Jean-Jacques Rousseau
Jean-Jacques Rousseau, (1712 - 2 luglio 1778) fu un famoso filosofo francofono. Nato a Ginevra, in Svizzera, si è sempre descritto come ginevrino.
Rousseau visse nel XVIII secolo durante il Secolo dei Lumi. La sua ideologia politica influenzò la Rivoluzione francese e favorì lo sviluppo del nazionalismo e delle teorie socialiste. Rousseau è stato anche un compositore, scrivendo numerosi libri sulla teoria musicale. Rousseau è autore di Confessioni, un'autobiografia, una delle prime nel suo genere. Molti filosofi successivi furono influenzati da lui. Scrisse un romanzo Julie, ou la nouvelle Héloïse, che fu un best-seller e influenzò gli scrittori del romanticismo del XIX secolo.
Rousseau credeva che gli uomini fossero nati buoni e innocenti, e che la corruzione e la tristezza fossero dovute alle esperienze di vita e alle esperienze della società. Credeva che se la società non ci fosse più, l'uomo sarebbe stato di nuovo felice e puro.
Rousseau è famoso soprattutto per la sua ideologia del contratto sociale, spesso paragonata al contratto sociale di John Locke. Questa ideologia è dichiarata nel libro di Rousseau, Il contratto sociale.
Jean-Jacques Rosseau