Grande macchia bianca

La Grande Macchia Bianca, conosciuta anche come Grande Ovale Bianco, su Saturno, è un nome dato alle tempeste che sono abbastanza grandi da essere viste al telescopio dalla Terra. Le macchie sembrano essere bianche, e il nome si basa sulla Grande Macchia Rossa di Giove. Le macchie possono essere larghe diverse migliaia di chilometri. Attualmente, una grande banda di nuvole bianche chiamata Disturbo Elettrostatico Settentrionale (a causa di un aumento delle interferenze radio e del plasma) copre Saturno dal 2010, e l'orbiter Cassini sta seguendo la tempesta. Le informazioni di Cassini mostrano una perdita di acetilene nelle nuvole bianche, un aumento di fosfina e un insolito calo di temperatura nel centro della tempesta. Nell'aprile 2011, la tempesta ha avuto una seconda eruzione. Gli scienziati credono che le macchie bianche siano fatte di ghiaccio di ammoniaca spinto verso l'alto dal gas più caldo attraverso le cime delle nuvole del pianeta.



La grande macchia bianca di Saturno.Zoom
La grande macchia bianca di Saturno.

Occorrenza

Le macchie si verificano ogni 28,5 anni terrestri. Questo è il solstizio quando l'emisfero nord di Saturno si inclina maggiormente verso il Sole. La seguente è una lista di avvistamenti registrati; gli anni con macchie che fanno parte del ciclo sono il 1876, 1903, 1933, 1960 e 1990.

  • 1876 - Visto da Asaph Hall. Ha usato le macchie bianche per calcolare il periodo di rotazione del pianeta.
  • 1903 - Visto da Edward Barnard.
  • 1933 - Visto da Will Hay, attore comico e astronomo dilettante.
  • 1960 - Visto da J.H. Botham (Sudafrica).
  • 1990 - Visto da Stuart Wilber, dal 24 settembre a novembre.
  • 1994 - Visto dalla Terra e dal telescopio spaziale Hubble.
  • 2006 - Osservato da Erick Bondoux e Jean-Luc Dauvergne.
  • 2010 - Osservato per la prima volta da Anthony Wesley.

Perché non ci siano state macchie registrate prima del 1876 è un mistero. È come l'interruzione degli avvistamenti della Grande Macchia Rossa nel XVIII e all'inizio del XIX secolo. La Grande Macchia Bianca del 1876 era molto grande, e poteva essere vista anche con piccoli telescopi. Il record precedente era semplicemente scarso, o la GWS del 1876 era veramente una prima volta per l'era dei telescopi? Alcuni ritengono che nessuno dei due scenari sia probabile.

Mark Kidger ha descritto tre importanti modelli di Great White Spot:

  1. Le Grandi macchie bianche si alternano in latitudine. Una sarà vista nella zona temperata settentrionale (NTZ) o superiore, e la successiva solo nella zona equatoriale (EZ). Per esempio, la Grande Macchia Bianca del 1960 era nella NTZ, e nel 1990 era nella EZ.
  2. Le Grandi macchie bianche della NTZ si verificano a intervalli più brevi delle Grandi macchie bianche della EZ (ogni 27 anni contro ogni 30 anni).
  3. Le Great White Spots della NTZ sono molto più difficili da vedere rispetto alle macchie EZ.

Kidger prevede che il prossimo Great White Spot avverrà nella NTZ nel 2016, e sarà probabilmente meno spettacolare del Great White Spot del 1990.



Caratteristiche

Una "classica" Grande macchia bianca è un evento spettacolare. Tempeste bianche molto luminose illuminano l'atmosfera solitamente spenta di Saturno. Tutte le più importanti si sono verificate nell'emisfero settentrionale del pianeta. Di solito iniziano come "macchie" separate, ma poi diventano rapidamente più grandi in longitudine, come hanno fatto le Grandi macchie bianche del 1933 e del 1990. Nel 1990 la Grande Macchia Bianca è cresciuta fino a circondare l'intero pianeta.



Domande e risposte

D: Che cos'è la Grande Macchia Bianca?


R: La Grande Macchia Bianca è una tempesta su Saturno che è abbastanza grande da poter essere vista con un telescopio dalla Terra.

D: Perché si chiama Grande Macchia Bianca?


R: Si chiama Grande Macchia Bianca perché le macchie sembrano bianche e il nome si basa sulla Grande Macchia Rossa di Giove.

D: Quanto possono essere larghe le macchie?


R: Le macchie possono essere larghe diverse migliaia di chilometri.

D: Che cos'è la Disturbo Elettrostatico Settentrionale?


R: Il Disturbo Elettrostatico Settentrionale è un'ampia fascia di nubi bianche che ricopre Saturno dal 2010 e sta causando un aumento delle interferenze radio e al plasma.

D: Che cosa sta tracciando l'orbiter Cassini?


R: L'orbiter Cassini sta monitorando il Disturbo Elettrostatico Settentrionale.

D: Cosa hanno rivelato le informazioni di Cassini sulle nuvole bianche?


R: Le informazioni di Cassini mostrano una perdita di acetilene nelle nuvole bianche, un aumento di fosfina e un insolito calo di temperatura al centro della tempesta.

D: Di cosa credono che siano fatte le macchie bianche?


R: Gli scienziati ritengono che le macchie bianche siano costituite da ghiaccio di ammoniaca spinto verso l'alto dal gas più caldo attraverso le cime delle nuvole del pianeta.

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