Mandarino (Citrus reticulata): definizione, caratteristiche e usi

Mandarino (Citrus reticulata): scopri definizione, caratteristiche, coltivazione, benefici e usi culinari e ornamentali. Gustoso, facile da sbucciare e simbolo di buona fortuna.

Autore: Leandro Alegsa

L'arancia mandarina, conosciuta anche come mandarino o mandarine (entrambe minuscole), è un piccolo albero di agrumi (Citrus reticulata) con frutti che assomigliano ad altre arance. Le arance mandarine sono di solito mangiate semplici o in macedonia. Il mandarino è tenero e viene danneggiato facilmente dal freddo. Può essere coltivato nelle aree tropicali e subtropicali.

Il mandarino si sbuccia facilmente con le dita, e può essere facilmente diviso in segmenti uniformi senza schizzare il succo. Questo lo rende più comodo da mangiare, poiché non sono necessari utensili per sbucciare o tagliare il frutto. Gli spicchi di mandarino sono venduti anche in lattine.

Durante il Capodanno cinese, le arance e i mandarini mandarini sono considerati simboli tradizionali di buona fortuna. Durante le due settimane di celebrazione, sono spesso esposti come decorazione e presentati come regali ad amici, parenti e partner commerciali.

Caratteristiche botaniche

Il mandarino è un albero relativamente piccolo, generalmente alto tra i 3 e i 6 metri. Ha foglie lucide, semplici e leggermente aromatiche, e produce fiori bianchi profumati (i fiori d'arancio) che precedono il frutto. I frutti sono più piccoli rispetto alle arance comuni, hanno una buccia sottile e facilmente separabile e una polpa suddivisa in spicchi. Alcune varietà possono contenere semi, altre sono quasi prive di semi.

Varietà principali

  • Clementine: spesso senza semi, dolci e molto diffuse in commercio.
  • Satsuma: molto facili da sbucciare, resistenti a climi leggermente più freddi.
  • Tangerine: termine usato per alcune varietà con buccia più scura e aroma intenso.
  • Esistono inoltre molti ibridi e cultivar locali con diverse stagionalità e caratteristiche organolettiche.

Coltivazione e raccolta

Il mandarino predilige climi caldi e soleggiati, terreno ben drenato e un'umidità moderata. È sensibile alle gelate, che possono danneggiare fiori e frutti. La raccolta avviene generalmente in autunno e inverno, a seconda della varietà e della regione. Per la produzione commerciale si utilizzano spesso innesti su portinnesti resistenti per migliorare la produttività e la tolleranza alle malattie.

Usi culinari e industriali

Il mandarino è consumato fresco, ma trova largo impiego anche in cucina e nell'industria alimentare:

  • consumo a fresco e in insalate o macedonie;
  • succo e bevande a base di mandarino;
  • marmellate, confetture e canditi con la buccia;
  • ingredienti per dolci, salse e piatti a base di pesce o pollame;
  • estrazione di oli essenziali per profumeria, aromi alimentari e prodotti cosmetici.

Valori nutrizionali

I mandarini sono una buona fonte di vitamina C, fibre alimentari e alcuni minerali come potassio. Forniscono poche calorie e contengono antiossidanti (flavonoidi e carotenoidi) utili per la salute. Sono un'ottima scelta come spuntino salutare.

Conservazione e scelta

Per scegliere un buon mandarino, cercare frutti sodi, pesanti per la loro dimensione e con buccia brillante, senza macchie né ammaccature. In frigorifero i mandarini si conservano diversi giorni (in un cassetto per frutta), mentre a temperatura ambiente si mantengono per pochi giorni.

Significato culturale

Oltre al ruolo nel Capodanno cinese, le tradizioni legate al mandarino riguardano spesso l'uso come simbolo di prosperità e fortuna. Il colore e la forma tondeggiante del frutto, oltre a giochi di parole nella lingua cinese, hanno contribuito a questa valenza simbolica.

Propagazione e problemi fitosanitari

I mandarini si propagano sia per seme (che può dare piante variabili) sia per talea o innesto per conservare le caratteristiche della varietà. Tra i problemi fitosanitari più comuni: afidi, cocciniglie, mosche della frutta e malattie fungine come il marciume radicale o la clorosi da carenza di ferro in terreni calcarei. Una buona gestione agronomica, la scelta del portinnesto e il monitoraggio fitosanitario sono fondamentali.

Consigli pratici

  • Consumare il mandarino fresco per sfruttare al meglio vitamina C e fibre.
  • La buccia può essere grattugiata (zest) per insaporire dolci e salse: lavarla accuratamente prima dell'uso.
  • Se si coltiva, proteggere le piante dalle gelate e assicurare un buon drenaggio del terreno.
  • Chi ha allergie ai pollini o a certificati agrumi dovrebbe verificare eventuali reazioni crociate.

Volume di produzione

Mandarini, mandarini, clementine
Primi dieci produttori nel 2007 (1000 tonnellate)

 Repubblica Popolare Cinese

15,185

 Spagna

1,974

 Brasile

1,206

 Giappone

1,066

 Marocco

1,042

 Corea del Sud

778

 Egitto

748

 Turchia

744

 Iran

702

 Thailandia

670

 Pakistan

640

Tutti gli altri

4,156

Totale mondiale

27,869

Fonte:
Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), [1
]

Milgam hwachae , un piatto di frutta coreano fatto con arance mandarine e mieleZoom
Milgam hwachae , un piatto di frutta coreano fatto con arance mandarine e miele

Domande e risposte

D: Che cos'è un'arancia mandarino?


R: L'arancia mandarino è un piccolo albero di agrumi con frutti simili ad altre arance. È anche conosciuto come mandarino o mandarancio.

D: Come si mangiano di solito le arance mandarino?


R: Le arance mandarino vengono solitamente consumate semplici o in macedonia.

D: In quali zone si possono coltivare le arance mandarino?


R: Le arance mandarino possono essere coltivate nelle aree tropicali e subtropicali.

D: L'arancia mandarino è facilmente danneggiata dal freddo?


R: Sì, l'arancia mandarino è tenera e facilmente danneggiata dal freddo.

D: Come si sbuccia facilmente il mandarino?


R: Il mandarino può essere sbucciato facilmente con le dita.

D: Gli spicchi di mandarino possono essere venduti in scatola?


R: Sì, gli spicchi di mandarino sono venduti anche in lattina.

D: Durante quale festa le arance di mandarino sono considerate simboli tradizionali di buona fortuna?


R: Le arance e i mandarini sono considerati simboli tradizionali di buona fortuna durante il Capodanno cinese.


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