Sikhismo
Il sikhismo è una fede i cui seguaci sono chiamati "sikh". La parola Sikh significa Studente o Disciplina. Il loro libro sacro è il Granth Sri Guru Granth Sahib Ji.
Molte fonti chiamano il sikhismo una religione monoteista, secondo Eleanor Nesbitt, le interpretazioni inglesi del sikhismo come religione monoteista "tendono in modo fuorviante a rafforzare una comprensione semitica del monoteismo, piuttosto che la consapevolezza mistica di Guru Nanak di quella che si esprime attraverso i molti. Tuttavia, ciò che non è in dubbio è l'enfasi sull'uno".
Si stima che 28 milioni di persone siano seguaci del sikhismo, il che ne fa la quinta religione più grande del mondo. Un luogo popolare dove questa religione è praticata è in Asia e in America. I sikh sono solitamente identificati dal Turbante (che i sikh chiamano Dastaar o Pagri), copricapo distintivo che potrebbe essere indossato sia dagli uomini che dalle donne. I sikh arrivarono in Nord America nel 1897 e svolsero un ruolo fondamentale nell'apertura dell'Occidente e nella costruzione del Canale di Panama.
Il sikhismo fu portato nel mondo intorno al 1469 dal guru Nanak Dev, il primo dei "Dieci Guru". Il guru Nanak portò la Parola di Dio a manifestarsi sulla Terra. Attraverso i suoi Inni e le sue Preghiere (Shabad), egli ispirò ed elevò l'umanità a vivere una vita di verità, giustizia e spiritualità. Questi Inni e preghiere sono stati compilati nel Siri Guru Granth Sahib. Unici tra le principali scritture religiose del mondo, mentre compilavano il Guru Granth Sahib, i Sikh Guru incorporavano non solo i loro scritti, ma includevano anche gli scritti di altri santi contemporanei dell'Induismo e dell'Islam (inclusi i santi appartenenti agli strati più bassi degli intoccabili del sistema delle caste indù), che credevano nell'unità di Dio e denunciavano la superstizione e la casta. Inoltre, la composizione e la compilazione del Guru Granth Sahib è stata eseguita dagli stessi Sikh Guru, piuttosto che dai loro aderenti e seguaci. Nel 1699, il Guru Gobind Singh, il Decimo Guru, istituì il Khalsa e diede ai Sikh un'identità distinta e principi rafforzati insegnati da tutti i Guru. Questa celebrazione si è svolta a Vaisakhi ed è commemorata ogni anno. Una delle cerimonie più importanti stabilite dal Guru Gobind Singh in quel giorno è la Khande di Pahul, dove i sikh vengono iniziati nel Khalsa e sono tenuti a mantenere le 5 K, kakkar o kakke che sono articoli di fede. Il guru Granth Sahib è stato insignito del guru dall'ultimo della forma umana Sikh Gurus, Guru Gobind Singh Ji nel 1708. Prima di morire, il guru Gobind Singh Ji decretò che i sikh avrebbero considerato il Granth Sahib come il loro prossimo ed eterno guru. Guru Ji disse - "Sab Sikhan ko hukam hai Guru Manyo Granth" che significa "Tutti i sikh hanno il comando di prendere il Granth come Guru". Così oggi, se gli viene chiesto, i sikh vi diranno che hanno un totale di 11 Guru. (10 Guru in forma umana, e l'eterno Guru shabad, il Siri Guru Granth Sahib).
Il Khanda è uno dei simboli più importanti del Sikhismo è composto da quattro armi diverse, la spada a doppio filo al centro, su ogni lato, a sinistra e a destra, una spada a filo singolo e al centro il cerchio (chakra), che hanno tutti un significato simbolico.
Credenze
Il Guru Granth Sahib non è solo un libro sacro dei sikh, ma è rispettato e trattato come un essere vivente, in quanto è ufficialmente Il Guru Eterno (Insegnanti). Shri Guru Granth Sahib non è scritto da un solo umano, ma da santi di tutte le società e religioni. È un maestro universale per tutte le religioni che dà il messaggio di un solo Dio e il rispetto a tutti gli uomini di ogni religione.
Alcune convinzioni di base
- Non c'è nulla che sia al di là o al di fuori dell'unico Dio. Quindi, quindi, non c'è nulla che viene creato o distrutto, perché la creazione e la distruzione sono ancora solo una parte dell'uno.
- Lo scopo della vita è di concentrarsi sull'essere un tutt'uno con Dio. Questo è raggiungibile attraverso la meditazione, la preghiera e l'essere in compagnia di altri che condividono un obiettivo simile.
Dio
Il sikhismo insegna che Dio dura per sempre, non può essere visto e non ha corpo. Pertanto, Dio non ha sesso. Si insegna che Dio ha creato l'universo, può distruggerlo e lo fa funzionare. Dio è considerato infinito, Alfa e Omega, senza inizio e senza fine. I sikh adorano Dio, e meditano sul nome di Dio attraverso un'intensa (appassionata) ripetizione. Credono che tutto sia parte di Dio e che Dio sia parte di tutto. Il buono, il cattivo, il neutrale non sono applicabili a Dio e agli esseri umani, poiché la filosofia sikh indica che gli esseri umani nascono innatamente buoni.
Salvezza
I seguaci cercano tutti di raggiungere la salvezza, nel senso che cercano di rompere il processo di rinascita e di diventare una cosa sola con Dio. La cosa che impedisce alle persone di raggiungere l'unione è il karma negativo. Si insegna che il karma negativo è causato da orgoglio, rabbia, avidità, attaccamento e lussuria. I sikh cercano di stare lontani da queste cose. I sikh credono anche che un pezzo di Dio risieda in ogni cosa del mondo. Una volta che un individuo scopre il Dio dentro di sé e smette di cercare altrove, allora può raggiungere la salvezza.
Popolo sikh
Templi
Un tempio sikh è chiamato Gurdwara (che significa "la casa del Guru"). È il luogo di culto della religione sikh. Nel tempio si svolgono le cerimonie di nascita, morte, battesimo e matrimonio. Ci sono quattro porte per tutte le religioni. Quando una persona entra nel tempio, la sua testa deve essere coperta. Non ci sono sedie nel tempio, quindi la gente si siede per terra.
Il tempio funge anche da cucina. La cucina è il luogo in cui il cibo del festival viene donato, preparato e cucinato dai volontari. Tutto il cibo che vi è stato preparato viene condiviso con tutta la comunità che visita il tempio in quel giorno. Il pasto è vegetariano e si chiama Langar.
Il Tempio d'Oro di Amritsar è il tempio più famoso di tutta la fede sikh. È ricoperto d'oro.
In un Gurdwara, nessun posto o sede speciale può essere riservato o riservato ad alcun dignitario, in quanto tutti sono considerati alla pari. Il servizio consiste nel canto della liturgia, così come l'esposizione della storia, della tradizione e della teologia sikh. Nella società tradizionale indiana, le persone di casta alta e bassa erano rigidamente segregate. Per combattere questo problema sociale, la cucina della comunità sikh, o langar, richiede che tutti si siedano fianco a fianco e mangino insieme, insegnando così il concetto di uguaglianza, abbattendo tutte le barriere di casta e di classe. Ogni grande città degli Stati Uniti e del Canada ha gurdwaras sikh e sono aperte a tutti.
Vaisakhi
Vaisakhi è un'importante festa celebrata dai sikh. Vaisakhi è anche conosciuta come Basaki. È la festa del raccolto nella regione del Punjab. Vaisakhi si celebra il primo giorno del mese di Basak, nel calendario sikh.
Guru e autorità religiosa
Il termine guru deriva dal sanscrito guru, che significa insegnante, guida o mentore. Le tradizioni e la filosofia del sikhismo sono state realizzate da dieci guru dal 1469 al 1708. Ogni guru ha aggiunto e rafforzato il messaggio insegnato dal precedente. Ciò ha portato alla creazione della religione sikh.
E il Guru eterno è lo Sri Guru GranthSahib, che non è solo un libro, ma contiene gli scritti di ogni Guru.
Oltre a quanto sopra, i sikh credono anche in quindici bhagat o santi, compresi quelli di altri credi, le cui parole e azioni sono state adottate nel sikhismo dai dieci grandi guru. Il più notevole di questi bhagat è il santo sufi Punjabi, Hazrat Baba Farid.
# | Nome | Data di nascita | Guruship su | Data del decesso | Età alla morte | Padre | Madre |
1 | Guru Nanak Dev Ji | 1469 | – | 22 settembre 1539 | 69 | Mehta Kalu | Mata Tripta |
2 | Guru Angad Dev Ji | 31 marzo 1504 | 7 settembre 1539 | 29 marzo 1552 | 48 | Baba Pheru | Mata Ramo |
3 | Guru Amar Das Ji | 5 maggio 1479 | 26 marzo 1552 | 1° settembre 1574 | 95 | Tej Bhan Bhalla | Mata Bakht |
4 | Guru Ram Das Ji | 24 settembre 1534 | 1° settembre 1574 | 1° settembre 1581 | 46 | Baba Hari Das | Mata Daya Vati |
5 | Guru Arjan Dev Ji | 15 aprile 1563 | 1° settembre 1581 | 30 maggio 1606 | 43 | Rām Dās | Mata Bhani |
6 | Guru Har Gobind Sahib Ji | 19 giugno 1595 | 25 maggio 1606 | 28 febbraio 1644 | 48 | Arjun Dēv | Mata Ganga |
7 | Guru Har Rai Ji | 16 gennaio 1630 | 3 marzo 1644 | 6 ottobre 1661 | 31 | Baba Gurditta | Mata Nihal |
8 | Guru Har Krishan Ji | 7 luglio 1656 | 6 ottobre 1661 | 30 marzo 1664 | 7 | Hari Rā'i | Mata Krishan |
9 | Guru Tegh Bahadur Ji | 1° aprile 1621 | 20 marzo 1665 | 11 novembre 1675 | 54 | Hari Gōbind | Mata Nanki |
10 | Guru Gobind Singh Ji | 22 dicembre 1666 | 11 novembre 1675 | 7 ottobre 1708 | 41 | Tēġ Bahādur | Mata Gujri |
11 | Guru Granth Sahib Ji | n/d | 7 ottobre 1708 | n/d | n/d | - | - |
(Riferimento del grafico sopra -https://en.wikipedia.org/wiki/Sikh_gurus)
5 Ks
Khalasa è la comunità militare del sikhismo. Un sikh deve seguire i 5 km:
- Avere i capelli non rasati/non tagliati. Questo si chiama Kesh. Che sia maschio o femmina, una persona è tenuta a tenere coperto il suo Kesh. Le persone di solito coprono il loro Kesh con un turbante, o una sciarpa (Chunni).
- Un pettine di legno tra i capelli. Questo si chiama Kanga. Questo simboleggia la pulizia che è una parte importante del sikhismo.
- Un bracciale d'acciaio. Questo è per la protezione e per ricordare fisicamente che uno è legato al Guru. Questo si chiama Kara. Questo è per mostrare che Dio non ha né inizio né fine.
- Biancheria intima in cotone che deve essere sempre indossata. Questo si chiama Kachera. È un promemoria per stare lontano dalla lussuria e dall'attaccamento.
- Una piccola spada. Questa è indossata per difendere la propria fede e proteggere i deboli. Questa si chiama Kirpan. Si usa solo per autodifesa. Molte di queste sono ora saldate.
Domande e risposte
D: Che cos'è il Sikhismo?
R: Il Sikhismo è una religione originaria dell'India. Si tratta di una delle 5 fedi dharmiche o fedi indicali, il che significa che ha avuto origine nel Subcontinente indiano e i cui seguaci sono chiamati 'Sikh'.
D: Da dove deriva la parola 'Sikh'?
R: La parola 'Sikh' deriva dalla radice sanscrita œiṣya che significa discepolo, o œikṣa che significa istruzione.
D: Qual è il libro sacro del Sikhismo?
R: Il libro sacro del Sikhismo è l'Adi Guru Granth Sahib Ji. Guru è la parola che indica il maestro in sanscrito, mentre Granth è la parola che indica il libro, la scrittura o il testo in sanscrito.
D: Quante persone seguono il Sikhismo?
R: Si stima che 180 milioni di persone siano seguaci del Sikhismo, il che lo rende la quinta religione organizzata più grande al mondo, dopo il Cristianesimo, l'Islam, l'Induismo e il Buddismo.
D: Dove si può praticare questa religione?
R: Questa religione può essere praticata soprattutto nell'Asia meridionale.
D: Chi ha dato vita a questa fede? R: Questa fede è stata portata alla luce intorno al 1469 da Guru Nanak Dev, conosciuto anche come uno dei "Dieci Guru". Egli ispirò ed elevò l'umanità a vivere una vita di verità, rettitudine e spiritualità attraverso i suoi inni e le sue preghiere (Shabad).
D: Quale cerimonia istituì Guru Gobind Singh nel giorno di Vaisakhi?
R: Nel giorno di Vaisakhi, Guru Gobind Singh istituì la cerimonia di battesimo Khande di Pahul, durante la quale i Sikh venivano iniziati al Khalsa e dovevano rispettare le 5 K, che sono articoli di fede.