Jane Goodall

Dame Valerie Jane Goodall DBE, nata a Londra il 3 aprile 1934, è una zoologa.

Jane Goodall è una primatologa, etologa e antropologa britannica. È anche il Messaggero di Pace delle Nazioni Unite. È la principale esperta mondiale di scimpanzé. Goodall è meglio conosciuta per i suoi 45 anni di studio delle interazioni sociali e familiari degli scimpanzé selvatici nel Gombe Stream National Park, Tanzania. È la fondatrice del Jane Goodall Institute e ha lavorato molto sulla conservazione e sul benessere degli animali.

Jane Goodall con lo scimpanzé giocattolo all'Università di Hong Kong nel 1996.Zoom
Jane Goodall con lo scimpanzé giocattolo all'Università di Hong Kong nel 1996.

La sua vita

Si è interessata agli animali fin dall'infanzia. Da bambina le fu regalato dal padre uno scimpanzé giocattolo realistico di nome Jubilee; la sua passione per il giocattolo iniziò il suo primo amore per gli animali. Il motivo per cui lo scimpanzé si chiama Jubilee è perché nel 1935 c'era stato uno scimpanzé di nome Jubilee che era nato a Londra e tutti gli scimpanzé dello zoo erano nati in Africa.

L'influenza di Leakey

Andò in Kenya e lì incontrò il dottor Louis Leakey. Nel 1958, Leakey mandò Goodall a Londra per studiare il comportamento dei primati con due esperti.

Leakey raccolse fondi e nel 1960 Goodall andò al Gombe Stream National Park, diventando il primo degli "Angeli di Leakey". Era accompagnata da sua madre, la cui presenza era necessaria per soddisfare le richieste di David Anstey, capo guardiano. Egli era preoccupato per la loro sicurezza; la Tanzania era "Tanganica" a quel tempo e un protettorato britannico.

Leakey organizzò un finanziamento e nel 1962 mandò Goodall, che non aveva una laurea, all'Università di Cambridge dove ottenne un dottorato di ricerca in etologia. Divenne solo l'ottava persona a cui fu permesso di studiare per un dottorato senza aver prima ottenuto una laurea o una laurea. La sua tesi fu completata nel 1965, intitolata Behavior of the free-ranging Chimpanzee. Raccontava i suoi primi cinque anni di studio nella riserva di Gombe.

Matrimoni

Goodall è stata sposata due volte. Il 28 marzo 1964 ha sposato un nobile olandese, il fotografo naturalista Barone Hugo van Lawick. La coppia ha avuto un figlio, Hugo Eric Louis, affettuosamente conosciuto come "Grub", che è nato nel 1967. Hanno divorziato nel 1974.

Nel 1975 sposò Derek Bryceson. Era un membro del parlamento della Tanzania e direttore dei parchi nazionali; morì di cancro nell'ottobre 1980. Con la sua posizione nel governo della Tanzania come capo del sistema dei parchi nazionali del paese, Bryceson fu in grado di proteggere il progetto di ricerca di Goodall. Mise un embargo sul turismo a Gombe mentre era in vita.

Onorificenze

Oltre al DBE, Jane ha ricevuto molte onorificenze da altri paesi:

  • Messaggero di pace delle Nazioni Unite
  • Legione d'onore (Francia)
  • Medaglia della Tanzania
  • Premio Kyoto (Giappone)
  • Medaglia di Benjamin Franklin
  • Premio Gandhi-King per la nonviolenza
  • Premio Principe delle Asturie (Spagna)
  • Premio Genesi

Lavoro

Goodall è meglio conosciuta per il suo studio della vita sociale e familiare degli scimpanzé. Ha iniziato a studiare la comunità di scimpanzé Kasakela nel Gombe Stream National Park, Tanzania nel 1960.

Invece di numerare gli scimpanzé che osservava, diede loro nomi come Fifi e David Greybeard, e osservò che avevano personalità uniche e individuali, un'idea non convenzionale all'epoca. Scoprì che "non sono solo gli esseri umani ad avere personalità, che sono capaci di razionalizzare anche se le emozioni come la gioia e il dolore".

Ha anche osservato comportamenti come abbracci, baci, pacche sulla schiena e persino il solletico, ciò che noi consideriamo azioni "umane". Goodall insiste sul fatto che questi gesti sono la prova dei "legami stretti, solidali e affettuosi che si sviluppano tra i membri della famiglia e altri individui all'interno di una comunità, che possono persistere per un periodo di vita di più di 50 anni". Questi risultati suggeriscono che le somiglianze tra gli esseri umani e gli scimpanzé possono essere viste nelle emozioni, nell'intelligenza e nelle relazioni familiari e sociali.

La ricerca di Goodall a Gombe Stream sfidò due credenze di vecchia data: che solo gli esseri umani potessero costruire e usare strumenti e che gli scimpanzé fossero vegetariani. Mentre osservava uno scimpanzé che si nutriva presso un termitaio, lo osservò mettere ripetutamente steli d'erba nei fori delle termiti, per poi rimuoverli dal foro coperto di termiti aggrappate, "pescando" efficacemente le termiti. Gli scimpanzé prendevano anche ramoscelli dagli alberi e toglievano le foglie per rendere il ramoscello più efficace, una forma di modifica dell'oggetto che è l'inizio rudimentale della costruzione di utensili.

"Man the Toolmaker" è una frase famosa in antropologia. In risposta alla ricerca di Jane, Louis Leakey scrisse: "Ora dobbiamo ridefinire l'uomo, ridefinire l'utensile, o accettare gli scimpanzé come umani!" Nel corso del suo studio, Goodall trovò prove di tratti mentali negli scimpanzé come il pensiero ragionato, l'astrazione, la generalizzazione, la rappresentazione simbolica e persino il concetto di sé. Tutte queste erano ritenute abilità unicamente umane.

Abitudini alimentari degli scimpanzé

In contrasto con i comportamenti pacifici e affettuosi che osservò, Goodall trovò anche un lato cattivo della natura degli scimpanzé a Gombe Stream. Si rese conto che gli scimpanzé cacciano e mangiano animali più piccoli come le scimmie colobus. Scoprì che gli scimpanzé cacceranno e mangeranno sistematicamente primati più piccoli come le scimmie Colobus. Goodall ha visto un gruppo di cacciatori isolare un colobo su un albero, bloccare tutte le possibili uscite, poi uno scimpanzé si è arrampicato e ha catturato e ucciso il colobo. Gli altri hanno poi preso parti della carcassa, condividendole con altri membri del branco in risposta ai comportamenti di accattonaggio. Gli scimpanzé di Gombe uccidono e mangiano fino a un terzo della popolazione di colobi del parco ogni anno. Questa è stata un'importante scoperta scientifica che ha sfidato le precedenti concezioni della dieta e del comportamento degli scimpanzé.

"I dati di Goodall a Gombe hanno anche portato i ricercatori a dare un'occhiata più da vicino al ruolo che la caccia gioca nelle abitudini alimentari degli scimpanzé. Un recente studio su Gombe, per esempio, ha concluso che i 45 membri di una truppa mangiavano una tonnellata di carne di scimmia all'anno. Durante una battuta di caccia, gli scimpanzé hanno ucciso 71 scimmie colobus in 68 giorni; uno scimpanzé da solo ha ucciso 42 scimmie in cinque anni. Tutto sommato, gli scimpanzé possono uccidere e mangiare un terzo della popolazione di colobi di Gombe ogni anno. I ricercatori hanno anche scoperto che i maschi di rango inferiore spesso scambiano la carne per i privilegi di accoppiamento; tali scambi possono aiutare a prevenire la consanguineità, evitando che un singolo gruppo di maschi sia il padre della maggior parte dei figli del branco".

Aggressione all'interno della truppa

Anche sorprendente, e inquietante, era la tendenza all'aggressione e alla violenza all'interno delle truppe di scimpanzé. Goodall ha osservato le femmine dominanti uccidere deliberatamente i giovani di altre femmine nel branco per mantenere il loro dominio, a volte arrivando fino al cannibalismo. Goodall vide creature altamente intelligenti ed emotive che vivevano in gruppi sociali complessi, mentre altri ricercatori vedevano scimmie non comunicanti.

Dice di questa rivelazione: "Durante i primi dieci anni di studio avevo creduto [...] che gli scimpanzé del Gombe Stream fossero, per la maggior parte, più gentili degli esseri umani, poi improvvisamente abbiamo scoperto che gli scimpanzé potevano essere brutali che, come noi, avevano un lato oscuro nella loro natura". Queste scoperte rivoluzionarono la nostra conoscenza del comportamento degli scimpanzé. Erano un'ulteriore prova delle somiglianze sociali tra gli esseri umani e gli scimpanzé, anche se in un modo molto più oscuro.

Domande e risposte

D: Chi è Jane Goodall?


R: Jane Goodall è una zoologa, primatologa, etologa e antropologa inglese.

D: Per cosa è nota Jane Goodall?


R: Jane Goodall è nota soprattutto per i suoi 45 anni di studi sulle interazioni sociali e familiari degli scimpanzé selvatici nel Parco nazionale di Gombe, in Tanzania.

D: Cos'è il Jane Goodall Institute?


R: Il Jane Goodall Institute è un'organizzazione fondata da Jane Goodall che si occupa di conservazione e benessere degli animali.

D: Qual è il ruolo attuale di Jane Goodall?


R: Jane Goodall è attualmente Messaggero di pace delle Nazioni Unite.

D: Qual è il nome completo di Jane Goodall e quando è nata?


R: Il nome completo di Jane Goodall è Dame Jane Morris Goodall DBE (/ˈɡʊdɔːl/) ed è nata come Valerie Jane Morris-Goodall il 3 aprile 1934.

D: Per quanto tempo Jane Goodall ha studiato gli scimpanzé selvatici?


R: Jane Goodall ha studiato gli scimpanzé selvatici per 45 anni nel Parco nazionale di Gombe, in Tanzania.

D: Quali sono i campi di studio o le competenze di Jane Goodall?


R: Jane Goodall è esperta di zoologia, primatologia, etologia e antropologia.

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