Conoscenza

Per conoscenza si intendono le cose che sono vere, al contrario dell'opinione. L'informazione che è corretta è la conoscenza. La conoscenza può sempre essere supportata dall'evidenza. Se un'affermazione non è supportata da prove, allora non è conoscenza. L'evidenza la rende giustificata; .

La conoscenza può riferirsi ad una comprensione teorica o pratica di una materia. Questo era il punto della distinzione di Ryle tra "sapere questo" e "sapere come". Può essere implicita (come per l'abilità o la competenza pratica) o esplicita (come per la comprensione teorica di una materia); può essere più o meno formale o sistematica. In filosofia, lo studio della conoscenza si chiama epistemologia. Il filosofo Platone definiva la conoscenza come "vera credenza giustificata". Questa definizione è il soggetto dei problemi di Gettier.

Ogni conoscenza è una pretesa di essere vera, ma la pretesa può essere errata. Le uniche affermazioni (proposizioni) che sono certamente vere sono circolari, basate su come usiamo le parole o i termini. Possiamo correttamente affermare che ci sono 360 gradi in un cerchio, poiché questo fa parte di come vengono definiti i cerchi. Lo scopo del sillogismo di Aristotele era di mostrare che questo tipo di ragionamento aveva una forma simile a quella di una macchina:

  • Se tutti i cigni sono bianchi, e questo è un cigno, allora deve essere bianco.

Ma in realtà, nel mondo reale, non tutti i cigni sono bianchi.

Il modo più accettato per trovare conoscenze affidabili è il metodo scientifico. Eppure una cosa su cui tutti i filosofi della scienza sono d'accordo è che la conoscenza scientifica è il meglio che possiamo fare in qualsiasi momento. Tutta la conoscenza scientifica è provvisoria, non una pretesa di verità assoluta.

Religione e conoscenza

La conoscenza nella religione è diversa in quanto dipende dalla fede, dal credo e dall'autorità dei capi religiosi, non da prove di tipo scientifico o legale. Ci sono opinioni diverse sul fatto che le affermazioni religiose debbano essere considerate come conoscenza.

In molte espressioni del cristianesimo, come il cattolicesimo e l'anglicanesimo, la conoscenza è uno dei sette doni dello Spirito Santo. Nel Giardino dell'Eden la conoscenza è il fattore che ha reso gli uomini avidi e traditori. Ma nel Libro dei Proverbi afferma: "Per essere saggio devi prima obbedire al Signore" (9,10).

Nell'Islam, la conoscenza ha un grande significato. "L'onniscienza" (al-ʿAlīm) è uno dei nomi di Dio, che riflette le distinte proprietà di Dio nell'Islam. Il Corano afferma che la conoscenza viene da Dio (2:239) e vari hadith incoraggiano la conoscenza. Maometto avrebbe detto: "Cercate la conoscenza dalla culla alla tomba" e "In verità gli uomini della conoscenza sono gli eredi dei profeti". A studiosi, teologi e giuristi islamici viene spesso dato il titolo alim, che significa "sapiente".

Domande e risposte

D: Che cos'è l'informazione?


R: La conoscenza è un'informazione che è vera e può essere supportata da prove. Può riferirsi alla comprensione teorica o pratica di un argomento e può essere implicita o esplicita.

D: Come definiva Platone la conoscenza?


R: Platone definiva la conoscenza come "credenza vera giustificata".

D: Qual è il modo più diffuso di trovare una conoscenza affidabile?


R: Il modo più accettato per trovare una conoscenza affidabile è il metodo scientifico.

D: Tutta la conoscenza scientifica è verità assoluta?


R: No, tutte le conoscenze scientifiche sono provvisorie e non rappresentano una pretesa di verità assoluta.

D: Qual era il punto di vista di Ryle sulla distinzione tra "sapere che" e "sapere come"?


R: La distinzione di Ryle tra "sapere che" e "sapere come" aveva lo scopo di mostrare che ci sono diversi tipi di comprensione quando si tratta di conoscere qualcosa, sia a livello teorico che pratico.

D: Quali affermazioni sono sicuramente vere?


R: Le affermazioni che sono certamente vere sono circolari e si basano sul modo in cui usiamo le parole o i termini. Per esempio, possiamo affermare correttamente che un cerchio ha 360 gradi, perché questo fa parte del modo in cui definiamo i cerchi.

D: Cosa mostra il sillogismo di Aristotele?


R: Il sillogismo di Aristotele dimostra che questo tipo di ragionamento è un apprendimento automatico - se tutti i cigni sono bianchi e questo è un cigno, allora deve essere bianco - ma in realtà non tutti i cigni sono necessariamente bianchi.

AlegsaOnline.com - 2020 / 2023 - License CC3