Citrus medica

Il cedro (Citrus medica) è una specie di agrumi. Di solito ha una buccia spessa e piccole sezioni. Originariamente, l'albero proveniva dal sud-est asiatico. Oggi è coltivato principalmente in Sicilia, Marocco, Creta e Corsica, oltre che a Porto Rico. L'albero può crescere fino ad una dimensione di circa 3 metri. Il frutto può crescere fino ad una dimensione di circa 25 cm di lunghezza e circa 4 kg di peso. La polpa del frutto non viene quasi mai utilizzata. Si usa la scorza. Viene trasformata in un additivo per la cottura. Dalla scorza si può fare anche la marmellata. La crosta viene anche utilizzata per fare l'olio vegetale, che viene utilizzato per i profumi.

Generalmente viene consumato in conserva o in prodotti da forno, come le torte di frutta. (La buccia candita piuttosto che la frutta è spesso usata in cucina). In alcune culture, viene trasformata in un tè fruttato. Plinio il Vecchio afferma che ai suoi tempi il cedro poteva essere coltivato solo in Media e in Persia (HN xii.7). I Romani tentarono di trasportarlo nell'Impero Romano in pentole ben chiuse, ma non ci riuscirono, secondo Plinio. Ci sono prove, tuttavia, che dimostrano che fu coltivato nel Mediterraneo durante la vita di Plinio. Zohary e Hopf credono che questo albero sia stato addomesticato per la prima volta in India. Pensano che le sue forme selvatiche, insieme a quelle del mandarino e del pomelo, fossero le specie di agrumi originali.

Il cedro ha molti nomi in diversi paesi; un riferimento popolare è Cedrat, che è il nome francese del frutto. Teofrasto si riferiva al cedro come mela persiana o mediana, e il frutto è poi diventato noto come mela agrumata. Plinio chiama l'albero assiro, o mediano, "mela" (il nome generico greco-romano per i frutti globosi). Altre colture di agrumi non furono introdotte nel bacino del Mediterraneo fino all'epoca islamica.

In molte altre lingue, oltre all'inglese, un normale limone viene chiamato "cedro" e un limone è chiamato "limone". Sebbene lo yuzu dell'agrume dell'Asia orientale (chiamato anche yuja) sia a volte chiamato cedro, in realtà è una specie a parte, Citrus junos.

Coltivazione e utilizzo

Il cedro è a crescita lenta. Il cedro è tipicamente coltivato a partire da talee che hanno dai due ai quattro anni; l'albero comincia a dare i suoi frutti quando ha circa tre anni. Il frutto è di forma oblunga, e a volte anche di sei centimetri di lunghezza. La buccia è spessa, un po' dura, profumata e coperta di protuberanze; la polpa è bianca e subacida.

Ai tempi di Plinio il frutto non veniva mai mangiato (cominciò ad essere usato in cucina all'inizio del II secolo), ma il suo profumo intenso veniva usato, penetrando nei vestiti per respingere gli insetti nocivi (confrontare la Citronella).

In ebraico, il cedro è conosciuto come etrog (in ebraico: אֶתְרֹג). È una delle quattro specie utilizzate durante la festa di Sukkot ogni autunno. Il ruolo del cedro in quella festa è stato rappresentato nel film israeliano Ushpizin. I cedri che sono stati allevati con il limone (per aumentare la produzione per albero e rendere l'albero meno fragile) non sono kosher per l'uso come parte delle Quattro Specie.

Nella cucina indiana del Sud, in particolare nella cucina tamil, il cedro è ampiamente utilizzato in sottaceti e conserve. In Tamil, il frutto acerbo viene chiamato "narthangai", che viene solitamente salato ed essiccato per farne una conserva. Le tenere foglie della pianta sono spesso usate insieme alla polvere di peperoncino e ad altre spezie per fare una polvere, chiamata 'narthellai podi', che si traduce letteralmente in 'polvere di foglie di cedro'. Sia il narthangai che il narthellai podi sono di solito consumati con il 'thayir sadam' (riso ricotta - riso allo yogurt).

In Corea, viene utilizzato per creare un tè sciropposo (chiamato Yuja cha) dove le fette di frutta intera vengono mangiate con il tè dolce. La frutta viene tagliata a fette sottili (buccia, midollo e polpa) e messa a bagno o cotta nel miele o nello zucchero per creare uno sciroppo a pezzetti. Questo sciroppo di frutta candita sciropposa viene mescolato con acqua calda come tè profumato, dove si mangia anche la frutta sul fondo della tazza. Spesso conservato nello sciroppo per i mesi freddi, il tè Yuja viene servito come fonte di frutta in inverno. È popolare anche a Taiwan, dove è conosciuto come 柚子茶 (Youzi cha). Nota: lo Yuja coreano è lo stesso Yuzu giapponese 柚子 e deve essere diverso dal cedro descritto in questo articolo. Lo Yuzu giapponese = Citrus junos.]

Domande e risposte

D: Che cos'è il cedro?


R: Il cedro (Citrus medica) è una specie di agrume con una scorza spessa e piccole sezioni.

D: Da dove proviene l'albero?


R: L'albero era originario del sud-est asiatico.

D: Dove viene coltivato principalmente oggi?


R: Oggi, il cedro viene coltivato principalmente in Sicilia, Marocco, Creta, Corsica e Porto Rico.

D: Quanto può crescere l'albero?


R: L'albero di cedro può raggiungere una dimensione di circa 3 metri.

D: Quanto può crescere il frutto?


R: Il frutto può raggiungere una dimensione di circa 25 cm di lunghezza e 4 kg di peso.

D: Quali parti del frutto vengono utilizzate per cucinare?


R: Generalmente, solo la scorza del frutto viene utilizzata per cucinare - viene trasformata in un additivo o in una marmellata o in un olio vegetale che viene utilizzato per i profumi. Anche la buccia candita, anziché la polpa, viene spesso utilizzata in cucina.

D: Quando è stato addomesticato per la prima volta?


R: Zohary e Hopf ritengono che quest'albero sia stato addomesticato per la prima volta in India.

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