Cardo
Il cardo è un gruppo di piante da fiore che hanno spine appuntite intorno al fiore e fanno parte della famiglia delle Asteraceae. Le spine sono spesso su tutta la pianta - sul gambo e sulle parti piatte delle foglie. Questo protegge la pianta dagli animali erbivori, impedendo loro di mangiare la pianta.
Il termine cardo è a volte preso per significare esattamente quelle piante nel gruppo Cynareae (sinonimo: Cardueae), specialmente i generi Carduus, Cirsium, e Onopordum. Tuttavia, le piante al di fuori di questo gruppo sono talvolta chiamate cardo, e se questo viene fatto i cardi formerebbero un gruppo polifiletico.
Il cardo è l'emblema floreale della Scozia.
Cardo mariano testa di fiore
Tassonomia
I generi nelle Asteraceae con la parola cardo spesso usata nei loro nomi comuni includono:
- Arctium - Bardana
- Carduus - Cardo muschiato e altri
- Carlina - Carline Thistle
- Centaurea - Cardo delle stelle
- Cicerbita - Cardo della scrofa
- Cirsium - Cardo comune, cardo dei campi e altri
- Cnicus - Cardo Benedetto
- Cynara - Carciofi, Cardo
- Echinops - Globethistle
- Notobasis - cardo siriano
- Onopordum - Cotton Thistle, noto anche come Scots o Scotch Thistle
- Scolymus - Cardo dorato o cardo ostrica
- Silybum - Cardo Mariano
- Sonchus - Cardo da scrofa
Le piante in famiglie diverse dalle Asteraceae che sono talvolta chiamate cardo includono:
- Salsola - Saltwort, Tumbleweed, o Russian Thistle (famiglia Chenopodiaceae)
Araldica
Il cardo è l'emblema nazionale della Scozia dal regno di Alessandro III (1249-1286) e fu usato sulle monete d'argento emesse da Giacomo III nel 1470. È il simbolo dell'Ordine del Cardo, un alto ordine cavalleresco della Scozia. Si trova in molti simboli scozzesi e come nome di diverse squadre di calcio scozzesi. Il cardo, coronato dalla corona scozzese, è il simbolo di sette delle otto forze di polizia scozzesi (l'eccezione è il Northern Constabulary). Il cardo è anche l'emblema di Encyclopædia Britannica, che ha avuto origine a Edimburgo, in Scozia. La Carnegie Mellon University ha il cardo nel suo stemma.
Origine come simbolo della Scozia
Secondo una leggenda, un esercito nordico invasore stava tentando di intrufolarsi di notte in un accampamento dell'esercito scozzese. Durante questa operazione un nordista a piedi nudi ebbe la sfortuna di calpestare un cardo, facendolo gridare di dolore, allertando così gli scozzesi della presenza degli invasori nordici. Alcune fonti suggeriscono che l'occasione specifica fu la battaglia di Largs, che segnò l'inizio della partenza del re Haakon IV (Haakon il Vecchio) di Norvegia che, avendo il controllo delle Isole del Nord e delle Ebridi, aveva tormentato la costa del Regno di Scozia per alcuni anni. Quale sia la specie di cardo a cui si fa riferimento nella leggenda originale è controversa. L'uso moderno popolare favorisce il cardo di cotone Onopordum acanthium, forse a causa del suo aspetto più imponente, anche se è improbabile che si trovasse in Scozia in epoca medievale; il cardo lanceolato Cirsium vulgare, una specie nativa abbondante in Scozia, è un candidato più probabile. Altre specie, tra cui il cardo nano Cirsium acaule, il cardo muschiato Carduus nutans, e il cardo malinconico Cirsium heterophyllum sono stati suggeriti.
Cardo scozzese come distintivo araldico.
Usi medici
Maud Grieve registra che Plinio e gli scrittori medievali pensavano che potesse restituire i capelli alle teste calve e che nel primo periodo moderno era stato creduto un rimedio per il mal di testa, la peste, l'afta, le piaghe, le vertigini e l'ittero.