Castrato
Un castrato (plurale castrati) era un tipo di cantante maschile con una voce molto alta. L'effetto era prodotto o dalla castrazione, o da alcuni problemi ormonali. La parola castrato significa letteralmente castrato. Tali cantanti erano molto ricercati nei primi tempi dell'opera. La maggior parte dei principali ruoli di soprano nelle opere di Handel e di altri compositori dell'epoca furono scritti per castrati. Oggi sono quasi sempre cantati da soprano donne, poiché non ci sono più castrati.
La pratica di castrare giovani ragazzi che avevano buone voci di canto era abbastanza comune in Italia nel XVII secolo. Quando la castrazione viene fatta prima della pubertà, i soliti effetti della pubertà non si verificano. Tra questi, le corde vocali si allargano e diventano sempre più grandi, e la voce diventa sempre più profonda di conseguenza.
Anche se la castrazione era illegale in molte parti d'Italia, veniva spesso eseguita. Molte famiglie povere hanno fatto castrare i loro figli perché questo poteva dare loro un futuro migliore.
Una volta che un ragazzo veniva castrato, andava in una scuola di musica speciale dove i bambini imparavano il canto e gli strumenti musicali. Gli alunni castrati ricevevano un trattamento speciale. Erano agitati e tenuti al caldo per evitare che prendessero il raffreddore. Da grandi speravano di diventare famosi cantanti d'opera. Alcuni di loro hanno avuto una carriera lirica di grande successo. Erano le grandi star del loro tempo, e il pubblico veniva all'opera per applaudire i loro cantanti preferiti. Quelli che non erano abbastanza bravi per fare carriera nell'opera si unirono invece ai cori della chiesa.
Ora è impossibile sapere come suonavano queste grandi voci castrate, ma dovevano avere voci molto potenti e molti dei cantanti erano molto abili nel cantare e nell'aggiungere ornamenti musicali alle canzoni. Nel XVIII secolo l'opera italiana divenne molto popolare in Inghilterra. Ciò fu dovuto in gran parte al compositore di origine tedesca Georg FriderichHändel, che si trasferì in Inghilterra nel 1709 e scrisse molte opere italiane. Molti cantanti che cantavano a Londra venivano dall'Italia e molti erano castrati. Il più famoso si chiamava Farinelli.
La popolarità dei cantanti castrato si estinse nel XIX secolo, quando le opere divennero meno artificiali e più simili alla vita reale. A metà del XIX secolo non erano rimasti più castrati di opere, anche se alcuni castrati cantavano ancora nei cori delle chiese. L'ultimo, un uomo di nome Alessandro Moreschi, morì nel 1922 a 64 anni. C'è una registrazione della sua voce fatta nel 1902 che si può ascoltare online, ma forse non era un buon cantante ed era vecchio quando ha fatto la registrazione, quindi non possiamo giudicare se la voce castrati era bella da quella registrazione.
Alessandro Moreschi (1858-1922) È stato l'unico a fare registrazioni da solo. Questa fotografia è stata scattata intorno al 1880.
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Domande e risposte
D: Cos'è un castrato?
R: Il castrato era un tipo di cantante maschile con una voce molto alta, prodotta dalla castrazione o da alcuni problemi ormonali. La parola "castrato" significa letteralmente "castrato".
D: Quando erano popolari i cantanti castrati?
R: I cantanti castrati erano molto ricercati agli albori dell'opera, e la maggior parte dei ruoli principali di soprano nelle opere di Handel e di altri compositori dell'epoca erano scritti per loro. Tuttavia, la loro popolarità si è esaurita nel XIX secolo, quando le opere sono diventate meno artificiali e più simili alla vita reale.
D: In che modo le famiglie traevano vantaggio dalla castrazione dei figli?
R: Molte famiglie povere facevano castrare i loro figli perché questo poteva garantire loro un futuro migliore. Una volta che un ragazzo veniva castrato, andava in una scuola di musica speciale dove potevano imparare il canto e gli strumenti musicali e, se si dimostravano abbastanza bravi, potevano avere una carriera di successo come cantanti d'opera.
D: Chi era Farinelli?
R: Farinelli era un cantante castrato italiano, che divenne famoso in Inghilterra grazie al trasferimento del compositore di origine tedesca Georg Friderich Händel nel 1709 e alla sua scrittura di molte opere italiane. Era una delle star dell'opera più famose del suo tempo.
D: Quando è terminata la pratica di utilizzare i castrati?
R: A metà del XIX secolo non c'erano più castrati d'opera, anche se alcuni cantavano ancora nei cori delle chiese fino al 1922, quando Alessandro Moreschi - l'ultimo sopravvissuto conosciuto - morì all'età di 64 anni.
D: Quali effetti ha sulle corde vocali la castrazione prima della pubertà?
R: Quando una persona viene castrata prima della pubertà, le sue corde vocali non si allargano o non crescono come normalmente avviene durante la pubertà, il che fa sì che la sua voce rimanga acuta invece di diventare più profonda nel tempo.
D: C'è un modo per ascoltare il suono di queste grandi voci oggi?
R: Esiste una registrazione effettuata nel 1902 da Alessandro Moreschi - l'ultimo sopravvissuto - ma poiché potrebbe non essere stato un buon cantante ed era anziano quando l'ha effettuata, è impossibile per noi giudicare se la qualità sonora originale di queste grandi voci sia rimasta intatta o meno solo da questa registrazione.