Tibor Sekelj
Tibor Sekelj (in ungherese: Székely Tibor) (14 febbraio 1912 - 20 settembre 1988) è stato un esploratore, scrittore e avvocato. Viaggiò molto in Sud America, Africa e Asia. Parlava molte lingue, compreso l'esperanto, la lingua internazionale inventata. Era membro dell'Accademia di Esperanto e membro onorario dell'Associazione Universale di Esperanto (UEA). Ha scritto libri in esperanto. Proveniva da una famiglia ebrea.
Prima vita
Sekelj è nato a Spišská Sobota, che allora si trovava nell'Impero austro-ungarico. Ora si chiama Poprad, in Slovacchia. Suo padre era un veterinario (medico degli animali), e la famiglia si spostò molto. Si trasferirono a Cheney, ora in Romania. Nel 1922 si trasferirono a Kikinda, in Serbia. Ha frequentato la scuola elementare a Kikinda. La famiglia si trasferì a Nikšić, in Montenegro, dove finì il liceo. Andò a Zagabria dove studiò in legge all'università.
Vita lavorativa
Disinteressato a praticare l'avvocatura, cominciò a lavorare come giornalista a Zagabria. Nel 1939 andò in Argentina per scrivere sugli ex croati che avevano lasciato la Jugoslavia per stabilirsi in Sud America. Vi rimase per i successivi 15 anni come giornalista ed esploratore. Nel 1944 fece parte di un gruppo di trekking che salì in cima alla montagna più alta dell'emisfero occidentale Aconcagua 6.962 m (22.841 piedi), vicino all'Argentina. Usò questa esperienza per scrivere un romanzo (storia) in spagnolo sull'Aconcagua, che divenne un best seller. Nel 1946 intraprese la prima di due spedizioni nella giungla amazzonica, la prima delle quali produsse un libro popolare, (Por Tierra De Indios). La sua compagna di quella spedizione, Mary Reznik - che poi sposò - fu la prima donna bianca ad essere penetrata così profondamente nella giungla brasiliana. Insieme tornarono in Amazzonia nel 1948, dopo di che scrisse "Dove finisce la civiltà" (Donde La Civilizacion Termina). Dal matrimonio nacque un figlio, Diego. Nel 1954 Sekelj tornò in Jugoslavia e si stabilì a Belgrado, anche se continuò a viaggiare molto. Nel 1962 viaggiò attraverso l'Africa. Sposò Erzsebet Sekelj, una giovane donna conosciuta durante un viaggio in Ungheria. Dal 1972 visse a Subotica (Vojvodina), ora in Serbia. Era responsabile di un museo a Subotica. È morto a Subotica e lì è sepolto.
Libri sull'esperanto
- L'importanza della lingua internazionale nell'educazione per un mondo migliore, Città del Messico: Mexican Esperanto Federation, 1953, 13 pagine.
- Esperanto, la lingua internazionale; una lingua comune per l'Africa, una lingua comune per il mondo, tradotto dall'esperanto in inglese da John Christopher Wells, Rotterdam: UEA, 1962, 11 pagine.
- Il problema linguistico nel movimento dei paesi non allineati e la possibilità di risolverlo, Rotterdam: UEA, 1981, 16 pagine
Libri per imparare l'esperanto
- La nuova trovita feliĉo, per bambini, Buenos Aires: Progreso, 1945.
- con Antonije Sekelj: Corso di esperanto, un metodo strutturato, 1960, 48 pagine.
- con Antonije Sekelj: Dopisni tečaj Esperanta, Belgrado: Serbia Esperanto-Ligo, 1960, 63 pagine.
Dizionario
Sekelj ha lavorato con molti altri scrittori a un dizionario dei musei, chiamato Dictionarium Museologicum, 1986.
Domande e risposte
D: Chi era Tibor Sekelj?
R: Tibor Sekelj era un esploratore, scrittore e avvocato.
D: Dove ha viaggiato?
R: Ha viaggiato molto in Sud America, Africa e Asia.
D: Quali lingue parlava?
R: Parlava molte lingue, tra cui l'esperanto, la lingua internazionale inventata.
D: Era membro di qualche organizzazione legata all'esperanto?
R: Sì, era membro dell'Accademia di Esperanto e membro onorario dell'Associazione Universale di Esperanto (UEA).
D: Ha scritto libri in esperanto?
R: Sì, scriveva libri in esperanto.
D: Da che tipo di famiglia proveniva Tibor?
R: Veniva da una famiglia ebrea.