperatore fece tutto il possibile per dare vita all'Organizzazione dell'Unità Africana (OUA) con sede ad Addis Abeba. Nel 1966 visitò la Giamaica, dove incontrò la comunità rastafariana della Giamaica. Il 12 settembre 1974 fu rovesciato da un colpo di Stato marxista e, si dice, morì per cause naturali nell'agosto successivo. Tuttavia, c'è qualche disaccordo sul perché sia morto, e molti rastafariani sostengono che sia ancora vivo.

Domande e risposte

D: Chi era Hailé Selassié I?


R: Hailé Selassié I è stato l'Imperatore d'Etiopia dal 2 aprile 1930 al 12 settembre 1974. Fu anche Reggente Plenipotenziario dell'Etiopia dal 1916 al 1930 e uno dei padri fondatori della Lega delle Nazioni e delle Nazioni Unite.

D: Quali titoli aveva?


R: Fu incoronato "Hailé Selassié I, Re dei Re d'Etiopia, Leone Conquistatore della Tribù di Giuda, Eletto di Dio" il 2 novembre 1930.

D: Come si è diffusa la sua incoronazione?


R: La sua incoronazione ha ricevuto una vasta pubblicità grazie a due articoli della rivista TIME.

D: In che modo la sua divinità è diventata una credenza in Giamaica?


R: I suoi titoli crearono interesse sull'isola di Giamaica, dove presto nacque una credenza nella sua divinità (Godliness), perché era visto come un simbolo della liberazione dei neri.

D: Cosa accadde quando l'Italia invase l'Etiopia nel 1936?


R: Nel 1936, quando l'Italia invase l'Etiopia, Hailé Selassié tenne un discorso alla Lega delle Nazioni chiedendo aiuto, ma questa non agì. Con l'aiuto della Gran Bretagna durante la Seconda Guerra Mondiale, tornò in Etiopia nel 1941.

D: Quale organizzazione ha contribuito a creare nel 1963?



R: Nel 1963, Hailé Selassié contribuì a creare l'Organizzazione dell'Unità Africana (OUA), con sede ad Addis Abeba.

D: Quando e come morì?



R: Il 12 settembre 1974 fu rovesciato da un colpo di Stato marxista e si dice che morì per cause naturali nell'agosto 1975, ma le prove dimostrarono in seguito che era stato assassinato. Tuttavia, molti rastafariani sostengono che sia ancora vivo.

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