Registratori a bobina

I registratori a bobina (spesso chiamati R2R, Open reel decks, ecc.) furono usati durante il XX secolo, soprattutto negli studi professionali a partire dagli anni '40 e si diffusero rapidamente nelle case della gente negli anni '50 e '60. La maggiore popolarità fu negli anni '70, probabilmente perché la gente aveva bisogno di registrazioni di qualità superiore. Questa tecnologia fu come una rivoluzione, perché tutti potevano registrare qualsiasi tipo di suono (dischi in vinile, trasmissioni radio, voce e musica), poi riprodurlo molte volte senza che la qualità peggiorasse, e potevano sovrascriverlo molte volte. Questa tecnologia ha però alcuni punti deboli: la dimensione delle bobine, la sensibilità, la durata; ma ha comunque alcuni vantaggi rispetto ai "formati digitali" di oggi. Inoltre, alcune band e artisti famosi hanno usato la tecnologia reel to reel come strumento musicale o addirittura come gruppo separato.

Informazioni tecniche

Questi registratori a bobina sono di solito dispositivi sonori analogici che utilizzano un nastro magnetico di ¼ di pollice (cioè 6,25 cm) di larghezza. Questo nastro di plastica è coperto da una sostanza magnetica speciale che viene trasformata in domini magnetici durante la registrazione. Il registratore a nastro deve avere una testina di registrazione, una di riproduzione e una di cancellazione che trasferiscono il segnale sul nastro. I registratori a nastro più costosi hanno tre o sei testine separate. I registratori a nastro combinano conoscenze sia di meccanica che di elettronica. Ci devono essere motori e parti mobili molto precisi, ma anche un circuito complicato. Deve contenere transistor, amplificatori, ecc.

Le funzioni abituali dei registratori a nastro sono:

  • Riproduzione (play)
  • Fermare
  • Rewind
  • Avanti veloce
  • Pausa

Queste funzioni possono essere gestite meccanicamente (sistema di cinghie di gomma e leve metalliche), o elettronicamente (magneti, bobine, circuiti integrati).

Velocità del nastro

La velocità del nastro è una delle cose che determina il tempo di riproduzione. Questa tabella dà informazioni sulla velocità del nastro e il tempo di riproduzione con una bobina da 18 cm.

Velocità del nastro (cm/s)

Descrizione

Tempo di riproduzione (min)

9.52

Qualità inferiore, ma O.K.

128

19.05

Uso domestico di qualità standard

64

38.10

Uso semi-professionale o di alta qualità

32

76.20

Qualità da studio professionale

16

Grandi produttori

C'erano molti produttori durante l'era dei registratori a nastro, come Sony, Akai, Revox, Teac, Pioneer, Technics, Tesla e molti altri. Questi produttori di solito avevano diverse serie di prodotti, che erano diversi per prezzo e funzioni. I migliori avevano contatori digitali programmabili, meccanica inversa, pulsanti elettronici, potevano usare grandi bobine (come 26,5 cm). C'era anche una grande selezione di produttori di nastri - Maxell, Basf (Emtec), Quantegy, Agfa, ecc.

Registratori a bobina in Cecoslovacchia

C'erano solo pochi produttori di registratori a nastro in Cecoslovacchia. Il più importante era Tesla, n.p. Lo sviluppo principale era realizzato in Tesla Pardubice, ma la produzione di massa si svolgeva in Tesla Přelouč. I numeri dei prodotti erano in migliaia di pezzi e decine di linee di modelli. Uno dei deck più popolari era il monofonico Tesla Sonet Duo (1959). Era compatto, portatile e affidabile. I collezionisti di mazzi Tesla sono d'accordo che probabilmente il modello più progressivo è stato Tesla B73 Hi-Fi Stereo (1978) che ha fornito i principi per i modelli successivi. I modelli supremi erano Tesla B115, B116 (1981) e Tesla CM130, CM160 (1986) che erano in grado di competere con modelli simili fatti da produttori mondiali. Tuttavia, c'erano restrizioni (politiche), quindi le migliori idee e soluzioni non potevano essere realizzate. La produzione finì nel 1990, poiché questa tecnologia si rivelò superata.

Confronto con il computer

I registratori a nastro erano uno dei modi in cui si potevano memorizzare dati digitali. Quelli con interfaccia di controllo TTL potevano essere gestiti da dispositivi speciali e i dati potevano essere registrati come una sequenza di toni di una certa frequenza. Al giorno d'oggi, questo metodo non è molto buono, perché la capacità di una bobina è solitamente bassa.

Domande e risposte

D: Cosa sono i registratori a nastro a bobina?



R: I registratori a bobina sono dispositivi utilizzati nel 20° secolo per registrare e riprodurre il suono.

D: Dove venivano utilizzati i registratori a nastro a bobina?



R: Erano utilizzati soprattutto negli studi professionali a partire dagli anni '40 e si diffusero rapidamente nelle case delle persone negli anni '50 e '60.

D: Quando ha raggiunto il picco di popolarità dei registratori a nastro a bobina?



R: La popolarità dei registratori a bobina ha raggiunto l'apice negli anni '70, probabilmente perché le persone avevano bisogno di registrazioni di qualità superiore.

D: Quali vantaggi avevano i registratori a nastro a bobina rispetto ad altre tecnologie?



R: I registratori a bobina permettevano a chiunque di registrare qualsiasi tipo di suono, poi di riprodurlo molte volte senza che la qualità peggiorasse, e potevano sovrascriverlo molte volte.

D: Quali erano alcuni dei punti deboli dei registratori a bobina?



R: Alcuni dei punti deboli dei registratori a bobina sono le dimensioni delle bobine, la sensibilità e la durata.

D: Quali band e artisti famosi hanno utilizzato la tecnologia a bobina?



R: Alcuni gruppi e artisti famosi hanno utilizzato la tecnologia reel-to-reel come strumento musicale o addirittura come band separata.

D: Come si colloca la tecnologia a bobina rispetto ai formati multimediali digitali di oggi?



R: La tecnologia Reel-to-Rel presenta alcuni vantaggi rispetto agli attuali formati multimediali digitali.

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